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Il medico di Provenzano - Parte 1
- Di: Alessia Rafanelli, Gaetano Pecoraro
- Letto da: Gaetano Pecoraro
- Mar 17 2021
- Durata: 28 min
- Podcast
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Riassunto
Sintesi dell'editore
Le "Armisanti", letteralmente "Anime Sante", sono gli spiriti venerati da un'antica credenza popolare siciliana. Si pregavano i dannati, quelli che in vita avevano sparso sangue e sofferenza nel mondo.
Bernardo Provenzano, Tommaso Buscetta, Nino Madonia, Matteo Messina Denaro: anche i boss di Cosa Nostra possono essere "Armisanti". Secondo il vecchio culto, rimarranno per sempre intrappolati in mezzo a noi, nell'attesa di redenzione. Così come gli spiriti delle loro vittime che, invece, attendono giustizia.
Sono persone comuni, come tutti noi: un medico brillante, la commessa di una lavanderia, un poliziotto semplice e un direttore di hotel. Morti ordinarie in un gioco pericoloso fra Stato e Antistato. Attraverso gli occhi delle Armisanti, la mafia è tutta un'altra storia.
Il medico di Provenzano - Parte 1
Attilio Manca è un giovane medico siciliano, considerato da tutti una stella nascente nel campo dell'urologia.
Si è laureato con il massimo dei voti, è un bell'uomo, ha una splendida famiglia a cui è legatissimo: insomma Attilio Manca ha un futuro brillante che lo aspetta.
Il boss latitante Bernardo Provenzano invece, dopo aver passato quarant'anni a governare Cosanostra nascosto in dei casolari, con solo la sua Bibbia a fargli compagnia, capisce che c'è qualcosa che neanche la mafia può controllare: Bernardo scopre di avere un tumore alla prostata.
I suoi picciotti immediatamente si attivano per cercare il migliore dei dottori, che possa operare "Binnu", il soprannome di Provenzano, ma che possa anche mantenere il silenzio. Il boss deve salvarsi, ma soprattutto deve rimanere libero.
Il giovane dottor Manca nel frattempo diventa il primo medico italiano ad aver rimosso un tumore alla prostata, lo stesso di Provenzano, senza aprire il paziente. Cosanostra legge la notizia sui giornali e da quel momento i destini del boss e del medico si intrecciano e misteriosamente si capovolgono: Binnu, anziano e malato, si salva. Attilio, a soli 33 anni, muore. Sarà un caso?