Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible

Dopo 30 giorni (60 per i membri Prime), 9,99 €/mese. Cancella quando vuoi.
Ascolta senza limiti migliaia di audiolibri, podcast e serie originali
Disponibile su ogni dispositivo, anche senza connessione
9,99 € al mese, cancelli quando vuoi
Le donne di troppo copertina

Le donne di troppo

Di: George Gissing
Letto da: Renata Bertolas
Iscriviti ora

Dopo 30 giorni (60 per i membri Prime), 9,99 €/mese. Cancella quando vuoi.

Acquista ora a 24,95 €

Acquista ora a 24,95 €

Paga usando carta che finisce per
Confermando il tuo acquisto, accetti le Condizioni d'Uso di Audible e ci autorizzi ad addebitare il costo del servizio sul tuo metodo di pagamento preferito o su un altro metodo di pagamento nei nostri sistemi. Per favore, consulta la nostra Informativa sulla Privacy qua.

I fan di questo titolo hanno amato anche...

La figlia delle nevi copertina
Mangiaterra copertina
L'alchimista imperfetta copertina
La signora di Wildfell Hall copertina
La sconosciuta copertina
La prima dama della regina copertina
La melodia del cuore copertina
Vera copertina
Emily copertina
L'elisir di Mantova copertina
Loch Down Abbey copertina
La villa del mercante di cioccolato copertina
Accordi d'amore copertina
Frederica copertina
Una scioccante verità copertina
Il padrone delle ferriere copertina

Sintesi dell'editore

Londra, fine Ottocento. Un gruppo di donne cerca di organizzarsi per ottenere dignità e indipendenza economica nella capitale vittoriana. Non sono rivoluzionarie, non lottano ancora per il suffragio: ma vogliono poter lavorare per arrivare a sposarsi, in caso, per amore e non per bisogno.

Dalle premesse classiche del marriage plot (una giovane bella e nubile appena arrivata nella grande città; un dandy intraprendente in cerca dell'amore; una donna bruttina ma di gran carattere decisa a seguire le proprie idee) si sviluppa una serie di equivoci ferocemente realistici, destinati a finire nell'unico modo in cui può finire un romanzo che vuol fare i conti con la realtà: con uno schianto.

Con la verve e il sarcasmo del romanzo di costume di Jane Austen, nella Londra di Dickens e Thackeray, Gissing racconta varie storie d'amore intrecciate con problemi di soldi e aspirazioni sociali: ma le racconta come se fossero vere, giocando a ribaltare gli stereotipi della fiction romantica calandola nella realtà delle pressioni sociali, del conformismo e, soprattutto, della discriminazione di genere.

©2017 Baldini & Castoldi Srl. Tradotto da Vincenzo Latronico (P)2020 Audible Studios

Cosa pensano gli ascoltatori di Le donne di troppo

Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensione
Generale
  • 3.5 out of 5 stars
  • 5 stelle
    10
  • 4 stelle
    9
  • 3 stelle
    12
  • 2 stelle
    0
  • 1 stella
    4
Lettura
  • 4 out of 5 stars
  • 5 stelle
    14
  • 4 stelle
    8
  • 3 stelle
    5
  • 2 stelle
    1
  • 1 stella
    2
Storia
  • 3.5 out of 5 stars
  • 5 stelle
    8
  • 4 stelle
    8
  • 3 stelle
    9
  • 2 stelle
    4
  • 1 stella
    2

Recensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.

Ordina per:
Filtra per:
  • Generale
    3 out of 5 stars
  • Lettura
    5 out of 5 stars
  • Storia
    3 out of 5 stars
Immagine del profilo di Alberto Modenese
  • Alberto Modenese
  • 07/06/2020

Prolisso ma interessante il tema affrontato.

Ho faticato a finirlo, veramente troppo prolisso, stavo per mollarlo ma trovavo interessante come viene trattato il tema della condizione delle donne, così ho voluto portarlo al termine, ho apprezzato, la voce narrante e la minuziosa descrizione delle espressioni facciali dei vari personaggi, mi ha deluso un po' il finale.

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

1 persona l'ha trovata utile

  • Generale
    5 out of 5 stars
  • Lettura
    5 out of 5 stars
  • Storia
    5 out of 5 stars
Immagine del profilo di cristina mosca
  • cristina mosca
  • 14/07/2023

Stupefacente

Non conoscevo questo autore e ho trovato questo romanzo ricco di spunti di riflessione! Devo approfondire la sua posizione all’interno della società vittoriana

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

  • Generale
    1 out of 5 stars
  • Lettura
    1 out of 5 stars
  • Storia
    1 out of 5 stars
Immagine del profilo di paola giuriato
  • paola giuriato
  • 21/05/2020

noioso ,mortalmente

brutto, noioso, insipido. mi fa orrore che possa essere accostato al nome di jane austen! non sono riuscita a finirlo. ho tentato ma non ce l'ho fatta

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

  • Generale
    1 out of 5 stars
  • Lettura
    2 out of 5 stars
  • Storia
    1 out of 5 stars
Immagine del profilo di Micol S.
  • Micol S.
  • 22/11/2020

Un'occasione sprecata

Romanzo la cui trama si caratterizza per banalità.
L'unico elemento che può portare l'ascoltatore al termine (oltre alla personale caparbietà a non lasciare mai un romanzo a metà) é un piccolo equivoco, che sembra la mal riuscita imitazione di quelli di Jane Austen.
Potenzialmente il romanzo potrebbe toccare tematiche di rilievo nell'ambito di quello che è stato il ruolo sociale della donna e gli albori della sua emancipazione. Il tutto però é affrontato con una tale superficialità che mi sorge seriamente il dubbio che non fosse nelle intenzioni dell'autore.

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

  • Generale
    1 out of 5 stars
  • Lettura
    1 out of 5 stars
  • Storia
    3 out of 5 stars
Immagine del profilo di Loulou
  • Loulou
  • 04/06/2020

💤💤💤💤💤💤

Mortalmente noioso! La lettrice non fa alcuna differenza tra un personaggio e l’altro... è monotona e monocorde. Un pizzico di entusiasmo no? La storia... bah! Tutto estremizzato. Le donne tutte cretine, volgari, pedanti e arrampicatrici... a meno che non aborriscano il matrimonio e qualsiasi sentimento o emotività... devono solo lavorare! Gli uomini invece sono ampiamente giustificati nel loro agire! Le figure femminili o sono delle moribonde, schiave di lavoro pesanti, ignoranti come capre... oppure arroganti e iper virilizzate valchirie, insopportabili prepotenti senza la benché minima empatia! Voglio dire i maschi ci sono già e bastano, perché le donne dovrebbero scimmiottarli? Si citano Austen e Dickens nella presentazione... anche qui siamo lontani anni luce. Moralmente sento che dovrei arrivare alla fine... ma non ce la faccio!! 😣😣😣😑 è troppo pesante.

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!