Vittime o carnefici, protagonisti di oscuri fatti di cronaca realmente accaduti, i personaggi della serie Delitti di Lusso appartengono a famiglie aristocratiche o dell'alta società. Le loro storie vengono narrate lasciando all'ascoltatore un ultimo giudizio su casi mai del tutto chiariti, ancora avvolti nel mistero.

Morte a Belgravia

La notte del 7 novembre 1974, nel prestigioso quartiere di Belgravia a Londra, viene visto per l'ultima volta il conte Lucan, pari d'Inghilterra e affascinante giocatore d'azzardo che ha ispirato il personaggio di James Bond.

Si lascia alle spalle il cadavere di una ragazza ed una donna ferita, sua moglie. Chi è entrato nell'elegante appartamento quella notte, lasciando tracce confuse ed un corpo in un sacco? E perché?

I numerosi misteri che hanno circondato la scomparsa di Lord Lucan non furono mai risolti, e si concluse che l'uomo, unico custode di tutte le risposte, si fosse suicidato.

Negli anni a seguire, però, iniziarono a fioccare segnalazioni da tutto il mondo: Lucan era ancora vivo. Verbali, documenti d'inchiesta, atti processuali ed interviste ricostruiscono la storia, narrata attraverso le parole dei protagonisti.

Vittime o carnefici, protagonisti di oscuri fatti di cronaca realmente accaduti, i personaggi della serie Delitti di Lusso appartengono a famiglie aristocratiche o dell'alta società. Le loro storie vengono narrate lasciando all'ascoltatore un ultimo giudizio su casi mai del tutto chiariti, ancora avvolti nel mistero.

La stanza degli specchi

New York, primo '900. I destini di Harry Thaw, magnate del ferro instabile e psicotico, Stanford White, l'architetto che progettò il Madison Square Garden - un playboy con abitudini morbose -, ed Evelyn Nesbit, modella e musa della Golden Age americana, si intrecciarono stringendosi fino a causare la distruzione dei tre protagonisti.

La storia di abusi e violenze che si svolse tra locali alla moda, manicomi criminali e stanze segrete è narrata dalle loro testimonianze, e ricostruita attraverso articoli dell'epoca, ricerche bibliografiche e atti processuali.

Vittime o carnefici, protagonisti di oscuri fatti di cronaca realmente accaduti, i personaggi della serie Delitti di Lusso appartengono a famiglie aristocratiche o dell'alta società. Le loro storie vengono narrate lasciando all'ascoltatore un ultimo giudizio su casi mai del tutto chiariti, ancora avvolti nel mistero.

La prigioniera di Poitiers

Una lettera anonima inviata al Palazzo di Giustizia di una cittadina di provincia francese svelerà uno dei più eclatanti casi di cronaca del '900: in rue de la Visitation 21, a Poitiers, nel maggio 1901 viene liberata Blanche Monnier, segregata in una stanza della sua stessa casa, tenuta per 24 anni al buio, immobile su un letto ricoperto da escrementi, blatte e vermi.

Perché la famiglia teneva Blanche prigioniera? E perché per anni nessuno ha parlato? La storia, ricostruita attraverso gli atti processuali, verbali di polizia, articoli e ricerche, viene narrata dalle testimonianze dei protagonisti.

Vittime o carnefici, protagonisti di oscuri fatti di cronaca realmente accaduti, i personaggi della serie Delitti di Lusso appartengono a famiglie aristocratiche o dell'alta società. Le loro storie vengono narrate lasciando all'ascoltatore un ultimo giudizio su casi mai del tutto chiariti, ancora avvolti nel mistero.

L'uomo in blu

Lo splendore della dolcevita romana viene bruscamente oscurato nel 1963 dal brutale omicidio della modella e attrice tedesca Christa Wanninger, uccisa al quarto piano di uno stabile in via Emilia, a due passi da via Veneto.

La verità processuale verrà stabilita dopo più di venti anni, durante i quali si intrecciano inchieste, servizi segreti, influenti industriali, appartenenti ad ambienti politici di estrema destra e farneticanti ossessioni di un uomo che però si è sempre dichiarato innocente.

La storia è stata ricostruita grazie agli atti processuali, le dichiarazioni dei testimoni, gli articoli dell'epoca e i diari dell'omicida.

Vittime o carnefici, protagonisti di oscuri fatti di cronaca realmente accaduti, i personaggi della serie Delitti di Lusso appartengono a famiglie aristocratiche o dell'alta società. Le loro storie vengono narrate lasciando all'ascoltatore un ultimo giudizio su casi mai del tutto chiariti, ancora avvolti nel mistero.

La solitudine dell'assassino

A Golden, tranquilla cittadina in Colorado, la mattina del 9 febbraio del 1963 tutto era cominciato come al solito: i bambini a scuola, il papà al lavoro e la mamma rimasta in casa a riordinare.

Quel giorno però qualcosa cambiò per sempre, perché l'amabile papà era Adolph Coors, ricchissimo industriale proprietario dell'omonimo birrificio, uno dei più famosi al mondo.

Di lui poche ore dopo vennero ritrovati solo l'auto, gli occhiali ed un cappello, che galleggiava su un fiume accanto a quello del suo assassino. Per la prima volta nella storia l'FBI partecipò alle ricerche usando metodi di indagine approfonditi mai sperimentati prima.

Al centro delle investigazioni un uomo dalle mille identità ed una macchina da scrivere. Ricostruita grazie alle cronache, le interviste e le inchieste dell'epoca, questa storia incredibile è narrata attraverso le parole dei protagonisti.

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La donna di Acapulco

Il 3 febbraio 1968, in un Messico vibrante che si prepara ad accogliere la XIX edizione delle Olimpiadi, il conte Cesare D'Acquarone, appartenente alla Real Casa dei Savoia, galleggia senza vita nella piscina di Villa Babaji ad Acapulco.

Accusata dell'omicidio è la splendida ed elegante Sofia Bassi, suocera del conte, ma la donna è solo la tessera di un puzzle complesso ed articolato che ha per protagonisti giudici corrotti, false piste, segreti di famiglia e molto denaro.

Sullo sfondo lo scintillante jet set di Acapulco, popolato da attrici hollywoodiane, aristocratici e giovani playboy. Chi ha ucciso il conte ha davvero pagato? La vicenda è ricostruita da verbali di polizia, inchieste dell'epoca, numerose testimonianze e interviste ai protagonisti.

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Suite 552

New York, 1931: isolata dal mondo da decenni, appartata con altre due donne in una stanza dell'Herald Hotel a Manhattan, vive quella che sembra essere un'innocua vecchietta indifesa e senza mezzi, ma che si rivelerà invece una milionaria dalle infinite identità.

Una donna arrivata dal basso e divenuta moglie e consigliera del proprietario dell'influente New York Daily News e a sua volta editrice e donna d'affari. Ma chi sono le altre due donne che vivono con lei? E soprattutto, dov'è finito il suo denaro?

Una storia densa di colpi di scena degni di un romanzo giallo, raccontata attraverso le testimonianze di quanti l'hanno vissuta e di quelli che hanno cercato di venirne a capo. Chi era davvero Ida Wood?

Vittime o carnefici, protagonisti di oscuri fatti di cronaca realmente accaduti, i personaggi della serie Delitti di Lusso appartengono a famiglie aristocratiche o dell'alta società. Le loro storie vengono narrate lasciando all'ascoltatore un ultimo giudizio su casi mai del tutto chiariti, ancora avvolti nel mistero.

Il diario verde

Domenica 30 agosto 1970: il signorile quartiere Parioli a Roma viene scosso da un gravissimo fatto di sangue. In un lussuoso appartamento in via Puccini vengono rinvenuti tre corpi senza vita.

Sembra che il marchese Casati di Soncino abbia ucciso sua moglie, la bellissima Anna Fallarino, ed il giovane Massimo Minorenti prima di suicidarsi.

Ma quello che inizialmente sembra a tutti un banale episodio di adulterio finito male, cela in realtà risvolti torbidi di sesso, abusi psicologici e ricatti.

Tutta la storia viene portata alla luce dal diario del marchese, dalle numerose lettere della Fallarino e dalle confidenze di Minorenti.