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I giorni di Roma - 21 aprile 753. La fondazione della città
- Lezioni di Storia
- Letto da: Andrea Carandini
- Serie: Lezioni di Storia, Titolo 10
- Durata: 1 ora e 8 min
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I giorni di Roma - 19 agosto dell'anno 43 a.C. La prima "marcia su Roma"
- Lezioni di Storia
- Di: Luciano Canfora
- Letto da: Luciano Canfora
- Durata: 1 ora e 8 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Puntare sulla capitale scortato da un esercito vincitore ma rimasto improvvisamente senza capi; farsi attribuire, a diciannove anni, la massima magistratura imponendo come collega un parente che avrebbe fatto uccidere poche settimane dopo; atterrire, armi in pugno, il Senato e imporgli di avallare una procedura sfacciatamente eversiva; avviare le più feroci proscrizioni che la Repubblica avesse mai visto, creando una inedita magistratura straordinaria - il "triumvirato".
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Lezione coinvolgente
- Di Utente anonimo il 17/08/2020
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I giorni di Roma - 18 luglio dell'anno 64 d.C. L'incendio di Nerone
- Lezioni di Storia
- Di: Andrea Giardina
- Letto da: Andrea Giardina
- Durata: 1 ora e 10 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
La notte del 18 luglio dell'anno 64 d.C. un incendio comincia a divampare nella parte del Circo Massimo più prossima al Palatino e all'Esquilino. Alimentate dal vento e dall'olio dei magazzini, le fiamme divorarono le "regioni" in cui Augusto aveva diviso la città. Di quattordici ne restano intatte soltanto quattro. È una delle più grandi catastrofi della città di Roma, con migliaia di vittime e cumuli di rovine. Nessuno poteva dire con certezza di chi fosse la colpa di quel disastro, ma i traumi collettivi hanno bisogno di cause certe e colpevoli da punire.
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parti interessanti erano mostrate solo in video
- Di Di Ma il 07/06/2019
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Il viaggio - Le origini. Virgilio, Enea e Roma
- Lezioni di Storia
- Di: Andrea Carandini
- Letto da: Andrea Carandini
- Durata: 41 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
I primi romani veneravano una lancia (Marte), un picchio (Pico) e un lupo (Fauno). Infatti Romolo era stato salvato da un picchio e da una lupa, antenati dei Silvi, i re di Alba. Un pantheon ancora semplice: quando Roma ha avuto coscienza di sé come potenza, si è forgiata un passato meno totemico e più cosmopolita. Già i greci del VI e V secolo a.C. ritenevano che l'eroe troiano Enea, caduta Troia, avesse terminato le sue peripezie nel Lazio. Così non è stato difficile ai re Tarquini trovare in Enea e in suo figlio Ascanio l'origine dei Latini.
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La registrazione di una lezione
- Di ClienteAmazon il 21/09/2020
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I giorni di Roma - 6 maggio 1527. Il sacco di Roma
- Lezioni di Storia
- Di: Antonio Pinelli
- Letto da: Antonio Pinelli
- Durata: 1 ora e 30 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
"Il 6 maggio abbiamo preso d'assalto Roma, ucciso seimila persone, saccheggiato le case, preso quello che abbiamo trovato nelle chiese e alla fine incendiato buona parte della città". Così un lanzichenecco descrive il saccheggio che le truppe imperiali infliggono a Roma. Le truppe a difesa della città sono deboli, le mura e l'artiglieria non bastano a fermare gli assedianti. Clemente VII riesce a riparare a Castel Sant'Angelo solo grazie al sacrificio dell'intera Guardia svizzera.
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Lettura più che lezione
- Di Vincenzo il 04/10/2019
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Sulla scena di Roma - I senatori
- Lezioni di Storia
- Di: Luciano Canfora
- Letto da: Luciano Canfora
- Durata: 52 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Una casta tendenzialmente omicida che non esitò ad eliminare con le proprie mani i leader politici che considerava pericolosi: da Romolo a Tiberio Gracco, a Cesare; una aristocrazia fondata sulla cooptazione, capace però di governare un impero, ben più che la città-Stato; una classe sociale che coincideva con un "ordine", cioè con una articolazione portante dello Stato; un ceto che identificò se stesso con la Repubblica e che però seppe anche condividere per secoli il potere con il princeps, limitandolo e, se del caso, abbattendolo...
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Bella lezione
- Di OrsoVispo il 06/09/2019
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I giorni di Roma - 17 febbraio 1600. Il rogo di Giordano Bruno
- Lezioni di Storia
- Di: Anna Foa
- Letto da: Anna Foa
- Durata: 1 ora e 12 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
17 febbraio 1600: il filosofo Giordano Bruno, condannato per eresia dall'Inquisizione romana, brucia, spogliato nudo, legato a un palo e imbavagliato, in Piazza Campo de' Fiori. Ad ardere sul rogo non è un cristiano qualunque, come Roma non è solo la capitale dello Stato della Chiesa ma anche il centro della cristianità. Bruno è un personaggio cosmopolita, amico di principi e ambasciatori, una figura europea di grande fama e livello intellettuale, noto ovunque.
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Racconto interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 07/06/2019
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I giorni di Roma - 19 agosto dell'anno 43 a.C. La prima "marcia su Roma"
- Lezioni di Storia
- Di: Luciano Canfora
- Letto da: Luciano Canfora
- Durata: 1 ora e 8 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
-
Storia
Puntare sulla capitale scortato da un esercito vincitore ma rimasto improvvisamente senza capi; farsi attribuire, a diciannove anni, la massima magistratura imponendo come collega un parente che avrebbe fatto uccidere poche settimane dopo; atterrire, armi in pugno, il Senato e imporgli di avallare una procedura sfacciatamente eversiva; avviare le più feroci proscrizioni che la Repubblica avesse mai visto, creando una inedita magistratura straordinaria - il "triumvirato".
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Lezione coinvolgente
- Di Utente anonimo il 17/08/2020
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I giorni di Roma - 18 luglio dell'anno 64 d.C. L'incendio di Nerone
- Lezioni di Storia
- Di: Andrea Giardina
- Letto da: Andrea Giardina
- Durata: 1 ora e 10 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
La notte del 18 luglio dell'anno 64 d.C. un incendio comincia a divampare nella parte del Circo Massimo più prossima al Palatino e all'Esquilino. Alimentate dal vento e dall'olio dei magazzini, le fiamme divorarono le "regioni" in cui Augusto aveva diviso la città. Di quattordici ne restano intatte soltanto quattro. È una delle più grandi catastrofi della città di Roma, con migliaia di vittime e cumuli di rovine. Nessuno poteva dire con certezza di chi fosse la colpa di quel disastro, ma i traumi collettivi hanno bisogno di cause certe e colpevoli da punire.
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parti interessanti erano mostrate solo in video
- Di Di Ma il 07/06/2019
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Il viaggio - Le origini. Virgilio, Enea e Roma
- Lezioni di Storia
- Di: Andrea Carandini
- Letto da: Andrea Carandini
- Durata: 41 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
I primi romani veneravano una lancia (Marte), un picchio (Pico) e un lupo (Fauno). Infatti Romolo era stato salvato da un picchio e da una lupa, antenati dei Silvi, i re di Alba. Un pantheon ancora semplice: quando Roma ha avuto coscienza di sé come potenza, si è forgiata un passato meno totemico e più cosmopolita. Già i greci del VI e V secolo a.C. ritenevano che l'eroe troiano Enea, caduta Troia, avesse terminato le sue peripezie nel Lazio. Così non è stato difficile ai re Tarquini trovare in Enea e in suo figlio Ascanio l'origine dei Latini.
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La registrazione di una lezione
- Di ClienteAmazon il 21/09/2020
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I giorni di Roma - 6 maggio 1527. Il sacco di Roma
- Lezioni di Storia
- Di: Antonio Pinelli
- Letto da: Antonio Pinelli
- Durata: 1 ora e 30 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
"Il 6 maggio abbiamo preso d'assalto Roma, ucciso seimila persone, saccheggiato le case, preso quello che abbiamo trovato nelle chiese e alla fine incendiato buona parte della città". Così un lanzichenecco descrive il saccheggio che le truppe imperiali infliggono a Roma. Le truppe a difesa della città sono deboli, le mura e l'artiglieria non bastano a fermare gli assedianti. Clemente VII riesce a riparare a Castel Sant'Angelo solo grazie al sacrificio dell'intera Guardia svizzera.
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Lettura più che lezione
- Di Vincenzo il 04/10/2019
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Sulla scena di Roma - I senatori
- Lezioni di Storia
- Di: Luciano Canfora
- Letto da: Luciano Canfora
- Durata: 52 min
- Versione originale
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Generale
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Storia
Una casta tendenzialmente omicida che non esitò ad eliminare con le proprie mani i leader politici che considerava pericolosi: da Romolo a Tiberio Gracco, a Cesare; una aristocrazia fondata sulla cooptazione, capace però di governare un impero, ben più che la città-Stato; una classe sociale che coincideva con un "ordine", cioè con una articolazione portante dello Stato; un ceto che identificò se stesso con la Repubblica e che però seppe anche condividere per secoli il potere con il princeps, limitandolo e, se del caso, abbattendolo...
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Bella lezione
- Di OrsoVispo il 06/09/2019
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I giorni di Roma - 17 febbraio 1600. Il rogo di Giordano Bruno
- Lezioni di Storia
- Di: Anna Foa
- Letto da: Anna Foa
- Durata: 1 ora e 12 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
17 febbraio 1600: il filosofo Giordano Bruno, condannato per eresia dall'Inquisizione romana, brucia, spogliato nudo, legato a un palo e imbavagliato, in Piazza Campo de' Fiori. Ad ardere sul rogo non è un cristiano qualunque, come Roma non è solo la capitale dello Stato della Chiesa ma anche il centro della cristianità. Bruno è un personaggio cosmopolita, amico di principi e ambasciatori, una figura europea di grande fama e livello intellettuale, noto ovunque.
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Racconto interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 07/06/2019
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Le età di Roma - L'età dei Tarquini. Il mistero di Servio Tullio
- Lezioni di Storia
- Di: Andrea Carandini
- Letto da: Andrea Carandini
- Durata: 48 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Al racconto della leggenda dei re fondatori (Romolo, Tito Tazio e Numa) ecco succedere la saga dei Tarquini, densa di misteri ambientati in una seconda Roma, dopo quella romulea, ma tuttavia la prima a poter essere definita grande. Tra la fine del VII sec. e la fine del VI sec. a.C. hanno regnato a Roma due re: uno di origine greca, Tarquinio Prisco, l'altro di origine etrusca, Tarquinio il Superbo. Tra questi due ha regnato Servio Tullio, di origine probabilmente latina, rifondatore della città e della costituzione originaria: un nuovo Romolo.
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Sulla scena di Roma - Le case del potere dai re agli imperatori
- Lezioni di Storia
- Di: Andrea Carandini
- Letto da: Andrea Carandini
- Durata: 44 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Da 16 metri quadri a 494 mila, da Romolo a Nerone, da una capanna a una reggia. Se il primo dei re abitava sotto un tetto di paglia sul Palatino, a lui si deve una consuetudine che, in epoca tardo repubblicana, avrebbe fatto del colle il prototipo del quartiere "vip" della città, affollato da tutti quelli che contavano. Di questi uomini sappiamo nomi, gesta, leggende, pettegolezzi e talvolta anche le fattezze, ma quartieri, edifici e stanze che hanno ospitato i loro giorni sfuggono alla nostra conoscenza: dove hanno vissuto? Dove hanno preso decisioni importanti?
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Lezione registrata, NON audiolibro
- Di Utente anonimo il 05/06/2020
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Crisi e rivoluzione - 578-507 a.C. Dalla monarchia alla Repubblica di Roma
- Lezioni di Storia
- Di: Andrea Carandini
- Letto da: Andrea Carandini
- Durata: 59 min
- Versione originale
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Generale
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Storia
Nel volgere di pochi anni, alla fine del VI secolo a.C., e attraverso vicende spesso cruente, le istituzioni e la vita politica romane vengono radicalmente trasformate. Protagonista di questa rivoluzione è Servio Tullio, nominato re fuori dalle procedure costituzionali fissate alla morte di Romolo, in seguito all'assassinio del predecessore Tarquinio Prisco e grazie alla complicità di sua moglie Tanaquil. Durante il regno Servio Tullio cambia profondamente la natura del potere, sminuendo il ruolo dell'aristocrazia e accrescendo la sua autorità in rapporto diretto con il popolo.
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Lezione davvero magistrale
- Di Utente anonimo il 29/11/2020
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Novecento italiano - 1915. Cinque modi di andare alla guerra
- Lezioni di Storia
- Di: Mario Isnenghi
- Letto da: Mario Isnenghi
- Durata: 1 ora e 15 min
- Versione originale
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Generale
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Storia
Si gioca sul filo delle settimane il destino dell'Europa, nell'estasi unanime delle folle che accompagna i soldati verso una guerra sentita come giusta e dovuta. L'Italia no, si divide e si lacera per mesi sul da farsi. Tengono banco gli interventisti; il fronte del no, anche se più numeroso, è sulla difensiva, ha perso la parola, è ridotto al silenzio. Ma chi vuole il conflitto? E perché? Di quali bisogni si fa interprete?
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Troppo specifico
- Di Lorena il 21/02/2020
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Sulla scena di Roma - I gladiatori
- Lezioni di Storia
- Di: Andrea Giardina
- Letto da: Andrea Giardina
- Durata: 54 min
- Versione originale
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Generale
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Storia
Guerrieri espertissimi, armi insolite, armature esotiche mai viste sui campi di battaglia. Individui socialmente degradati ma idoli delle folle, richiesti nei salotti, acclamati dall'aristocrazia, amati dalle ragazze di buona famiglia, celebrati nei versi e nelle epigrafi, talvolta molto ricchi. Duellanti dall'aspetto selvaggio ma con un preciso codice d'onore: il fascino dei gladiatori viene dalla loro ambiguità.
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Interessante e piacevole all’ascolto
- Di Utente anonimo il 21/08/2020
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Sulla scena di Roma - Roma va in guerra
- Lezioni di Storia
- Di: Giovanni Brizzi
- Letto da: Giovanni Brizzi
- Durata: 41 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Armamento, addestramento, disciplina. È questa miscela il segreto che rende invincibile l'esercito romano, tra i più efficienti di ogni epoca? Dove sono altrimenti le radici della sua superiorità? Forse nel numero degli effettivi disponibili o nei vantaggi offerti dal progresso di una superiore tecnologia. Neanche. Non è il numero, perché le forze, dall'inizio almeno dell'impero, sono assai ridotte rispetto all'immane compito loro proposto. Non è tecnologia, seppure certamente efficiente, funzionale, adattabile. La potenza dell’apparato bellico romano viene da altro.
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Lezione interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 16/06/2019
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Novecento italiano - 1943. L'8 settembre
- Lezioni di Storia
- Di: Claudio Pavone
- Letto da: Claudio Pavone
- Durata: 1 ora e 9 min
- Versione originale
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Generale
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Storia
Alle 19.45 dell'8 settembre 1943, il maresciallo Badoglio, capo del governo, annuncia alla radio l'armistizio con gli angloamericani. Il proclama termina con le parole: le forze italiane «reagiranno ad eventuali attacchi di qualsiasi altra provenienza». Una conclusione ambigua - donde, se non da parte tedesca, possono arrivare gli ‘eventuali attacchi'? - che disorienta anche i comandi militari meglio intenzionati. Prive di ordini precisi, tranne poche eccezioni, le forze armate si dissolvono, i più si tolgono l'uniforme, fuggono.
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1943 otto settembre
- Di magli mauro il 26/04/2020
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Novecento italiano - 1924. Il delitto Matteotti
- Lezioni di Storia
- Di: Giovanni Sabbatucci
- Letto da: Giovanni Sabbatucci
- Durata: 1 ora e 17 min
- Versione originale
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Generale
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Storia
È un pomeriggio caldo quello del 10 giugno 1924. Giacomo Matteotti esce di casa e non vi ritorna più. Non è di un deputato qualsiasi il corpo massacrato che verrà trovato due mesi dopo in un bosco vicino Roma. Solo dieci giorni prima della sua sparizione Matteotti ha tenuto un discorso infuocato alla Camera, contro il fascismo e l'irregolarità delle elezioni. È il leader di uno dei maggiori partiti di opposizione, forse il leader dell'intera opposizione.
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il consenso
- Di Cliente Amazon il 12/09/2019
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I giorni di Roma - 20 settembre 1870. La breccia di Porta Pia
- Lezioni di Storia
- Di: Vittorio Vidotto
- Letto da: Vittorio Vidotto
- Durata: 59 min
- Versione originale
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Generale
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Storia
20 settembre 1870: poco dopo le dieci del mattino, i cannoni dell'artiglieria italiana cessano di tuonare contro le mura di Roma e i bersaglieri del nuovo Regno d'Italia si lanciano all'assalto di Porta Pia, contrastati ancora dal fuoco di fucileria degli ultimi difensori del papa. Da giorni, 60.000 soldati del generale Cadorna sono schierati lungo le vie Salaria, Appia, Aurelia e Tiburtina e stanno convergendo sulla città. Nell'azione cadono pochi uomini, dall'una e dall'altra parte. Pio IX ha infatti ordinato una resistenza solo simbolica e ha già preparato la bandiera bianca.
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Lezione interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 10/06/2019
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I volti del potere - L'impero di Augusto
- Lezioni di Storia
- Di: Andrea Giardina
- Letto da: Andrea Giardina
- Durata: 1 ora e 27 min
- Versione originale
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Generale
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Storia
Un giovane di 19 anni irrompe sulla scena politica romana alla vigilia di una tremenda guerra civile e ne diventa il protagonista. In pochi anni tutti i suoi rivali sono uccisi, sconfitti, messi a tacere. Gli altri invocheranno la sua clemenza. Si chiama Gaio Ottavio Cesare, che presto farà suo lo splendido soprannome di Augusto. Nessuno, quando nel 27 il senato gli conferisce quel nome, osa porre una domanda molto semplice: quando e perché la repubblica è passata sotto la sua potestà.
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Illuminante
- Di Utente anonimo il 20/08/2020
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Novecento italiano - 1978. Il delitto Moro
- Lezioni di Storia
- Di: Vittorio Vidotto
- Letto da: Vittorio Vidotto
- Durata: 59 min
- Versione originale
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Generale
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Storia
Sono passate da poco le 9 del 16 marzo 1978 quando un commando delle Brigate rosse rapisce Aldo Moro in via Mario Fani, a Roma. Il paese rimane inorridito, stupefatti. Senza credere ai propri occhi, in silenzio, gli italiani nelle proprie case vedono scorrere le immagini dell'agguato: i colpi delle armi automatiche dei brigatisti hanno ucciso i due carabinieri e i tre poliziotti della scorta. Del presidente della Democrazia Cristiana non c'è traccia. È l'inizio di 55 interminabili giorni, scanditi dalle lettere di Moro dalla prigionia e dai comunicati delle Br.
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non mi è piaciuto
- Di F.F. il 12/06/2019
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Novecento italiano - 1968. La grande contestazione
- Lezioni di Storia
- Di: Marco Revelli
- Letto da: Marco Revelli
- Durata: 1 ora e 7 min
- Versione originale
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Generale
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Storia
Il corteo risale da Piazza di Spagna e arriva a Valle Giulia. Sulle scale della Facoltà di Architettura di Roma, sgomberata il giorno prima per ordine del Rettore, ad attendere le migliaia di studenti c'è la Celere della Polizia di Stato. È una battaglia epica, alla fine della quale si contano quasi 500 feriti tra i manifestanti e più di 100 tra le forze dell'ordine. La notizia occupa le prime pagine dei giornali: è esploso il Sessantotto italiano.
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Consigliatissimo
- Di DAVID ANTOLA il 07/06/2019
Sintesi dell'editore
21 aprile 753 a.C.: il giorno e l'anno di nascita di Roma sono la data di una fantasia, di un mito fondativo, la vicenda suggestiva di un gemello, sfuggito miracolosamente alla morte per annegamento? O invece rimandano a un fatto realmente accaduto, ovvero a quel solco che Romolo avrebbe tracciato intorno al Palatino per definire il perimetro dell'abitato più antico di Roma?
"Difficile per noi capire come una città possa essere creata con la bacchetta magica, ma avveniva così, almeno tra Etruschi e Latini, solo che la bacchetta era il lituo", una specie di bastone impugnato dai re-auguri. "Per attuare una cerimonia del genere basta un giorno, come appunto il 21 aprile", festa di Pales, divinità del Palatino. È probabile che il fondatore di Roma avesse scelto quella data per ingraziarsi la divinità del luogo dove svolgere la cerimonia iniziale: fondare era, infatti, principalmente un rito. Oggi, finalmente, l'archeologia riscopre le tracce di quella fondazione e rivela quanto quella cerimonia non sia stata solo un mito, ma l'alba della civiltà come possiamo ancora oggi intenderla.
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Generale
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Storia
- alessio_pvs
- 12/04/2020
non ha senso
è una video lezione. non ha senso senza vedere il materiale visivo. che si trova su YouTube. per questo do alto contenuto ma generale al minimo.
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Generale
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Storia
- Alexandra Gatej
- 16/03/2020
Bellissima lezione
La lezione in sé vale quanto un libro vero e proprio, perché è ricco di informazioni che, personalmente, non sapevo! Raccomandatissimo per neofiti e per chi ne sa già, ma desidera approfondire.
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Generale
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Storia
- Utente anonimo
- 09/06/2019
La verità nei miti
il Prof Carandini con le sue ricerche archeologiche attesta il fondamento di verità presente nei miti fondativi di Roma; e sconfessa l'ideologia razionalista di gran parte della storiografia contemporanea, che ha voluto vedere nei miti e nelle leggende che compongono la nostra tradizione solo favole prive di significato.
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Generale
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Storia
- Elisabetta Passagrilli
- 07/06/2019
Racconto interessante
Bellissima relazione di un fatto importante della storia di Roma, fatta da un mito dell'archeologia italiana