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Soledad
- Un dicembre del commissario Ricciardi
- Letto da: Paolo Cresta
- Durata: 6 ore e 41 min
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Sintesi dell'editore
In Europa la guerra è cominciata, eppure da noi qualcuno si illude ancora che sia possibile tenerla fuori della porta. E poi sta arrivando la piú bella delle feste, quella dove si mangia, si beve, ci si abbraccia, quella in cui ci si scambiano doni con le persone care. Erminia Cascetta era diversa, a modo suo. Aveva troppa voglia di vivere, perciò l’hanno uccisa. In questo tempo che accelera verso l’abisso, spetta al commissario Ricciardi e al brigadiere Maione scoprire chi è stato. La chiave di tutto, però, è sempre la solitudine.
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Cosa pensano gli ascoltatori di Soledad
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Generale
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Lettura
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Storia
- Rinaldo
- 30/04/2024
LA FOTO DI UN'ITALIA CONFUSA, SMARRITA MA CON RADICI FORTISSIME.
Le indagini del Commissario Ricciardi sono quasi a margine di una descrizione ben più importante del complesso e triste momento storico in cui si svolge il "fatto".
La capacità dello scrittore di scavare nell'animo dei personaggi è ormai consolidata ma ogni volta c'è sempre qualcosa di nuovo.
La "lettura" meriterebbe un'intera costellazione anziché solamente cinque stelle.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Utente anonimo
- 03/05/2024
bellissimo
coinvolgente come tutti i libri. apparte la trama criminale De Giovanni ci racconta un pezzo di storia tremenda del nostro paese.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Agostino Rocco
- 04/05/2024
bello!
Nei due precedenti libri, sempre belli ma non bellissimi, tutto il novero di personaggi erano un pochino appannato, le storie meno avvincenti e tutto un pochino convenzionale (di un'originale convenzione che è quella del mondo ormai codificato di Ricciardi &Co.), ma qui siamo tornati agli antichi splendori. Personalmente avevo sospettato chi fosse il colpevole dopo poche pagine, ma ormai non si leggono più questi romanzi per l'inchiesta di turno, ma per i personaggi e per quell'encomiabile opera di memoria sui vent'anni più vergognosi della nostra Storia. Il che non guasta mai, e oggi specialmente. Lettura straordinaria.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Erny1976
- 01/05/2024
sempre più coinvolgente
tutto come sempre, eccellente la lettura e la scrittura. personalmente trovo che le storie stiano diventando sempre più avvincenti con l'avvicinarsi al baratro della guerra e delle persecuzioni razziali. sarebbe un buon libro di testo per i ragazzi per conoscere da vicino il nostro periodo più buio.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Murycylo
- 01/05/2024
intensità dei sentimenti
traspare da ogni pagina, la difficoltà del momento. Ogni personaggio riporta l angoscia del periodo. Adoro Ricciardi se lo scrittore deciderà di non continuare mi mancherà molto
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Generale
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Lettura
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Storia
- Maristella Ronchi
- 06/05/2024
stelit
il lettore da espressione è assegna si vari personaggi la loro voce. Rjcciardi, dopo aver visto lo sceneggiato tv , ne esce vivido, così come pure Enrica e Rosa che dall'aldila' fanno sentire la loro presenza.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Cliente Amazon
- 05/05/2024
De Giovanni/Cresta una garanzia
Ogni libro è un viaggio in cui le parole di De Giovanni e la voce di Cresta ti trasportano. Grazie!
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Generale
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Lettura
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Storia
- Cliente Amazon
- 30/04/2024
De Giovanni
Ogni volta che finisco un titolo del commissario Ricciardi , aspetto con trepidazione una nuova uscita
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Generale
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Lettura
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Storia
- Patrizia
- 01/05/2024
la malinconia diventa amore
chi legge è spettacolare, entra nella parola dimenticando se stesso ,come pochi sanno fare sia pure attori famosi, non adatti a leggere ad alta voce un libro. Qui la storia dolorosa della guerra all' orizzonte è più corale che mai, più intensa. Persino Garzo diventa un essere umano simpatico, Ricciardi si perde nel suo cuore di padre e su tutti troneggia il gigante buono di Mangione, un Uomo eroe autentico.
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Generale
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Lettura
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Storia
- maria pia
- 04/05/2024
il miglior libro della serie del commissario Ricciardi
La cosa che mi ha colpito di più è il periodo storico, l'anno è il 1939, molto ben descritto, per quanto riguarda i sentimenti della gente comune. L'indagine è come al solito un evento quasi secondario del romanzo
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