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Figlie del mare
- Letto da: Elisa Giorgio
- Durata: 9 ore e 25 min
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Figlie del mare
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Sintesi dell'editore
Corea, 1943. Per la sedicenne Hana sapere immergersi nelle acque del mare è un dono, un antico rito che si trasmette di madre in figlia. Nel buio profondo delle acque, è solo il battito del cuore che pulsa nelle orecchie a guidarla sino al fondale, in cerca di conchiglie e molluschi che Hana andrà a vendere al mercato insieme alle altre donne del villaggio. Donne fiere e indipendenti, dedite per tutta la vita a un'attività preclusa agli uomini.
Nata e cresciuta sotto il dominio giapponese, Hana ha un'amatissima sorella minore, Emi, con cui presto condividerà il lavoro in mare. Ma i suoi sogni si infrangono il giorno in cui, per salvare la sorella da un destino atroce, Hana viene catturata dai soldati giapponesi e deportata in Manciuria, dove verrà imprigionata in una casa chiusa gestita dall'esercito. Ma una figlia del mare non si arrende, e anche se tutto sembra volerla ferire a morte, Hana sogna di tornare libera.
Corea del Sud, 2011. Arrivata intorno agli ottant'anni, Emi non ha ancora trovato pace: il sacrificio della sorella è un peso sul cuore che l'ha accompagnata tutta la vita. I suoi figli vivono un'esistenza serena e, dopo tante sofferenze, il suo Paese è in pace. Ma lei non vuole e non può dimenticare...
In "Figlie del mare" rivive un episodio che la Storia ha rimosso: una pagina terribile che si è consumata sulla pelle di intere generazioni di giovani donne coreane. E insieme vive la storia di due sorelle, il cui amore resiste e lotta nonostante gli orrori della guerra, la violenza degli uomini, il silenzio di oltre mezzo secolo finalmente rotto dal coraggio femminile.
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- Asmae Dachan
- 22/01/2022
Un libro prezioso
Le figlie del mare è stato il mio primo audiolibro. È stata un'esperienza sorprendentemente piacevole. Il volume è prezioso, una scrittura dolorosa e necessaria che fa luce sulle violenze di genere in guerra, attraverso un originale espediente narrativo.
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- Rebecca
- 12/02/2023
Per non dimenticare e perseguire sempre un cammino di pace !
Toccante la testimonianza, storia vera non romanzo ! Per non dimenticare e camminare sempre in un cammino di pace !
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- Cliente Amazon
- 24/11/2021
La guerra rende malvagi
non si deve smettere mai di diffondere la crudeltà a cui porta la guerra. Anche una persona normale diventa malvagia, si può innamorare ma continuare a creare orrore
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- Tania F.
- 28/03/2023
Meraviglioso e straziante
Un racconto splendido e al contempo straziante, gli orrori della guerra e l'amore indissolubile di due sorelle. Anche la voce narrante è coinvolgente e rend scorrevole l'ascolto.
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- Cristian Gaiatto
- 06/05/2022
da non perdere
bellissimo libro che racconta di un brutta pagina di storia!
il libro racconta di una ragazza coreana rapita da un soldato giapponese e portata in un bordello per diventare una comfort women per i soldati giapponesi
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- barbara romani
- 25/02/2023
Stupendo
Meraviglioso anche se a volte disarmante . Scritto in modo semplice e letto magnificamente . Una storia una famiglia due sorelle un destino terribile un sacrificio una liberazione ….. le due sorelle e la loro storia . Consiglio
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- Anna
- 25/04/2023
Mi ha lasciato il segno
Un libro crudo, emozionante. Un libro che dovrebbero leggere/ascoltare tutti, anche se i fatti narrati sono strazianti.
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura4 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- Laura B.
- 10/01/2020
Necessario
Certamente non è un capolavoro della scrittura, lo stile narrativo è un po' da scuola di scrittura, ma
l'argomento trattato e lo scopo del libro sono notevoli. Io non avevo mai sentito parlare delle 'donne di conforto' coreane.
Prendere consapevolezza di questa atrocità mi ha aperto una visione più ampia sulla portata delle crudeltà perpetrate durante la guerra. Nella conclusione l'autrice ipotizza che quasi sicuramente anche nei paesi ora in guerra (ora, nonostante i social,internet, la globalizzazione...😨) esistono schiave sessuali il cui reclutamento avviene ancora con violenza e sopraffazione e in modo organizzato.
È quindi molto importante riportare alla luce e far conoscere al mondo il crimine delle 'donne di conforto' ed è altresì importante diffondere le difficoltà che il governo giapponese, ancora ai giorni nostri ha ad ammetterlo, renderlo pubblico e fare ammenda, per non parlare del risarcimento. E ogni giorno, come ricorda la scrittrice, ciò avviene ancora e ancora nei paesi in cui si consuma una guerra.
Penso che tutte le città dovrebbero avere una statua che ricorda questa tortura disumana che è stara inflitta a eserciti di donne perché attraverso la sensibilizzazione e la messa alla gogna di questo orrore non lo si possa più ripetere, almeno non con certezza di impunità e insabbiamento.
Da leggere.
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3 persone l'hanno trovata utile
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Generale4 out of 5 stars
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Lettura4 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- Cliente Kindle
- 25/03/2022
Silenzi
una storia molto ben articolata scritta è narrata meravigliosamente ancora riflettere sulla infinita stupidità dell'essere umano
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- Cliente Amazon
- 26/07/2020
bello da leggere assolutamente
libro molto bello anche se triste la storia di Hana.ottima interpretazione,sembrava di vivere in prima persona .
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