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PUBLIC MEMORIES

Di: RADIO GIANO PH
  • Riassunto

  • Le PUBLIC MEMORIES possono riferirsi a diverse cose, ma in generale si riferisce a tutti quei documenti, eventi, monumenti e tradizioni che sono condivisi dalla collettività e che contribuiscono a creare un senso di identità e di appartenenza ad una determinata comunità o nazione.Tra le PUBLIC MEMORIES più comuni ci sono:
    • I monumenti e le opere d'arte pubbliche, come statue, monumenti commemorativi, architetture e murales, che celebrano eventi e personaggi importanti nella storia della comunità.
    • Le feste e le celebrazioni pubbliche, come i giorni di festa nazionale, le parate e i festival culturali, che rafforzano il senso di identità e di appartenenza alla comunità.
    • I documenti storici, come le costituzioni, le leggi, i discorsi ufficiali e i diari, che descrivono l'evoluzione della società e delle istituzioni nel tempo.
    • I luoghi di memoria, come i musei, i cimiteri, i campi di battaglia e i monumenti ai caduti, che commemorano gli eventi e le persone importanti nella storia della comunità.
    In generale, le PUBLIC MEMORIES sono importanti per preservare la storia e la cultura di una comunità e per trasmetterle alle generazioni future. Ciò contribuisce a creare un senso di continuità tra il passato, il presente e il futuro, e a consolidare l'identità collettiva della comunità stessa.

    Musiche con licenza d’uso Epidemic Sound

    GIANO PUBLIC HISTORY APS
    afferente al Centro interuniversitario per la ricerca e lo sviluppo della Public History
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  • VENAFRO (IS) | 15 marzo 1944-2024 ad 80anni dall’errato bombardamento alleato
    Mar 25 2024
    GIANO PUBLIC HISTORY APS e RADIOGIANO PH presentano:

    VENAFRO (IS) | 15 marzo 1944-2024 ad 80anni dall’errato bombardamento alleato. Rievocazione storica con veicoli e uniformi militari d’epoca

    Continua il nostro lavoro nella raccolta di testimonianze in occasione dell’80° anniversario della Guerra di Liberazione e di Resistenza.
    In questa occasione ci siamo recati a Venafro in provincia di isernia per assistere alla rievocazione della battaglia degli Alleati contro le forze dell’Asse sulla linea Gustav, rievocazione organizzata dalla associazione Winter line Venafro
    Ringraziamo Luciano Bucci presidente del Museo e associazione Winterline, il vice sindaco di Venafro Marco Valvona, il figurante e scrittore Paolo Carotenuto, Alberto Sorci possessore di una Jeep Willis, il testimone Nicantro Bocchini, il tedesco Roberto Cottini, e i giovanissimi figuranti della GI Reenactment Group Alessio Lombardi, Nico Di Loreto, Laura Smimmo, e, a seguire Francesco Di Tommaso, Stefano Solferini, Leonardo Vetta, Emanuele Mariniello, Elisa Pezzi, Alice Bonucci

    Interviste di Luciano Alberghini Maltoni


    Marco Lodi
    regia, grafica, editing e musiche con licenza d’uso, Epidemic Sound

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    45 min
  • VINCENZO COLELLA (1915-2015) | Un Uomo un Soldato Un Deportato Un Professore Un Marito Un Padre Un Nonno Un Amico
    Mar 24 2024
    GIANO PUBLIC HISTORY APS, RADIOGIANO PH e BLOG Giano PH presentano:

    Fosse Ardeatine 24 marzo 1944-2024

    Omaggio a : VINCENZO COLELLA (1915-2015)
    Da Ufficiale del Regio Esercito, torturato al carcere SS di Via Tasso. Nei giorni passati a Regina Coeli conoscerà i futuri presidenti della repubblica Giuseppe Saragat e Sandro Pertini. Condannato a morte, la sua pena verrà tramutata in due anni di lavori forzati. Trasferito a Monaco di Baviera poi a Potsdam e, quindi, al campo di Sonnenburg. Tornato in Italia racconterà la sua storia soltanto dal 1975.
    Luca De Bernardis nipote di Vincenzo

    Marco Lodi presidente Giano PH APS e Vice direttore Centro Studi e Ricerche Storiche sulla guerra di Liberazione (ANCFARGL)

    Letture di Florena Iavarone e Fumiko Miyabi (Giapponese e inglese)

    Marco Lodi
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    1 ora e 7 min
  • ANTONIO VIGNA UN BERSAGLIERE SEMPRE DI CORSA | Marco LODI dialoga con Claudio VIGNA
    Feb 18 2024
    UDINE – ROMA

    In occasione dell’80° anniversario della Guerra di Liberazione, grazie alle molteplici testimonianze di ex combattenti che abbiamo raccolto negli anni passati, grazie a Radio Giano PH e in collaborazione con il Centro Studi e Ricerche storiche sulla Guerra di Liberazione (ANCFARGL), coinvolgendo in prima persona i figli e i nipoti di questi, vogliamo dare voce a coloro che grazie ai loro sacrifici ci hanno donato la democrazia.

    ANTONIO VIGNA UN BERSAGLIERE SEMPRE DI CORSA | MARCO LODI DIALOGA CON CLAUDIO VIGNA

    Antonio Vigna nasce a Udine il 6/8/1920 da Elisa Silvestri e Pietro Vigna.
    Fin da giovane respira aria Bersaglieresca in quanto nipote di Attilio Silvestri, fratello della madre, caduto eroicamente il 16/9/1916 su quota 44 sopra Doberdò del lago e commilitone di Enrico Toti caduto il 16/6/1916 su quota 85 sopra Monfalcone.
    Vive e cresce a Udine e bambino, abita nei pressi della Caserma dei Vigili del Fuoco di Udine che frequenta assiduamente tanto da diventarne la “mascotte”.
    Nel 1938 frequenterà il corso di formazione per entrare nei reparti dei VVFF ed il corso pre-militare sul Carso Triestino.
    Ammesso alla ferma ridotta di 6 mesi quale 3° fratello alle armi, viene chiamato alle armi il 2/2/1940 per essere assegnato al 3°Reggimento Bersaglieri di stanza a Milano: prima della partenza però viene trasferito al 11°Reggimento Bersaglieri di stanza a Gradisca d’Isonzo (GO) presso la “Caserma Lamarmora” come bersagliere ciclista.

    Lettura introduttiva di Florena Iavarone

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    1 ora e 4 min

Sintesi dell'editore

Le PUBLIC MEMORIES possono riferirsi a diverse cose, ma in generale si riferisce a tutti quei documenti, eventi, monumenti e tradizioni che sono condivisi dalla collettività e che contribuiscono a creare un senso di identità e di appartenenza ad una determinata comunità o nazione.Tra le PUBLIC MEMORIES più comuni ci sono:
  • I monumenti e le opere d'arte pubbliche, come statue, monumenti commemorativi, architetture e murales, che celebrano eventi e personaggi importanti nella storia della comunità.
  • Le feste e le celebrazioni pubbliche, come i giorni di festa nazionale, le parate e i festival culturali, che rafforzano il senso di identità e di appartenenza alla comunità.
  • I documenti storici, come le costituzioni, le leggi, i discorsi ufficiali e i diari, che descrivono l'evoluzione della società e delle istituzioni nel tempo.
  • I luoghi di memoria, come i musei, i cimiteri, i campi di battaglia e i monumenti ai caduti, che commemorano gli eventi e le persone importanti nella storia della comunità.
In generale, le PUBLIC MEMORIES sono importanti per preservare la storia e la cultura di una comunità e per trasmetterle alle generazioni future. Ciò contribuisce a creare un senso di continuità tra il passato, il presente e il futuro, e a consolidare l'identità collettiva della comunità stessa.

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