In questo episodio ci confrontiamo con una domanda che divide: l’arte contemporanea è davvero arte?

A partire da opere provocatorie come la banana di Cattelan o la “Merda d’artista” di Manzoni, riflettiamo sul confine sottile tra genialità e assurdità, tra messaggio e provocazione. Discutiamo delle reazioni del pubblico – tra snob che fingono di capire tutto e cinici che liquidano ogni cosa con un “lo potevo fare anch’io” – e ci chiediamo: è l’emozione a definire l’arte? O il contesto?

Parliamo di performance, materiali non convenzionali, artisti storicamente rifiutati e poi celebrati, e del ruolo dello scandalo come mezzo espressivo.

Vi portiamo con noi in un viaggio tra Fontana, Abramović, Burri, Gaetano Pesce, e tanti altri, cercando di capire come si è evoluto il concetto di arte – e lasciamo a voi, alla fine, la domanda più difficile: chi decide cosa è arte?

In questo episodio parliamo del makeup come qualcosa di più di un semplice trucco. Per noi è una forma d’arte, un modo per esprimersi, raccontarsi e divertirsi. Ma non possiamo ignorare quel lato un po’ più “social”, dove tante influencer sponsorizzano prodotti senza sapere davvero come usarli… mentre le vere makeup artist creano magie con pennelli e colori!

Parliamo anche di body art, dove il makeup va oltre il viso e diventa un messaggio, un gesto creativo fortissimo. E ovviamente facciamo un salto nel mondo dei brand delle celebrità e delle influencer: alcuni ci piacciono, altri ci fanno un po’ alzare gli occhi al cielo.

E poi ci siamo noi, con il nostro rapporto personale con il makeup: fatto di fasi, di sperimentazioni, di insicurezze e anche di tanta gioia. Perché il trucco, alla fine, è anche un modo per sentirci più noi stesse. Enjoy :)