-
L'acqua non ha memoria
- Storia salvata del disastro del Vajont
- Letto da: Daniele Ornatelli
- Durata: 9 ore e 37 min
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Non è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Non è stato possibile seguire il Podcast
Esecuzione del comando Non seguire più non riuscita
Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible
Acquista ora a 17,95 €
Nessun metodo di pagamento valido in archivio.
Sintesi dell'editore
È il 9 ottobre 1963. Sono le 22.39 quando una gigantesca frana di roccia si stacca dal monte Toc precipitando nel bacino idroelettrico che chiude il passaggio del torrente Vajont. L'acqua supera il limite di sicurezza dell'invaso travolgendo i paesi intorno al lago, e un'onda enorme scavalca la diga riversandosi nel fondo valle. Interi conglomerati urbani vengono spazzati via, quasi duemila persone perdono la vita.
Grazie a una ricerca meticolosa e appassionata, Piero Ruzzante torna in quei luoghi a caccia della memoria ancora sepolta tra le macerie, recupera le voci dei superstiti, analizza le carte processuali, raccoglie documenti rimasti nascosti negli archivi, indaga la verità giudiziaria e civile costruendo una commovente Spoon River di testimonianze.
Riemergono così le vicende personali e collettive della tragedia: la storia del carabiniere che si salvò grazie alla chiamata in servizio nel cuore della notte ma che vide la sua famiglia spazzata via, quelle degli operai, delle centraliniste, delle cuoche impegnate alla diga, degli ingegneri che analizzarono la fattibilità del progetto e se ne assunsero la responsabilità, di Tina Merlin e di quanti hanno caparbiamente ricercato la verità, dei geologi che per primi si accorsero del possibile pericolo, degli avvocati che hanno difeso l'Enel-Sade e dei legali di parte civile, fino alle storie degli sfollati che sotto le macerie di uno dei più grandi disastri nella storia d'Italia hanno perso tutto.
A sessant'anni dall'esondazione, gli allarmi rimasti inascoltati riecheggiano nel presente come un monito ineluttabile: dobbiamo cominciare ad ascoltare e rispettare la terra che ci ospita, le conseguenze altrimenti saranno catastrofiche.
Altri titoli dello stesso
Cosa pensano gli ascoltatori di L'acqua non ha memoria
Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensioneRecensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- lorenzo.c
- 16/02/2024
Un ottimo approfondimento
Più dettagliato e più equilibrato rispetto al notissimo monologo teatrale di Marco Paolini.
Il monologo tradisce un evidente condizionamento ideologico e lascia con un senso di disagio: se veramente i loschi capitalisti erano certi che il monte sarebbe crollato, perché hanno fatto un investimento di tale portata? Per perdere tutto il capitale investito? Il libro di Ruzzante e Martini, pur non nascondendo una comprensibile scelta di parte, entra molto più nel dettaglio delle scelte, sia pure imprudenti o sconsiderate, fatte dai costruttori della diga e in un'ultima analisi dà una rappresentazione molto più completa e verosimile degli eventi.
Lettura ottima e appassionata.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
1 persona l'ha trovata utile
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- federica
- 19/11/2023
Eccellente e commovente ricostruzione storica, giudiziaria, umana
Ho apprezzato molto la combinazione tra il taglio giornalistico/giudiziario e la delicata attenzione per i dettagli di vita quotidiana, per le singole esistenze ed esperienze.
Una ricostruzione colma di umana pietas e allo stesso tempo un inesorabile, doloroso capo di accusa collettivo.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
2 persone l'hanno trovata utile
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- BigDona
- 16/12/2023
La cronaca di una strage
La storia che si ripete: la vita umana alla mercé del potere e del denaro.
Una strage che non solo poteva essere evitata, ma che, secondo alcuni, è stata volontariamente provocata.
Una vergogna per le Istituzioni ed i Top Manager al servizio degli interessi di pochi.
La corruzione che stermina intere popolazioni mentre solo la voce degli impavidi spezza il silenzio.
Una cronaca dolorosa che ferisce. Foto ingiallite sovrapponibili a moderne pics di devastazione.
Lettura eseguita con lo stile di un giornalista di cronaca, ideale per il soggetto. Per me al meglio alla velocità 1,20!
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
1 persona l'ha trovata utile
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Valeria
- 14/12/2023
Da togliere il fiato...
... per l'indignazione dell''ingiustizia subita. Talmente scandaloso ciò che è successo da sembrare incredibile. E invece è storia, precisa e fedele, ricostruita in modo mirabile. Un libro che fa male, ma che ognuni italiano e non solo dovrebbe ascoltare.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
1 persona l'ha trovata utile
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Massimo Pugliese
- 27/11/2023
Toccante
Toccante. Commovente e irritante allo stesso tempo.
Scritto e narrato benissimo.
Purtroppo da immani tragedie come questa l’uomo dimostra costantemente la sua stupidità
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
2 persone l'hanno trovata utile
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Utente anonimo
- 09/02/2024
Vajont.Storia di storie....
Un libro vero e stupendo.La voce calma del narratore.E' lui che fa scorrere tutta la lettura come...l'acqua...finalmente ho capito cos'è che non avevo mai ne capito ne saputo.Grazie davvero.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
1 persona l'ha trovata utile