Draghi e principesse sono un'invenzione Disney? No, esistevano già nella mitologia pre-ellenica, da cui ha avuto origine anche la nostra cultura. Egiziani, assiro-babilonesi, ittiti e tutta la cultura mesopotamica hanno espresso miti evocativi quanto quelli greci e romani che già conosciamo: storie di eroi buoni e cattivi, di imperatori, di battaglie, di divinità capricciose e di feste simili ai sogni. La scrittrice e studiosa Gaia Servadio racconta i miti più sorprendenti e appassionanti di quel mondo, dimostrando quanto la nostra civiltà sia ricca di richiami a quei territori, ai suoi popoli e tradizioni. A porre le domande più curiose, Melisande, la nipotina di undici anni e la prima ascoltatrice delle favole mitiche di nonna Gaia.

Sargon, re dei re

Il mito di Sargon risale al terzo millennio a.C. ed è tra quelli voluti e inventati dallo stesso protagonista. Abile politico e protetto dagli dèi, Sargon fondò il primo impero della storia la cui capitale, Akkad, diede il nome non solo al regno, ma anche alla prima grande dinastia della Mesopotamia e alla lingua franca di allora.

Draghi e principesse sono un'invenzione Disney? No, esistevano già nella mitologia pre-ellenica, da cui ha avuto origine anche la nostra cultura. Egiziani, assiro-babilonesi, ittiti e tutta la cultura mesopotamica hanno espresso miti evocativi quanto quelli greci e romani che già conosciamo: storie di eroi buoni e cattivi, di imperatori, di battaglie, di divinità capricciose e di feste simili ai sogni. La scrittrice e studiosa Gaia Servadio racconta i miti più sorprendenti e appassionanti di quel mondo, dimostrando quanto la nostra civiltà sia ricca di richiami a quei territori, ai suoi popoli e tradizioni. A porre le domande più curiose, Melisande, la nipotina di undici anni e la prima ascoltatrice delle favole mitiche di nonna Gaia.

Telipinu offeso

Telipinu, è un dio mutaforma e anche un po' viziato. Il mito, di origine ittita, racconta come un giorno Telipinu, arrabbiatosi con gli uomini, decide di sparire, causando disastri e scompiglio sulla terra. Ma, grazie all'aiuto del Dio della Folgore e di una piccola ape, Telipinu verrà ritrovato e l'ordine ristabilito.

Draghi e principesse sono un'invenzione Disney? No, esistevano già nella mitologia pre-ellenica, da cui ha avuto origine anche la nostra cultura. Egiziani, assiro-babilonesi, ittiti e tutta la cultura mesopotamica hanno espresso miti evocativi quanto quelli greci e romani che già conosciamo: storie di eroi buoni e cattivi, di imperatori, di battaglie, di divinità capricciose e di feste simili ai sogni. La scrittrice e studiosa Gaia Servadio racconta i miti più sorprendenti e appassionanti di quel mondo, dimostrando quanto la nostra civiltà sia ricca di richiami a quei territori, ai suoi popoli e tradizioni. A porre le domande più curiose, Melisande, la nipotina di undici anni e la prima ascoltatrice delle favole mitiche di nonna Gaia.

I cedri del Libano e il drago Hu-Wawa

Anche per il dio sumero, Marduk, i cedri del Libano erano sacri e andavano protetti persino dalla bramosia degli dèi, oltre che da quella degli uomini. Così ordina a Ereshkigal di creare un drago da mettere a guardia degli alberi con il compito di uccidere chiunque si avvicini alla preziosa foresta. Anche la dea Inanna…

Draghi e principesse sono un'invenzione Disney? No, esistevano già nella mitologia pre-ellenica, da cui ha avuto origine anche la nostra cultura. Egiziani, assiro-babilonesi, ittiti e tutta la cultura mesopotamica hanno espresso miti evocativi quanto quelli greci e romani che già conosciamo: storie di eroi buoni e cattivi, di imperatori, di battaglie, di divinità capricciose e di feste simili ai sogni. La scrittrice e studiosa Gaia Servadio racconta i miti più sorprendenti e appassionanti di quel mondo, dimostrando quanto la nostra civiltà sia ricca di richiami a quei territori, ai suoi popoli e tradizioni. A porre le domande più curiose, Melisande, la nipotina di undici anni e la prima ascoltatrice delle favole mitiche di nonna Gaia.

Toth, il leone e il topo

Toth è un dio che passa il suo tempo a farsi raccontare le storie e trascriverle per il Sole. Per gli antichi egizi è stato Toth a inventare i geroglifici e per questo era considerato il patrono degli scribi. Questo mito, che risale a 3500 anni fa, fa capire quanto le storie siano importanti, sia per gli uomini che per gli dèi.

Draghi e principesse sono un'invenzione Disney? No, esistevano già nella mitologia pre-ellenica, da cui ha avuto origine anche la nostra cultura. Egiziani, assiro-babilonesi, ittiti e tutta la cultura mesopotamica hanno espresso miti evocativi quanto quelli greci e romani che già conosciamo: storie di eroi buoni e cattivi, di imperatori, di battaglie, di divinità capricciose e di feste simili ai sogni. La scrittrice e studiosa Gaia Servadio racconta i miti più sorprendenti e appassionanti di quel mondo, dimostrando quanto la nostra civiltà sia ricca di richiami a quei territori, ai suoi popoli e tradizioni. A porre le domande più curiose, Melisande, la nipotina di undici anni e la prima ascoltatrice delle favole mitiche di nonna Gaia.

Utnapi e il diluvio universale

Il mito di Utnapi è una delle tante versioni del Diluvio Universale. Unico essere umano sopravvissuto al tremendo cataclisma e divenuto immortale, Utnapi racconterà a Gilgamesh, protagonista di molti miti della cultura mesopotamica, la sua impresa tra le acque e soprattutto gli svelerà come ottenere l'immortalità.

Draghi e principesse sono un'invenzione Disney? No, esistevano già nella mitologia pre-ellenica, da cui ha avuto origine anche la nostra cultura. Egiziani, assiro-babilonesi, ittiti e tutta la cultura mesopotamica hanno espresso miti evocativi quanto quelli greci e romani che già conosciamo: storie di eroi buoni e cattivi, di imperatori, di battaglie, di divinità capricciose e di feste simili ai sogni. La scrittrice e studiosa Gaia Servadio racconta i miti più sorprendenti e appassionanti di quel mondo, dimostrando quanto la nostra civiltà sia ricca di richiami a quei territori, ai suoi popoli e tradizioni. A porre le domande più curiose, Melisande, la nipotina di undici anni e la prima ascoltatrice delle favole mitiche di nonna Gaia.

La storia di Cadmo il fenicio

Cadmo, principe della città-stato fenicia di Tiro, parte su ordine del padre alla ricerca della sorella Europa, misteriosamente scomparsa. Giunto dopo varie peripezie in Hellas, terra dei nemici, l'oracolo di Delphi gli svelerà il suo destino: fondare la città di Tebe e donare ai greci l'alfabeto.

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La saggezza di Adapa

La storia di Adapa risale a più di 2500 anni fa. Scritta su varie tavolette ritrovate sia in Egitto che ad Assur, veniva recitata in tutto l'impero assiro. Adapa, famoso per la sua saggezza, era figlio di Ea, un dio simpatico, ma non era immortale e si diceva che l'immortalità non lo interessasse proprio perché era saggio.

Draghi e principesse sono un'invenzione Disney? No, esistevano già nella mitologia pre-ellenica, da cui ha avuto origine anche la nostra cultura. Egiziani, assiro-babilonesi, ittiti e tutta la cultura mesopotamica hanno espresso miti evocativi quanto quelli greci e romani che già conosciamo: storie di eroi buoni e cattivi, di imperatori, di battaglie, di divinità capricciose e di feste simili ai sogni. La scrittrice e studiosa Gaia Servadio racconta i miti più sorprendenti e appassionanti di quel mondo, dimostrando quanto la nostra civiltà sia ricca di richiami a quei territori, ai suoi popoli e tradizioni. A porre le domande più curiose, Melisande, la nipotina di undici anni e la prima ascoltatrice delle favole mitiche di nonna Gaia.

Inanna nel mondo dei morti

Il mito di Inanna nel mondo dei morti è tra i più antichi della cultura mesopotamica. La dea, per riavere il suo amato, decide di scendere negli inferi, dove regna la tremenda sorella Ereshkigal e dove terrificanti guardiani sono pronti a far rispettare i riti di quel mondo in cui, persino gli dèi, rischiano di perdere la vita.