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Sulla scena di Roma - San Pietro, la fabbrica della discordia
- Lezioni di Storia
- Letto da: Antonio Pinelli
- Serie: Lezioni di Storia, Titolo 27
- Durata: 1 ora e 14 min
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Le età di Roma - L'età dell'oro. Agostino Chigi il Magnifico e gli splendori della Roma di Raffaello
- Lezioni di Storia
- Di: Antonio Pinelli
- Letto da: Antonio Pinelli
- Durata: 1 ora e 5 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Nei primissimi anni del '500, il Rinascimento italiano tocca il suo apogeo, grazie alla felice congiuntura determinata dall'incontro tra le ambizioni universalistiche di papi come Giulio II Della Rovere (1503-13) e Leone X Medici (1513-20), che sognano di far rivivere, nel segno della Chiesa di Cristo, i fasti e l'immagine dominatrice dell'antica Roma caput mundi, e il vertiginoso talento di artisti come Bramante, Michelangelo e Raffaello, capaci di rendere tangibile e visibile questo sogno.
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magnifica
- Di NdR il 04/11/2019
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I giorni di Roma - 6 maggio 1527. Il sacco di Roma
- Lezioni di Storia
- Di: Antonio Pinelli
- Letto da: Antonio Pinelli
- Durata: 1 ora e 30 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
"Il 6 maggio abbiamo preso d'assalto Roma, ucciso seimila persone, saccheggiato le case, preso quello che abbiamo trovato nelle chiese e alla fine incendiato buona parte della città". Così un lanzichenecco descrive il saccheggio che le truppe imperiali infliggono a Roma. Le truppe a difesa della città sono deboli, le mura e l'artiglieria non bastano a fermare gli assedianti. Clemente VII riesce a riparare a Castel Sant'Angelo solo grazie al sacrificio dell'intera Guardia svizzera.
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Lettura più che lezione
- Di Vincenzo il 04/10/2019
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Le età di Roma - L'età di Paolo III. Quando Marc'Aurelio si chiamava Costantino
- Lezioni di Storia
- Di: Chiara Frugoni
- Letto da: Chiara Frugoni
- Durata: 30 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Eccolo il Marco Aurelio, il meraviglioso gruppo equestre che domina la piazza del Campidoglio. Non sempre è stato qui, ci è arrivato: prima era collocato davanti al Laterano. La sua lunga storia ha dell'incredibile. Vi si mescolano fortuna, equivoci, fraintendimenti. Nel Medioevo, infatti, si credeva che la statua raffigurasse Costantino, l'imperatore che aveva concesso libertà di culto alla Chiesa cristiana. Lo scambio di persona gli valse la salvezza: fu per quell'errore che sfuggì alle fiamme della fusione, come invece accadde a molte altre statue.
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Lezione interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 23/06/2019
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Le età di Roma - L'età dei Torlonia. L'arte di ostentare il lusso nella Roma papale
- Lezioni di Storia
- Di: Marco Fabio Apolloni
- Letto da: Marco Fabio Apolloni
- Durata: 40 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
La fortuna economica delle maggiori famiglie principesche di Roma è sempre nata grazie all'elevazione di un membro di quelle famiglie al trono di Pietro. Questo non si può dire invece dei Torlonia. Nessun di loro è diventato papa o cardinale, eppure la famiglia, il nome, lo stemma ebbero lo stesso splendore delle maggiori casate romane, non in virtù dello Spirito Santo, ma grazie allo spirito imprenditoriale, al senso degli affari, all'arte difficile e misteriosa di far quattrini con i quattrini.
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Lezione interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 23/06/2019
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Sulla scena di Roma - I gladiatori
- Lezioni di Storia
- Di: Andrea Giardina
- Letto da: Andrea Giardina
- Durata: 54 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Guerrieri espertissimi, armi insolite, armature esotiche mai viste sui campi di battaglia. Individui socialmente degradati ma idoli delle folle, richiesti nei salotti, acclamati dall'aristocrazia, amati dalle ragazze di buona famiglia, celebrati nei versi e nelle epigrafi, talvolta molto ricchi. Duellanti dall'aspetto selvaggio ma con un preciso codice d'onore: il fascino dei gladiatori viene dalla loro ambiguità.
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Interessante e piacevole all’ascolto
- Di Utente anonimo il 21/08/2020
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Le età di Roma - L'età barocca. Piazza Navona, giochi greci, geroglifici egiziani e potere papale
- Lezioni di Storia
- Di: Joseph Connors
- Letto da: Joseph Connors
- Durata: 1 ora e 4 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Tra il 1644 e il 1670 piazza Navona assunse nuova forma e, da antico stadio in rovina, divenne la più leggendaria piazza romana. Bernini, Cortona e Borromini, insieme ai Rainaldi (Girolamo e Carlo), costruirono un palazzo che vantava un'infilata di stanze talmente lunga che era possibile sperimentarvi i cannocchiali, una galleria con i più bei cicli di affreschi barocchi, una fontana maestosa che celebrava i quattro grandi fiumi del mondo cristiano e una chiesa che aveva una delle cupole più alte di Roma.
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Interpretazione scarsa
- Di Corrado Barchi il 23/06/2019
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Le età di Roma - L'età dell'oro. Agostino Chigi il Magnifico e gli splendori della Roma di Raffaello
- Lezioni di Storia
- Di: Antonio Pinelli
- Letto da: Antonio Pinelli
- Durata: 1 ora e 5 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Nei primissimi anni del '500, il Rinascimento italiano tocca il suo apogeo, grazie alla felice congiuntura determinata dall'incontro tra le ambizioni universalistiche di papi come Giulio II Della Rovere (1503-13) e Leone X Medici (1513-20), che sognano di far rivivere, nel segno della Chiesa di Cristo, i fasti e l'immagine dominatrice dell'antica Roma caput mundi, e il vertiginoso talento di artisti come Bramante, Michelangelo e Raffaello, capaci di rendere tangibile e visibile questo sogno.
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magnifica
- Di NdR il 04/11/2019
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I giorni di Roma - 6 maggio 1527. Il sacco di Roma
- Lezioni di Storia
- Di: Antonio Pinelli
- Letto da: Antonio Pinelli
- Durata: 1 ora e 30 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
"Il 6 maggio abbiamo preso d'assalto Roma, ucciso seimila persone, saccheggiato le case, preso quello che abbiamo trovato nelle chiese e alla fine incendiato buona parte della città". Così un lanzichenecco descrive il saccheggio che le truppe imperiali infliggono a Roma. Le truppe a difesa della città sono deboli, le mura e l'artiglieria non bastano a fermare gli assedianti. Clemente VII riesce a riparare a Castel Sant'Angelo solo grazie al sacrificio dell'intera Guardia svizzera.
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Lettura più che lezione
- Di Vincenzo il 04/10/2019
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Le età di Roma - L'età di Paolo III. Quando Marc'Aurelio si chiamava Costantino
- Lezioni di Storia
- Di: Chiara Frugoni
- Letto da: Chiara Frugoni
- Durata: 30 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Eccolo il Marco Aurelio, il meraviglioso gruppo equestre che domina la piazza del Campidoglio. Non sempre è stato qui, ci è arrivato: prima era collocato davanti al Laterano. La sua lunga storia ha dell'incredibile. Vi si mescolano fortuna, equivoci, fraintendimenti. Nel Medioevo, infatti, si credeva che la statua raffigurasse Costantino, l'imperatore che aveva concesso libertà di culto alla Chiesa cristiana. Lo scambio di persona gli valse la salvezza: fu per quell'errore che sfuggì alle fiamme della fusione, come invece accadde a molte altre statue.
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Lezione interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 23/06/2019
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Le età di Roma - L'età dei Torlonia. L'arte di ostentare il lusso nella Roma papale
- Lezioni di Storia
- Di: Marco Fabio Apolloni
- Letto da: Marco Fabio Apolloni
- Durata: 40 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
La fortuna economica delle maggiori famiglie principesche di Roma è sempre nata grazie all'elevazione di un membro di quelle famiglie al trono di Pietro. Questo non si può dire invece dei Torlonia. Nessun di loro è diventato papa o cardinale, eppure la famiglia, il nome, lo stemma ebbero lo stesso splendore delle maggiori casate romane, non in virtù dello Spirito Santo, ma grazie allo spirito imprenditoriale, al senso degli affari, all'arte difficile e misteriosa di far quattrini con i quattrini.
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Lezione interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 23/06/2019
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Sulla scena di Roma - I gladiatori
- Lezioni di Storia
- Di: Andrea Giardina
- Letto da: Andrea Giardina
- Durata: 54 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Guerrieri espertissimi, armi insolite, armature esotiche mai viste sui campi di battaglia. Individui socialmente degradati ma idoli delle folle, richiesti nei salotti, acclamati dall'aristocrazia, amati dalle ragazze di buona famiglia, celebrati nei versi e nelle epigrafi, talvolta molto ricchi. Duellanti dall'aspetto selvaggio ma con un preciso codice d'onore: il fascino dei gladiatori viene dalla loro ambiguità.
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Interessante e piacevole all’ascolto
- Di Utente anonimo il 21/08/2020
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Le età di Roma - L'età barocca. Piazza Navona, giochi greci, geroglifici egiziani e potere papale
- Lezioni di Storia
- Di: Joseph Connors
- Letto da: Joseph Connors
- Durata: 1 ora e 4 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Tra il 1644 e il 1670 piazza Navona assunse nuova forma e, da antico stadio in rovina, divenne la più leggendaria piazza romana. Bernini, Cortona e Borromini, insieme ai Rainaldi (Girolamo e Carlo), costruirono un palazzo che vantava un'infilata di stanze talmente lunga che era possibile sperimentarvi i cannocchiali, una galleria con i più bei cicli di affreschi barocchi, una fontana maestosa che celebrava i quattro grandi fiumi del mondo cristiano e una chiesa che aveva una delle cupole più alte di Roma.
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Interpretazione scarsa
- Di Corrado Barchi il 23/06/2019
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Sulla scena di Roma - Michelangelo. Roma accoglie il genio
- Lezioni di Storia
- Di: Antonio Forcellino
- Letto da: Antonio Forcellino
- Durata: 49 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Un fiorentino a Roma, geloso difensore della sua toscanità, ospite per quarantasei anni ma sempre sull'orlo di un imminente ritorno in patria. Per tutto quel tempo, Michelangelo continua a farsi spedire vino, formaggio e camicie dalla Toscana, come se alla corte romana non ci fossero sarti elegantissimi e cuochi raffinati, e a proclamare ai quattro venti il suo desiderio di riposare a Firenze, almeno da morto. Eppure a Roma Michelangelo lascia l'impronta più indelebile del suo genio.
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Grande interesse
- Di Utente anonimo il 02/10/2020
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Le età di Roma - L'età dei Tarquini. Il mistero di Servio Tullio
- Lezioni di Storia
- Di: Andrea Carandini
- Letto da: Andrea Carandini
- Durata: 48 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Al racconto della leggenda dei re fondatori (Romolo, Tito Tazio e Numa) ecco succedere la saga dei Tarquini, densa di misteri ambientati in una seconda Roma, dopo quella romulea, ma tuttavia la prima a poter essere definita grande. Tra la fine del VII sec. e la fine del VI sec. a.C. hanno regnato a Roma due re: uno di origine greca, Tarquinio Prisco, l'altro di origine etrusca, Tarquinio il Superbo. Tra questi due ha regnato Servio Tullio, di origine probabilmente latina, rifondatore della città e della costituzione originaria: un nuovo Romolo.
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Sulla scena di Roma - Storia del ghetto
- Lezioni di Storia
- Di: Anna Foa
- Letto da: Anna Foa
- Durata: 50 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Tremila ebrei costretti a vivere dentro una frazione del rione Sant'Angelo, quattro isolati in tutto, uniti al resto della città da cancelli. Lo decide papa Paolo IV Carafa nel 1555 e la segregazione sopravvive per tre secoli, a dispetto degli stravolgimenti della storia, a dispetto della popolazione che continua a crescere fino ad accogliere tutti gli ebrei dello Stato Pontificio, deportati a Roma. Non si poteva uscire dal ghetto di notte, non si potevano svolgere lavori comuni.
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Scampato il 16 ottobre
- Di bruno rusticali il 17/04/2020
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Sulla scena di Roma - Le case del potere dai re agli imperatori
- Lezioni di Storia
- Di: Andrea Carandini
- Letto da: Andrea Carandini
- Durata: 44 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Da 16 metri quadri a 494 mila, da Romolo a Nerone, da una capanna a una reggia. Se il primo dei re abitava sotto un tetto di paglia sul Palatino, a lui si deve una consuetudine che, in epoca tardo repubblicana, avrebbe fatto del colle il prototipo del quartiere "vip" della città, affollato da tutti quelli che contavano. Di questi uomini sappiamo nomi, gesta, leggende, pettegolezzi e talvolta anche le fattezze, ma quartieri, edifici e stanze che hanno ospitato i loro giorni sfuggono alla nostra conoscenza: dove hanno vissuto? Dove hanno preso decisioni importanti?
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Lezione registrata, NON audiolibro
- Di Utente anonimo il 05/06/2020
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I volti del potere - La santità governata. I tre papi di san Francesco
- Lezioni di Storia
- Di: Chiara Frugoni
- Letto da: Chiara Frugoni
- Durata: 47 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Tre papi attraversano la vita di san Francesco contrastandone il dirompente potere spirituale e il desiderio innovatore: Innocenzo III, Onorio III e Gregorio IX. Il primo di loro, Innocenzo III, nel 1209 alla proposta di vita cristiana portata da Francesco dà una risposta estremamente cauta e, secondo alcune fonti, sprezzante e negativa. Non è l'unico rifiuto. Più volte Francesco cerca di far approvare una regola per il proprio ordine e più volte gli viene negato.
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Illuminante
- Di Utente anonimo il 28/07/2020
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Sulla scena di Roma - Il bombardamento di San Lorenzo
- Lezioni di Storia
- Di: Alessandro Portelli
- Letto da: Alessandro Portelli
- Durata: 45 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
"Milk run", la corsa del latte, un raid semplice, come il percorso mattutino del lattaio per lasciare le bottiglie casa per casa. È un milk run, nel gergo dei piloti, a seppellire sotto le macerie San Lorenzo, ad abbattere in sei ondate successive gli scali ferroviari e gli aeroporti Littorio e Ciampino e a seppellire una volta per tutte le facilonerie grottesche di difesa del regime. Il tiro al piccione comincia alle 11 in una bella mattina di luglio (il 19 luglio 1943). 662 bombardieri e 268 caccia americano piombano su Roma; le bombe sono 4 mila con 1.060 tonnellate di esplosivo.
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Per non dimenticare
- Di Cliente Amazon il 27/06/2019
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Sulla scena di Roma - Roma va in guerra
- Lezioni di Storia
- Di: Giovanni Brizzi
- Letto da: Giovanni Brizzi
- Durata: 41 min
- Versione originale
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Generale
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Storia
Armamento, addestramento, disciplina. È questa miscela il segreto che rende invincibile l'esercito romano, tra i più efficienti di ogni epoca? Dove sono altrimenti le radici della sua superiorità? Forse nel numero degli effettivi disponibili o nei vantaggi offerti dal progresso di una superiore tecnologia. Neanche. Non è il numero, perché le forze, dall'inizio almeno dell'impero, sono assai ridotte rispetto all'immane compito loro proposto. Non è tecnologia, seppure certamente efficiente, funzionale, adattabile. La potenza dell’apparato bellico romano viene da altro.
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Lezione interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 16/06/2019
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Sulla scena di Roma - I senatori
- Lezioni di Storia
- Di: Luciano Canfora
- Letto da: Luciano Canfora
- Durata: 52 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Una casta tendenzialmente omicida che non esitò ad eliminare con le proprie mani i leader politici che considerava pericolosi: da Romolo a Tiberio Gracco, a Cesare; una aristocrazia fondata sulla cooptazione, capace però di governare un impero, ben più che la città-Stato; una classe sociale che coincideva con un "ordine", cioè con una articolazione portante dello Stato; un ceto che identificò se stesso con la Repubblica e che però seppe anche condividere per secoli il potere con il princeps, limitandolo e, se del caso, abbattendolo...
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Bella lezione
- Di OrsoVispo il 06/09/2019
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Il mondo a Roma - Roma del Grand Tour. Gli artisti
- Lezioni di Storia
- Di: Antonio Pinelli
- Letto da: Antonio Pinelli
- Durata: 47 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Nato come viaggio di iniziazione e rito di passaggio per i rampolli dell'aristocrazia europea, il Grand Tour tocca il suo apogeo nel primo Ottocento, quando la passione per l'Antico rende l'Italia - e Roma in particolare - la meta di un pellegrinaggio laico. Come in ogni pellegrinaggio che si rispetti, chi l'ha compiuto sente il bisogno di riportare con sé segni tangibili della propria rinascita culturale nel segno dell'Antico e del Bello.
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I giorni di Roma - 20 settembre 1870. La breccia di Porta Pia
- Lezioni di Storia
- Di: Vittorio Vidotto
- Letto da: Vittorio Vidotto
- Durata: 59 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
20 settembre 1870: poco dopo le dieci del mattino, i cannoni dell'artiglieria italiana cessano di tuonare contro le mura di Roma e i bersaglieri del nuovo Regno d'Italia si lanciano all'assalto di Porta Pia, contrastati ancora dal fuoco di fucileria degli ultimi difensori del papa. Da giorni, 60.000 soldati del generale Cadorna sono schierati lungo le vie Salaria, Appia, Aurelia e Tiburtina e stanno convergendo sulla città. Nell'azione cadono pochi uomini, dall'una e dall'altra parte. Pio IX ha infatti ordinato una resistenza solo simbolica e ha già preparato la bandiera bianca.
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Lezione interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 10/06/2019
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I giorni di Roma - 18 luglio dell'anno 64 d.C. L'incendio di Nerone
- Lezioni di Storia
- Di: Andrea Giardina
- Letto da: Andrea Giardina
- Durata: 1 ora e 10 min
- Versione originale
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Generale
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Storia
La notte del 18 luglio dell'anno 64 d.C. un incendio comincia a divampare nella parte del Circo Massimo più prossima al Palatino e all'Esquilino. Alimentate dal vento e dall'olio dei magazzini, le fiamme divorarono le "regioni" in cui Augusto aveva diviso la città. Di quattordici ne restano intatte soltanto quattro. È una delle più grandi catastrofi della città di Roma, con migliaia di vittime e cumuli di rovine. Nessuno poteva dire con certezza di chi fosse la colpa di quel disastro, ma i traumi collettivi hanno bisogno di cause certe e colpevoli da punire.
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parti interessanti erano mostrate solo in video
- Di Di Ma il 07/06/2019
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Crisi e rivoluzione - 578-507 a.C. Dalla monarchia alla Repubblica di Roma
- Lezioni di Storia
- Di: Andrea Carandini
- Letto da: Andrea Carandini
- Durata: 59 min
- Versione originale
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Generale
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Storia
Nel volgere di pochi anni, alla fine del VI secolo a.C., e attraverso vicende spesso cruente, le istituzioni e la vita politica romane vengono radicalmente trasformate. Protagonista di questa rivoluzione è Servio Tullio, nominato re fuori dalle procedure costituzionali fissate alla morte di Romolo, in seguito all'assassinio del predecessore Tarquinio Prisco e grazie alla complicità di sua moglie Tanaquil. Durante il regno Servio Tullio cambia profondamente la natura del potere, sminuendo il ruolo dell'aristocrazia e accrescendo la sua autorità in rapporto diretto con il popolo.
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Lezione davvero magistrale
- Di Utente anonimo il 29/11/2020
Sintesi dell'editore
Tutto è cominciato con quel Niccolò V, nel lontano Quattrocento, che per primo decise di trasferirvi la sede pontificia e restaurare la basilica paleocristiana costruita da Costantino sulla tomba di Pietro, fino ad allora meta dei pellegrini provenienti da ogni parte d'Europa ma destinata solo a celebrare qualche ricorrenza liturgica o solennizzare qualche grande evento politico. Fu lui il primo a dare inizio a quella sorta di cantiere permanente, quel succedersi alternante di lunghe fasi di stallo e improvvise ripartenze che ci ha regalato alla fine San Pietro come oggi la conosciamo. La sua superba e abbagliante mole porta i segni di Bramante, Raffaello, Michelangelo. Parla di Giulio II, del dogma della Controriforma, di Paolo V Borghese.
È un progetto temerario, "la più grande fabrica che si sia mai vista", un'impresa ciclopica, un immane sforzo economico, la fonte di dissidi, polemiche e scontri da una parte e dall'altra, da quella del clero tradizionalista quanto da quella di chi spregia un tempio sfarzoso e colossale. San Pietro divide e separa, è la proverbiale ultima goccia che fa esplodere lo scisma luterano: proprio l'edificio che avrebbe dovuto rappresentare il primato universale della Chiesa romana nel mondo diviene il fattore scatenante della sua spaccatura. I lavori si arrestano, riprendono. Finalmente si concludono. È passato un secolo e mezzo dall'inizio dell’impresa.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Angela
- 25/05/2020
Storia millenaria
Interessante conferenza. Peccato il rimando del Dott. Pinelli a molte immagini che, mancando, rendono la lezione “monca” e a volte nebulosa.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Elisabetta Passagrilli
- 17/06/2019
Lezione interessante
Lezione molto bella e interessante, sullo stile di quelle universitarie. Anche la lettura è molto piacevole