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Le due mogli di Manzoni
- Letto da: Valentina Virando
- Durata: 15 ore e 29 min
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Sintesi dell'editore
Teresa non si sarebbe mai aspettata di innamorarsi di Alessandro Manzoni ancora prima di incontrarlo di persona. Eppure, non è tipo da perdere la testa facilmente: è una giovane vedova benestante con un figlio, una posizione sociale, una cultura che le permette di brillare nei salotti della Milano ottocentesca. Così quando anche lui rimane vedovo della prima moglie Enrichetta, stroncata dall’ennesima gravidanza, un amico devoto combina un incontro galeotto durante una prima della Scala. Le nozze si celebrano nel gennaio del 1837 ed è un matrimonio fin da subito pieno di passione, ma Teresa si ritrova matrigna di sette difficili figli di primo letto, nuora di una suocera impossibile e moglie di un uomo assai diverso da quello che si aspettava: pieno di nevrosi, problematico e incapace di amare. Un anno dopo l’altro, una delusione dopo l’altra, mentre intorno si compiono gli avventurosi destini dell’Italia da unificare, persino il sentimento forte che la lega ad Alessandro rischia di vacillare.
La voce di Teresa che racconta la sua storia è la voce di ogni donna che ama troppo e queste pagine, impeccabili nella ricostruzione storica, trasportano la sua vicenda nella dimensione universale dell’amore che esalta ma che può anche distruggere. Manzoni, svelato in una luce intima e nuova, scende dal piedistallo e ci appare umano, con le sue tenerezze e le sue miserie. Così che in questo romanzo si incontrano e si riconoscono, come in una vertigine, il tempo dei protagonisti e il nostro, la vita e la letteratura.
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Cosa pensano gli ascoltatori di Le due mogli di Manzoni
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Generale
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Storia
- Utente anonimo
- 25/10/2023
Per chi non avesse capito la Ginzburg
anche se non mai citata direttamente dall'autrice, la prima ad avere l'intuizione di una visione familiare di Manzoni è stata Natalia Ginzburg nella sua opera La famiglia Manzoni.Tuttavia, quello che nell'opera della Ginzburg era ancora infiocchettato nella saggistica, qui diventa una gradevole novella.
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Storia
- Marco Viola
- 23/11/2023
Molto bello
Come a tutti i libri di Marina Marazza consegno le cinque stelle. Avvincente, minuzioso, coinvolgente, scritto in modo superbo. Cinque stelle anche alla lettrice: come sempre molto molto brava e gradevolissima!
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Storia
- Ilenia Rizzoli
- 16/10/2023
Wonderful
I highly recommend this book, it’s well written and documented. The author is fantastic , I loved also the other books she wrote
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Storia
- roversi valentina
- 09/05/2024
Molto bello
Marina Marazza incanta con il suo gradevolissimo modo di raccontare, apre porte su un passato, che riesce a rendere mai noioso, anzi. Consigliatissimo. Molto brava anche la lettrice, la ciliegina sulla torta.
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Storia
- anny
- 18/10/2023
Manzoni inedito
Un romanzo da assaporare con gusto.
Il Manzoni austero e un po' "bigotto" studiato a scuola si trasforma nel romanzo in un uomo "normale"con le sue fragilità e i suoi difetti.
Teresa, anzi Teresin è una scoperta ...
Lettura superlativa!
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Storia
- seghi.maurizia
- 01/12/2023
Un grazie grandissimo
Far amare la storia, è una notevole responsabilità, Qui l’autrice ha fatto un lavoro, che sarebbe un peccato che le scuole italiane non lo usasse per i giovani millennium.
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Storia
- Amelia
- 06/11/2023
molto ben scritto
uno spaccato dell'epoca molto ben fatto, oltre al ritratto del Manzoni.
interessante e ben descritta la vita delle donne nell'800.
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Storia
- Cliente Kindle
- 25/01/2024
da non perdere
bella la personalizzazione dei personaggi e la descrizione del momento storico da un' ottica femminile
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Storia
- Anna Calandri
- 07/04/2024
la descrizione della quotidianità di quel secolo
Bel romanzo storico che ci fa conoscere il Manzoni uomo, qualche capitolo di troppo che porta a qualche concetto ripetitivo
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Storia
- conversi mina
- 02/11/2023
Il Manzoni e le sue debolezze
Una storia raccontata con dovizie di particolari interessanti che svela un lato di questo monumentale scrittore piuttosto inedito. La vice narrante molto piacevole
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