
Conservare gli alimenti: i gas e i packaging intelligenti
Food rEvolution 6
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Letto da:
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Chiara Albicocco
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Di:
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Chiara Albicocco
A proposito di questo titolo
Food rEvolution, cosa significa? Food rEvolution è un drone che sorvola un campo di mais. Food rEvolution è il naso elettronico che valuta la qualità di un formaggio. Food rEvolution è uno spiedino di millepiedi, una frittura di meduse, ma anche un'ostrica grattugiata. Food rEvolution è il wi fi nel vigneto. Food rEvolution è la lasagna degli astronauti. Food rEvolution è il lettore a infrarossi che seleziona le ciliegie. Food rEvolution è la merendina di cui mangi anche la carta che la avvolge. Food rEvolution è il biocarburante ottenuto dal letame. Questa avventura fatta di racconti, esperienze innovative e casi di successo descrive un futuro prossimo. Le innovazioni tecnologiche stanno cambiando il mondo dell'agricoltura e dell'alimentazione, in meglio.
È fondamentale garantire una corretta conservazione degli alimenti, per questo le aziende produttrici investono nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni innovative che assicurino la shelf life dei prodotti. Un imballaggio attivo e intelligente è in grado di interagire con l'alimento che contiene e con il consumatore che lo acquista. Davide Barbanti del dipartimento di scienze degli alimenti dell'Università di Parma ci spiega come funzionino questi packaging.
Azoto liquido, anidride carbonica e idrogeno sono alleati importanti nei processi di conservazione e di produzione degli alimenti. Dall'acqua minerale ai prodotti sottovuoto, dalla pasta ai surgelati. Ci racconta tutte le applicazioni Luisa Torri, ricercatrice in Scienze e Tecnologie Alimentari all'Università degli Studi delle Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Bra) e autrice del libro "Più che gas: alimenti" (Artek ed.).
Descriviamo lo stato delle cose, ma anche scenari futuribili in cui mangiamo una merendina e anche la confezione che la avvolge, senza così produrre scarti di alcun tipo. Come è possibile? Lo chiediamo a Carla Severini, docente di Scienze e Tecnologie Alimentari all'Università di Foggia.
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