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Charlotte Cooper. Go, Chatty go!
- Olimpicamente
- Letto da: Cinzia Spanò, Patrizia Molos
- Durata: 19 min
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Sintesi dell'editore
Al congresso della Sorbona del 1894, il barone Pierre de Coubertin annunciò per la prima volta l'idea di recuperare gli antichi Giochi di Olimpia, partendo da Parigi e dall'EXPO, già programmata nel 1900, sei più tardi. "Concorsi internazionali d'esercizi fisici e dello sport".
L'idea viene accolta con entusiasmo, ma sei anni parvero un periodo di tempo troppo lungo, così fu deciso di indire la Prima Olimpiade ad Atene, nel 1896, in attesa di Parigi. 'Un miracolo che il movimento olimpico sia sopravvissuto a questo disastro', commentò più tardi lo stesso de Coubertin. Non contente delle discipline proposte - le più consone gare di aquiloni e di tiro al piccione - per la prima volta nella storia, 22 donne ottennero di partecipare ai Giochi, alla pari degli altri 1211 atleti uomini. Le maschie porte dell'Olimpo sportivo erano state forzate da 22 maledette femministe. Una di queste si chiamava Charlotte Cooper. Tennista. Inglese. E sorda.
Musiche originali: Gianluigi Carlone. Adattamento e regia: G. Sergio Ferrentino.
Cosa pensano gli ascoltatori di Charlotte Cooper. Go, Chatty go!
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Generale
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Lettura
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Storia
- JOker
- 12/07/2018
Le OLIMPIADI: incipit in salsa rosa.... ^_^
Bellissima interpretazione per il racconto del trionfo della prima donna alle olimpiadi!!!
Si parte dal barone di Coubertin per arrivare ai GIOCHI del 1900 a Parigi (al tempo ancora non riconosciuti ufficialmente!)dove per le donne vincerà una zitella inglese trentenne accompagnata dal suo baldo giovine di 24 anni (scandalo per l'epoca!).
Anche se senza medaglia (in quella edizione non furono date!) il momento fu memorabile!
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Generale
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Lettura
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Storia
- Elisabetta Passagrilli
- 04/06/2019
Analisi interessante
Bella e interessante analisi biografica di personaggi e momenti sportivi emozionanti. Anche la lettura è molto
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