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Ricordi della casa dei morti
- Letto da: Silvia Cecchini
- Durata: 11 ore e 31 min
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Sintesi dell'editore
Ricordi della casa dei morti fu scritto al termine della pena scontata da Dostoevskij in Siberia, dopo il 1859, e fu pubblicato tra il 1861 e il 1862. Infatti nel 1849 l’autore venne arrestato per partecipazione a società segreta con scopi sovversivi e condannato a morte, ma lo zar Nicola commutò questa condanna in lavori forzati a tempo indeterminato. Nel 1850 venne quindi deportato in Siberia, nella fortezza di Omsk. Nel febbraio del 1854 venne liberato per buona condotta, scontando il resto della stessa servendo nell'esercito come soldato semplice. Il romanzo è in parte autobiografico e in parte ispirato a situazioni che l'autore ebbe modo di osservare in prima persona. Tolstoj definì questo libro come l'opera di Dostoevskij più vicina al «modello dell'arte superiore, religiosa, proveniente dall'amore di Dio e del prossimo». Traduzione della Duchessa d’Andria. Cornice musicale: Boris Godunov di Mussorgskij.
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Storia
- giuliana gerla
- 14/12/2022
ma perché la Cecchini?
perché affidare i grandi scrittori russi alla Cecchini??????
per favore! il tono è quello che si usa nel leggere una fiaba ai bimbi
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Generale
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Lettura
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Storia
- GIAN PIERO MARISCOTTI
- 26/07/2021
Fedor è infallibile
Fedor non delude. Umanissimo, preciso, poetico e lucido, testimonianza ricca di particolari e scritta col cuore in mano.
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1 persona l'ha trovata utile
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Generale
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Storia
- Utente anonimo
- 01/10/2020
Un grande Dostoevskij
Un libro completamente diverso da tutti gli altri che Dostoevskij ha scritto, di grande importanza per il tema trattato e per il fatto che è autobiografico, un libro che ti inchioda e che non vedi l'ora di finire. Straordinario. Ottima la lettura.
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Generale
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Storia
- Utente anonimo
- 01/02/2024
Записки из мёртвого дома
Anche nel forzato più incallito non manca una qualche forma di onorabilità umana. Questa è la considerazione più immediata che l'Autore comunica al lettore. Se a un uomo manca la speranza allora egli preferirà la morte. Io lessi questo libro da giovane nella magistrale traduzione dalla Lingua Russa di Alfredo Polledro nella collezione Biblioteca Universale Rizzoli del 1950. L'ascolto in audiolibro, anche per ragioni di vista, gratifica e valorizza la prima lettura. Unico "appunto" è la traduzione con un sistematico abuso del termine "malgrado".
Salvatore Ganci, 1 febbraio 2024
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Storia
- Alex
- 18/04/2020
Buono
Sono abituato alla voce dell'ottima Silvia che legge il nostro Fedor con l'intonazione giusta, senza enfasi esagerate e con la consueta chiarezza. Per quanto riguarda l'opera in sé, ammetto di averla trovata meno avvincente rispetto ai capolavori più conosciuti come "Delitto e castigo" o "I fratelli Karamazov". È un bello spaccato sul mondo della disciplina in Russia. Spunti interessanti ma non c'è traccia quasi delle conflittualità interiori che sono da sempre la.spina dorsale dell'opera di Dostoevskij quindi bono ma, per me, non ottimo.
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Storia
- Massimo V
- 04/03/2022
Audiolibro scadente
Dostojevskij non si discute ma la lettrice è quasi inascoltabile. Non so come ho fatto ad arrivare in fondo. Peccato.
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Storia
- Ferruccio
- 05/04/2021
Bel libro
Bella descrizione di persone, caratteri e sentimenti, il tutto fatto con grande maestria da uno scrittore bravissimo . Anche letto bene, si ascolta con piacere
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Storia
- Stella
- 15/12/2018
Dostoevskij non si smentisce mai
un magnifico momento (cit) durato tutto il libro. L'umanità che solo Dostojiekj riesce a cogliere e trasporre in un capolavoro. La Cecchini è superba. A onor del vero altri romanzi sono più appassionanti ma Anche questo è un capolavoro
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Storia
- Cliente Amazon
- 27/07/2023
Profonde riflessioni
Questo libro mi è piaciuto molto, perché è pieno di riflessioni molto profonde. Mi è piaciuta molto la lettura, del resto conosco già la signora Cecchini e la apprezzo per il suo modo molto fluido di leggere. Consiglio vivamente l’ascolto!
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Storia
- gennaro
- 22/07/2022
Tiritera Infinita
Una litania senza un briciolo di interpretazione che ha rovinato un romanzo.
Ascoltato solo perché non ci sono alternative.
Credo che non ci siano peggiori lettori/trici in giro, e considerando che il contenuto é a pagamento, é a dir poco imbarazzante.
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