• Seneca, uno di noi, intrappolato tra pasticci e problemi

  • Di: Zap Mangusta
  • Letto da: Zap Mangusta
  • Oct 26 2021
  • Durata: 22 min
  • Podcast

Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible

Dopo 30 giorni, 9,99 €/mese. Cancella quando vuoi.
Ascolta senza limiti migliaia di audiolibri, podcast e serie originali
Disponibile su ogni dispositivo, anche senza connessione
9,99 € al mese, cancelli quando vuoi
Seneca, uno di noi, intrappolato tra pasticci e problemi copertina

Seneca, uno di noi, intrappolato tra pasticci e problemi

Di: Zap Mangusta
Letto da: Zap Mangusta
Iscriviti ora

Dopo 30 giorni, 9,99 €/mese. Cancella quando vuoi.

  • Riassunto

  • Capitolo IV - Seneca

    Perché abbiamo bisogno di Seneca oggi? Perché è uno di noi. Che vive in mezzo ai casini, barcamenandosi. E per questo predica bene, ma spesso razzola male. E dunque ci insegna ad accettare le nostre contraddizioni. Perché ci aiuta a lottare contro i nostri fantasmi e ad accettare la provvisorietà della vita. E ci insegna a fronteggiare le difficoltà, con la forza delle nostre convinzioni. Perché leggerlo è un balsamo per l'anima. Perché non ci dice dove andare a cercare la felicità, ma ci suggerisce che equipaggiamento indossare per la ricerca. Perché ci educa all'arte del funambolo che afferra al volo ogni opportunità. Perché ci dice di non preoccuparci del tempo che passa, ma di pensare piuttosto a come impiegarlo al meglio. E infine perché ci consiglia di trattare la morte con simpatia. Come un'amica intrigante che ci cammina a fianco sin da quando siamo nati e condivide le nostre esperienze. Con curiosità. La stessa che noi dobbiamo avere nei confronti della vita.

    Episodio 1 - Seneca, uno di noi, intrappolato tra pasticci e problemi

    Seneca è un pensatore moderno, che anticipa di qualche millennio tutte le malattie da cui siamo affetti oggi: è un opportunista illuminato, capace persino di slanci eroici, un "luxury-addicted", un compratore compulsivo, sposato e divorziato ma è anche un salutista, vegetariano che, per quanto l'inquinamento sia ancora lontano, soffre di problemi alle vie respiratorie che gli causano svenimenti e attacchi d'asma. Sembra più un uomo del nostro tempo, che un illustre esponente del "mondo classico", perennemente combattuto tra le soddisfazioni di una vita spirituale e quelle di un esistenza agiata, a cui proprio non sa resistere.

    Va detto in suo favore che non è facile barcamenarsi in un ruolo istituzionale in cui gli habitué si chiamano Caligola, Messalina, Agrippina e Nerone e nel quale l'emotività "di pancia" svolge un ruolo fondamentale: il travagliato primo secolo dopo Cristo, uno dei periodi storici meno adatti alla formazione di un pensiero coerente e alla realizzazione di un modello di vita degno di questo nome, un tempo che, citando il sociologo Bauman, può essere paragonato alle fragili incoerenze della "società liquida" in cui siamo immersi oggi.

    Non è un uomo tutto d'un pezzo come Socrate, per quanto curiosamente giunga alle sue stesse conclusioni, e nemmeno un convinto assertore di principi come Epicuro, no, il mondo di Seneca è pieno di compromessi e di aspirazioni impossibili, ricco di ambiguità e di promesse mancate, dunque somiglia in maniera imbarazzante al nostro. Tuttavia, come afferma Quintiliano, uno dei suoi più fieri oppositori, i suoi pregi sono davvero notevoli: "un'intelligenza agile e sugosa, una passione sconfinata, un'approfondita conoscenza della realtà che spinge a tramandarne drammi, orazioni, poesie, lettere e trattati".

    Seneca è tutto questo e ancora qualcosa in più. Del resto la sua molteplice personalità, sempre in bilico tra le vette della virtù e gli abissi del compromesso, rappresenta il cardine della sua stessa infelicità: quella di un uomo che punta a raggiungere l'armonia più piena della vita ma, che non riesce a trasmetterne nemmeno uno spicchio al suo allievo più prestigioso : l'imperatore Nerone. E questa sarà la sua disgrazia.

    ©2021 Audible Originals (P)2021 Audible Studios
    Mostra di più Mostra meno

Sintesi dell'editore

Capitolo IV - Seneca

Perché abbiamo bisogno di Seneca oggi? Perché è uno di noi. Che vive in mezzo ai casini, barcamenandosi. E per questo predica bene, ma spesso razzola male. E dunque ci insegna ad accettare le nostre contraddizioni. Perché ci aiuta a lottare contro i nostri fantasmi e ad accettare la provvisorietà della vita. E ci insegna a fronteggiare le difficoltà, con la forza delle nostre convinzioni. Perché leggerlo è un balsamo per l'anima. Perché non ci dice dove andare a cercare la felicità, ma ci suggerisce che equipaggiamento indossare per la ricerca. Perché ci educa all'arte del funambolo che afferra al volo ogni opportunità. Perché ci dice di non preoccuparci del tempo che passa, ma di pensare piuttosto a come impiegarlo al meglio. E infine perché ci consiglia di trattare la morte con simpatia. Come un'amica intrigante che ci cammina a fianco sin da quando siamo nati e condivide le nostre esperienze. Con curiosità. La stessa che noi dobbiamo avere nei confronti della vita.

Episodio 1 - Seneca, uno di noi, intrappolato tra pasticci e problemi

Seneca è un pensatore moderno, che anticipa di qualche millennio tutte le malattie da cui siamo affetti oggi: è un opportunista illuminato, capace persino di slanci eroici, un "luxury-addicted", un compratore compulsivo, sposato e divorziato ma è anche un salutista, vegetariano che, per quanto l'inquinamento sia ancora lontano, soffre di problemi alle vie respiratorie che gli causano svenimenti e attacchi d'asma. Sembra più un uomo del nostro tempo, che un illustre esponente del "mondo classico", perennemente combattuto tra le soddisfazioni di una vita spirituale e quelle di un esistenza agiata, a cui proprio non sa resistere.

Va detto in suo favore che non è facile barcamenarsi in un ruolo istituzionale in cui gli habitué si chiamano Caligola, Messalina, Agrippina e Nerone e nel quale l'emotività "di pancia" svolge un ruolo fondamentale: il travagliato primo secolo dopo Cristo, uno dei periodi storici meno adatti alla formazione di un pensiero coerente e alla realizzazione di un modello di vita degno di questo nome, un tempo che, citando il sociologo Bauman, può essere paragonato alle fragili incoerenze della "società liquida" in cui siamo immersi oggi.

Non è un uomo tutto d'un pezzo come Socrate, per quanto curiosamente giunga alle sue stesse conclusioni, e nemmeno un convinto assertore di principi come Epicuro, no, il mondo di Seneca è pieno di compromessi e di aspirazioni impossibili, ricco di ambiguità e di promesse mancate, dunque somiglia in maniera imbarazzante al nostro. Tuttavia, come afferma Quintiliano, uno dei suoi più fieri oppositori, i suoi pregi sono davvero notevoli: "un'intelligenza agile e sugosa, una passione sconfinata, un'approfondita conoscenza della realtà che spinge a tramandarne drammi, orazioni, poesie, lettere e trattati".

Seneca è tutto questo e ancora qualcosa in più. Del resto la sua molteplice personalità, sempre in bilico tra le vette della virtù e gli abissi del compromesso, rappresenta il cardine della sua stessa infelicità: quella di un uomo che punta a raggiungere l'armonia più piena della vita ma, che non riesce a trasmetterne nemmeno uno spicchio al suo allievo più prestigioso : l'imperatore Nerone. E questa sarà la sua disgrazia.

©2021 Audible Originals (P)2021 Audible Studios

Cosa pensano gli ascoltatori di Seneca, uno di noi, intrappolato tra pasticci e problemi

Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensione

Recensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.