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Marcia su Roma e dintorni
- Letto da: Mario Pietramala
- Durata: 6 ore e 39 min
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Sintesi dell'editore
Quando Mussolini tiene il primo discorso alla Camera da Capo del Consiglio, dopo la Marcia su Roma (è il 16 novembre 1922, la Marcia ha avuto luogo tra il 28 e il 31 del mese precedente), Emilio Lussu, deputato del Partito Sardo d'Azione, è in ospedale a Cagliari, vittima di un'aggressione fascista, ma riesce ugualmente a fornirne un resoconto illuminante.
Mussolini può ormai giocare coi parlamentari come il gatto con il topo: li può calpestare con una sola zampata, e lo dice loro, ma può anche non farlo, se essi saranno buoni. Molti in effetti lo saranno. Ad altri arriverà come promesso la zampata.
Ma il paese non è ancora sotto il controllo dei fascisti e non in particolare la Sardegna. Si tende a non credere nell'efficacia della violenza a persuadere. Lussu mostra quanto invece lo sia, quanto difficile sia riuscire ad affrontarla. Egli probabilmente vi riesce grazie all'esperienza della guerra sul Carso, al coraggio che questa gli ha infuso e al grande orgoglio che egli ne ha tratto, lo stesso orgoglio che gli consente di esprimersi sugli eventi di quegli anni con ironia pungentissima e lapidario sarcasmo.
Il libro termina con una nota di speranza, ma quanto è profondo lo sconforto della sconfitta totale, quella in cui non più possibile neppure combattere.
Emilio Lussu ha scritto nel 1931, quando era esule in Francia, destinandolo all'estero. Il volumetto uscì in francese, inglese, tedesco, spagnolo e portoghese. Solo nel 1933 comparve anche in Italia. Tracce.studio lo presenta ora con un'audio-introduzione originale di Marco Belpoliti.
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Cosa pensano gli ascoltatori di Marcia su Roma e dintorni
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Generale
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Lettura
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Storia
- Massimo S.
- 16/01/2023
Come comprendere la prima fase del fascismo
lettura necessaria per comprendere il fascismo della prima ora, le dinamiche politiche e le azioni delle opposizioni al regime.
interessante l'ultima parte relativa al confino, a dimostrazione di come tale pratica non fosse "morbida" come alcuni pensano.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Cliente Amazon
- 09/12/2022
Lettura fondamentale
Da ascoltare e far ascoltare a scuola.
Lussu semplicemente straordinario, cosi come il lettore. La banalità del male raccontata da un maestro della narrazione. C’è solo da chiedersi come sia possibile, dopo aver ascoltato tutto questo, avere oggi la seconda carica dello Stato che partecipa alle commemorazioni dei suoi nostalgici sodali esibendo il saluto fascista. Povera Italia e povere vittime del ventennio.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Fabio
- 05/11/2022
da leggere, per importanza storica e per stile
L'avevo letto tanti anni fa. Ho voluto rinfrescare la memoria. Devo ammettere che non ricordavo che Lussu scrivesse in modo così coinvolgente e ironico, mai troppo retorico, stringato, mai banale, è un piacere da ascoltare. Te lo immagini, cinico e sornione mentre ricorda e racconta. Meno piacevoli sono i fatti narrati, d'altronde tali furono.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Cliente Amazon
- 04/08/2023
immenso
Lettura fondamentale. Ho apprezzato molto l'ironia pungente di Lussu, che alleggerisce momenti pur drammatici della narrazione, e inserisce i fascisti nella categoria che gli appartiene: quella del ridicolo.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Stefano
- 06/02/2024
Uno sguardo nella carne e nel sangue del ventennio.
Un periodo di di cui si spesso si parla in modo mitico senza conoscerlo veramente.
La violenza diffusa ma anche il trasformismo di una nazione che non ha saputo difendere la propria libertà.
Sorprendente.
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