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L'isola di Matteo copertina

L'isola di Matteo

Di: Matteo Caccia
Letto da: Matteo Caccia
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  • Riassunto

  • Nel giugno del 2020 Matteo Caccia e Luca Micheli hanno visitato la Sicilia occidentale, la terra che ha dato i natali e forse nasconde uno dei criminali più pericolosi al mondo, il capo di Cosa Nostra: Matteo Messina Denaro, latitante da 27 anni.

    A guidarli è stato Giacomo di Girolamo, giornalista e scrittore che da sempre si occupa di raccontare le cose di mafia, quelle appariscenti e quelle minute, quelle straordinarie e quelle di tutti i giorni, autore de L'Invisibile il libro che racconta e insegue la biografia di Messina Denaro.

    Questo podcast racconta quei giorni: Il suo programma quotidiano alla radio di Marsala e il portale di informazione TP24 che ha fondato e che dirige tuttora. Il lavoro ma anche la vita privata. Le querele, le denunce, le inchieste, i piccoli e grandi sgarbi che subisce chi conduce una vita come la sua, quella di giornalista non "resistente ma residente".

    Gli incontri con amici, famigliari e colleghi ma anche con il figlio dell'unico pentito della famiglia Messina Denaro ci introducono a un mondo antico fatto di intese e sottintesi dove la famiglia ancora comanda tutto e tutti, dove il malaffare si nasconde in ogni angolo ma dove la bellezza tutto copre e nasconde.

    In una Sicilia di inizio estate luminosa come un'alba, dai cieli alti e dai tramonti abbaglianti. Il racconto di questi giorni siciliani ci consegna una figura nuova e quasi rivoluzionaria della narrazione mafiosa. Giacomo non si compiange mai, non si arrende mai, ride di sé e di quella terra "senza rabbia e senza indignazione", scherza delle querele e delle minacce, non chiede scorte, non si proclama vittima, rimane tutti i giorni al suo microfono e al suo computer, per scrivere, parlare e raccontare, perché raccontare storie di quel territorio è l'unico modo per tenerlo desto.

    Un uomo che ha deciso di non partire, di rimanere nella sua terra, perché se "resto qua, mi trovi facile". 10 episodi di un viaggio attraverso porti e casolari abbandonati, città e campagne, tra radio e redazioni, tavolate di famiglia e aperitivi con gli amici di sempre. E sullo sfondo della vita di quest'uomo poco più che quarantenne si intravede l'ombra di un altro uomo, l'invisibile, quello eletto da Riina come suo successore, l'uomo che comanda la più antica organizzazione criminale del nostro paese, da latitante, nascosto chissà dove o forse proprio qui, l'uomo che forse è morto o forse no: Matteo Messina Denaro.

    1. Non è un'ossessione,
    2. Il rischio di essere naïf,
    3. Per quieto vivere,
    4. Ti senti solo?
    5. Castelvetrano,
    6. Giuseppe Cimarosa,
    7. Il vento di scirocco,
    8. Bajo inferno,
    9. Sono stanco,
    10. Amare meno, amare meglio.
    ©2021 Audible Originals (P)2021 Audible Studios
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  • Non è un'ossessione

    Non è un'ossessione

    L'isola di Matteo - In Sicilia nei luoghi di Matteo Messina Denaro, il latitante a capo di Cosa Nostra 1
    Apr 6 2021

    Nel giugno del 2020 Matteo Caccia e Luca Micheli hanno visitato la Sicilia occidentale, la terra che ha dato i natali e forse nasconde uno dei criminali più pericolosi al mondo, il capo di Cosa Nostra: Matteo Messina Denaro, latitante da 27 anni.

    A guidarli è stato Giacomo di Girolamo, giornalista e scrittore che da sempre si occupa di raccontare le cose di mafia, quelle appariscenti e quelle minute, quelle straordinarie e quelle di tutti i giorni, autore de L'Invisibile il libro che racconta e insegue la biografia di Messina Denaro.

    Questo podcast racconta quei giorni: Il suo programma quotidiano alla radio di Marsala e il portale di informazione TP24 che ha fondato e che dirige tuttora. Il lavoro ma anche la vita privata. Le querele, le denunce, le inchieste, i piccoli e grandi sgarbi che subisce chi conduce una vita come la sua, quella di giornalista non "resistente ma residente".

    Gli incontri con amici, famigliari e colleghi ma anche con il figlio dell'unico pentito della famiglia Messina Denaro ci introducono a un mondo antico fatto di intese e sottintesi dove la famiglia ancora comanda tutto e tutti, dove il malaffare si nasconde in ogni angolo ma dove la bellezza tutto copre e nasconde.

    In una Sicilia di inizio estate luminosa come un'alba, dai cieli alti e dai tramonti abbaglianti. Il racconto di questi giorni siciliani ci consegna una figura nuova e quasi rivoluzionaria della narrazione mafiosa. Giacomo non si compiange mai, non si arrende mai, ride di sé e di quella terra "senza rabbia e senza indignazione", scherza delle querele e delle minacce, non chiede scorte, non si proclama vittima, rimane tutti i giorni al suo microfono e al suo computer, per scrivere, parlare e raccontare, perché raccontare storie di quel territorio è l'unico modo per tenerlo desto.

    Un uomo che ha deciso di non partire, di rimanere nella sua terra, perché se "resto qua, mi trovi facile". 10 episodi di un viaggio attraverso porti e casolari abbandonati, città e campagne, tra radio e redazioni, tavolate di famiglia e aperitivi con gli amici di sempre. E sullo sfondo della vita di quest'uomo poco più che quarantenne si intravede l'ombra di un altro uomo, l'invisibile, quello eletto da Riina come suo successore, l'uomo che comanda la più antica organizzazione criminale del nostro paese, da latitante, nascosto chissà dove o forse proprio qui, l'uomo che forse è morto o forse no: Matteo Messina Denaro.

    Non è un'ossessione

    L'arrivo in Sicilia di Matteo e Luca, il volo, il viaggio verso Marsala e il primo incontro con Giacomo. Il racconto del territorio: la Sicilia occidentale. Chi è Matteo Messina Denaro, e perché non è una ossessione, ma è il racconto che non può non fare "Vivo qui e racconto quello che c'è qui". La paura, il sindaco di Marsala e i 50.000 euro di querela. Cominciamo a conoscere Giacomo.

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    38 min
  • Il rischio di essere naïf

    Il rischio di essere naïf

    L'isola di Matteo - In Sicilia nei luoghi di Matteo Messina Denaro, il latitante a capo di Cosa Nostra 2
    Apr 7 2021

    Nel giugno del 2020 Matteo Caccia e Luca Micheli hanno visitato la Sicilia occidentale, la terra che ha dato i natali e forse nasconde uno dei criminali più pericolosi al mondo, il capo di Cosa Nostra: Matteo Messina Denaro, latitante da 27 anni.

    A guidarli è stato Giacomo di Girolamo, giornalista e scrittore che da sempre si occupa di raccontare le cose di mafia, quelle appariscenti e quelle minute, quelle straordinarie e quelle di tutti i giorni, autore de L'Invisibile il libro che racconta e insegue la biografia di Messina Denaro.

    Questo podcast racconta quei giorni: Il suo programma quotidiano alla radio di Marsala e il portale di informazione TP24 che ha fondato e che dirige tuttora. Il lavoro ma anche la vita privata. Le querele, le denunce, le inchieste, i piccoli e grandi sgarbi che subisce chi conduce una vita come la sua, quella di giornalista non "resistente ma residente".

    Gli incontri con amici, famigliari e colleghi ma anche con il figlio dell'unico pentito della famiglia Messina Denaro ci introducono a un mondo antico fatto di intese e sottintesi dove la famiglia ancora comanda tutto e tutti, dove il malaffare si nasconde in ogni angolo ma dove la bellezza tutto copre e nasconde.

    In una Sicilia di inizio estate luminosa come un'alba, dai cieli alti e dai tramonti abbaglianti. Il racconto di questi giorni siciliani ci consegna una figura nuova e quasi rivoluzionaria della narrazione mafiosa. Giacomo non si compiange mai, non si arrende mai, ride di sé e di quella terra "senza rabbia e senza indignazione", scherza delle querele e delle minacce, non chiede scorte, non si proclama vittima, rimane tutti i giorni al suo microfono e al suo computer, per scrivere, parlare e raccontare, perché raccontare storie di quel territorio è l'unico modo per tenerlo desto.

    Un uomo che ha deciso di non partire, di rimanere nella sua terra, perché se "resto qua, mi trovi facile". 10 episodi di un viaggio attraverso porti e casolari abbandonati, città e campagne, tra radio e redazioni, tavolate di famiglia e aperitivi con gli amici di sempre. E sullo sfondo della vita di quest'uomo poco più che quarantenne si intravede l'ombra di un altro uomo, l'invisibile, quello eletto da Riina come suo successore, l'uomo che comanda la più antica organizzazione criminale del nostro paese, da latitante, nascosto chissà dove o forse proprio qui, l'uomo che forse è morto o forse no: Matteo Messina Denaro.

    Il rischio di essere naïf

    Le associazioni anti racket che non lo sono davvero. I personaggi che la mafia genera, la storia di Rocky Fontana e le sue poesia dedicate a Messina Denaro. La portiera con non gli rivolge la parola a causa del pacco bomba indirizzato a Giacomo e che lei ha dovuto ritirare. Ma davvero essere ostinati e voler raccontare la verità vuol dire essere naïf?

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    48 min
  • Per quieto vivere

    Per quieto vivere

    L'isola di Matteo - In Sicilia nei luoghi di Matteo Messina Denaro, il latitante a capo di Cosa Nostra 3
    Apr 8 2021

    Nel giugno del 2020 Matteo Caccia e Luca Micheli hanno visitato la Sicilia occidentale, la terra che ha dato i natali e forse nasconde uno dei criminali più pericolosi al mondo, il capo di Cosa Nostra: Matteo Messina Denaro, latitante da 27 anni.

    A guidarli è stato Giacomo di Girolamo, giornalista e scrittore che da sempre si occupa di raccontare le cose di mafia, quelle appariscenti e quelle minute, quelle straordinarie e quelle di tutti i giorni, autore de L'Invisibile il libro che racconta e insegue la biografia di Messina Denaro.

    Questo podcast racconta quei giorni: Il suo programma quotidiano alla radio di Marsala e il portale di informazione TP24 che ha fondato e che dirige tuttora. Il lavoro ma anche la vita privata. Le querele, le denunce, le inchieste, i piccoli e grandi sgarbi che subisce chi conduce una vita come la sua, quella di giornalista non "resistente ma residente".

    Gli incontri con amici, famigliari e colleghi ma anche con il figlio dell'unico pentito della famiglia Messina Denaro ci introducono a un mondo antico fatto di intese e sottintesi dove la famiglia ancora comanda tutto e tutti, dove il malaffare si nasconde in ogni angolo ma dove la bellezza tutto copre e nasconde.

    In una Sicilia di inizio estate luminosa come un'alba, dai cieli alti e dai tramonti abbaglianti. Il racconto di questi giorni siciliani ci consegna una figura nuova e quasi rivoluzionaria della narrazione mafiosa. Giacomo non si compiange mai, non si arrende mai, ride di sé e di quella terra "senza rabbia e senza indignazione", scherza delle querele e delle minacce, non chiede scorte, non si proclama vittima, rimane tutti i giorni al suo microfono e al suo computer, per scrivere, parlare e raccontare, perché raccontare storie di quel territorio è l'unico modo per tenerlo desto.

    Un uomo che ha deciso di non partire, di rimanere nella sua terra, perché se "resto qua, mi trovi facile". 10 episodi di un viaggio attraverso porti e casolari abbandonati, città e campagne, tra radio e redazioni, tavolate di famiglia e aperitivi con gli amici di sempre. E sullo sfondo della vita di quest'uomo poco più che quarantenne si intravede l'ombra di un altro uomo, l'invisibile, quello eletto da Riina come suo successore, l'uomo che comanda la più antica organizzazione criminale del nostro paese, da latitante, nascosto chissà dove o forse proprio qui, l'uomo che forse è morto o forse no: Matteo Messina Denaro.

    Per quieto vivere

    La lettera a Matteo Messina Denaro, le due storie che si avvicinano senza mai sfiorarsi. La diretta in radio e ancora storie di imprenditori che sono più che altro mafiosi. La cena a casa, con moglie e figli. La scatola in cantina con tutte le querele.

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    42 min

Sintesi dell'editore

Nel giugno del 2020 Matteo Caccia e Luca Micheli hanno visitato la Sicilia occidentale, la terra che ha dato i natali e forse nasconde uno dei criminali più pericolosi al mondo, il capo di Cosa Nostra: Matteo Messina Denaro, latitante da 27 anni.

A guidarli è stato Giacomo di Girolamo, giornalista e scrittore che da sempre si occupa di raccontare le cose di mafia, quelle appariscenti e quelle minute, quelle straordinarie e quelle di tutti i giorni, autore de L'Invisibile il libro che racconta e insegue la biografia di Messina Denaro.

Questo podcast racconta quei giorni: Il suo programma quotidiano alla radio di Marsala e il portale di informazione TP24 che ha fondato e che dirige tuttora. Il lavoro ma anche la vita privata. Le querele, le denunce, le inchieste, i piccoli e grandi sgarbi che subisce chi conduce una vita come la sua, quella di giornalista non "resistente ma residente".

Gli incontri con amici, famigliari e colleghi ma anche con il figlio dell'unico pentito della famiglia Messina Denaro ci introducono a un mondo antico fatto di intese e sottintesi dove la famiglia ancora comanda tutto e tutti, dove il malaffare si nasconde in ogni angolo ma dove la bellezza tutto copre e nasconde.

In una Sicilia di inizio estate luminosa come un'alba, dai cieli alti e dai tramonti abbaglianti. Il racconto di questi giorni siciliani ci consegna una figura nuova e quasi rivoluzionaria della narrazione mafiosa. Giacomo non si compiange mai, non si arrende mai, ride di sé e di quella terra "senza rabbia e senza indignazione", scherza delle querele e delle minacce, non chiede scorte, non si proclama vittima, rimane tutti i giorni al suo microfono e al suo computer, per scrivere, parlare e raccontare, perché raccontare storie di quel territorio è l'unico modo per tenerlo desto.

Un uomo che ha deciso di non partire, di rimanere nella sua terra, perché se "resto qua, mi trovi facile". 10 episodi di un viaggio attraverso porti e casolari abbandonati, città e campagne, tra radio e redazioni, tavolate di famiglia e aperitivi con gli amici di sempre. E sullo sfondo della vita di quest'uomo poco più che quarantenne si intravede l'ombra di un altro uomo, l'invisibile, quello eletto da Riina come suo successore, l'uomo che comanda la più antica organizzazione criminale del nostro paese, da latitante, nascosto chissà dove o forse proprio qui, l'uomo che forse è morto o forse no: Matteo Messina Denaro.

  1. Non è un'ossessione,
  2. Il rischio di essere naïf,
  3. Per quieto vivere,
  4. Ti senti solo?
  5. Castelvetrano,
  6. Giuseppe Cimarosa,
  7. Il vento di scirocco,
  8. Bajo inferno,
  9. Sono stanco,
  10. Amare meno, amare meglio.
©2021 Audible Originals (P)2021 Audible Studios

Cosa pensano gli ascoltatori di L'isola di Matteo

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Lettura
  • 4.5 out of 5 stars
  • 5 stelle
    503
  • 4 stelle
    92
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    35
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    8
  • 1 stella
    11
Storia
  • 5 out of 5 stars
  • 5 stelle
    550
  • 4 stelle
    64
  • 3 stelle
    22
  • 2 stelle
    4
  • 1 stella
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  • DS
  • 22/06/2021

Contenuto ok, voce molto meno

voce protagonista terribile.
in auto o sui mezzi quasi impossibile seguire il filo del discorso se non sei siciliano...
peccato perché l'argomento sarebbe anche molto interessante

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  • Storia
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Immagine del profilo di Chiara 🌱
  • Chiara 🌱
  • 19/04/2021

Bello, davvero bello

All'inizio ho storto un po' il naso, la registrazione ambientale, la qualità audio sporca, i racconti presi alla larga. Ma poi, succede una magia.Ti lasci completamente travolgere dall'accento siciliano, dai racconti talmente dettagliati che ti fanno catapultare li, la Sicilia la vedi, ne senti il profumo e ne preferisci l'atmosfera, in tutte le sue splendide luci e le sue ombre. Di Girolamo è un giornalista di Sicilia, che parla tanto. E quando hai finito di sentirlo, ti viene voglia di riascoltarlo perché ti rendi conto che non sei riuscito a carpire tutte le sfumature dei suoi racconti. Da ascoltare, senza ombra di dubbio

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    1 out of 5 stars
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  • MARCO N.
  • 17/04/2021

Abbandonato

il motivo dell'abbandono è molto semplice, la scelta della regia di creare situazioni di registrazione audio dal vivo. con tutti i rumori di fondo conseguenti, rende difficile l'ascolto, impossibile dalla macchina e comunque non godibile perché costringe ad un livello di attenzione troppo elevato. Peccato.

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  • Storia
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Immagine del profilo di GioGio78
  • GioGio78
  • 18/01/2023

Spoiler: alla fine lo catturano

Ascoltato quando uscì, le opere di Caccia sono sempre molto coinvolgenti. Scrivo solo adesso perché sembra che l'argomento sia tornato attuale.

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Immagine del profilo di Priscilla Losco
  • Priscilla Losco
  • 29/05/2021

Carino. Giacomo ha una lettrice in più

Rispetto ad altri podcast non ha una narrazione ricca di suspense che ti fa rimanere attaccato all'ascolto. Però tanta stima per il giornalista Di Girolamo. Tornerei a Marsala solo per fare un tour con lui. E spero che i giovani siciliani non lascino l'isola e seguino il suo esempio

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Immagine del profilo di Carlo f.
  • Carlo f.
  • 16/04/2021

poteva chiamarlo l'isola di Giacomo

Non al livello dei podcast precedenti di Caccia, sia a livello tecnico che nella narrazione, confusa e sfilacciata.

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Immagine del profilo di Filomena Angelucci
  • Filomena Angelucci
  • 08/11/2023

mi è piaciuto molto

un podcast fatto molto bene 💯
interessante in ogni puntata!!!!
merita di essere ascoltato e divulgato molto di più

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  • Generale
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  • Lettura
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Immagine del profilo di marcello billeci
  • marcello billeci
  • 20/09/2023

Esiste ancora vero giornalismo? Sì grazie a Dio!

Podcast gradevolissimo ed interessantissimo. Di Girolamo è davvero eccezionale come giornalista, scrittore e narratore, Caccia bravissimo nel valorizzare e restituire, con lo sguardo del "forestiero" tutto il sapore dei personaggi e delle contraddizioni della nostra terra, il tutto senza stucchevole retorica antimafia, senza pose da martiri, senza melodramma. Intelligenza, acume ed ironia al servizio della verità. Impagabile.

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  • Lettura
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  • Storia
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Immagine del profilo di Michele Porcelli
  • Michele Porcelli
  • 24/07/2023

Ottimo

Analitico e non descrittivo - si sente la passione sia per il mezzo del podcast sia per il tema ma soprattutto per la terra. Grazie!

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  • Storia
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  • Cliente Kindle
  • 26/06/2023

interessante e attuale

più che mai attuale anche se di qualche anno fa.
molto interessante e scorrevole!

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