Mafia dimenticata copertina

Mafia dimenticata

Di: Antonio Fera
  • Riassunto

  • 1 marzo 1993. Totò Riina, il capo dei capi di Cosa nostra, dopo 40 giorni dal suo arresto, depone davanti alla Corte d’Assise di Palermo durante il Processo per i cosiddetti “delitti politici”. È il suo primo interrogatorio. Il presidente della Corte, il dottor Gioacchino Agnello, prima di iniziare, chiede a Riina di ricordare le sue generalità: nome, cognome, luogo di nascita. Già, perché ad ogni storia, anche a quelle che non ricordiamo più, appartiene sempre un nome e un volto. Questo è “Mafia dimenticata”, un podcast di Antonio Fera.
    Antonio Fera
    Mostra di più Mostra meno
  • Roberto Mancini
    Feb 13 2023

    La mafia non uccide solo con le armi da fuoco. Spesso uccide con mezzi più subdoli. Come nel caso di Roberto Mancini, 53 anni, poliziotto, morto a causa dei veleni tossici sversati dalla camorra. Con le sue indagini, il sostituto commissario alla Criminalpol, ha anticipato di 15 anni il disastro della Terra dei Fuochi. Ad ucciderlo un linfoma non-Hodgkin, un cancro al sangue, conseguenza dei rifiuti tossici e radioattivi su cui ha indagato per anni.

    Per approfondire la storia di Roberto Mancini: Luca Ferrari, Monika Dobrowolska Mancini e Nello Trocchia, "Io morto per dovere", Chiarelettere, 2016.

    Contributi audio tratti dalla telecronaca Sky di Massimo Marianella di un derby Lazio-Roma del 1998, dall’intervista di Sandro Ruotolo a Roberto Mancini per il programma La7 “Servizio Pubblico”, da una puntata del programma di Tv2000 “Siamo noi” con Monika Dobrowolska Mancini e da un servizio di Repubblica Tv con Nello Troccia e Raffaele Cantone.

    Grafiche di Alessandro Fera.

    Mostra di più Mostra meno
    11 min
  • Renata Fonte
    Jan 30 2023

    Renata Fonte, una donna innamorata della politica e protagonista di battaglie civili e sociali. Una voce scomoda e coraggiosa. Prima di venire assassinata barbaramente, il 31 marzo del 1984, Renata aveva scoperto qualcosa su oscure speculazioni edilizie a Porto Selvaggio e per questo aveva ricevuto varie minacce. Ma per amore di Nardò (LE) e della sua terra non si sarebbe mai fermata.

    Per approfondire la storia di Renata Fonte: https://vivi.libera.it/storie-507-renata_fonte.

    Contributi audio tratti da un audio originale di Renata Fonte in consiglio comunale diffuso da L'Epresso, da una puntata dell'Ora Solare (Tv2000) con Paolo Borrometi e da una puntata del programma Rai "Blu Notte".

    Grafiche di Alessandro Fera.

    Mostra di più Mostra meno
    11 min
  • Matteo Messina Denaro e le stragi del 1993
    Jan 24 2023

    I 30 anni di latitanza di Matteo Messina Denaro non hanno cancellato nomi e volti delle sue vittime. Via dei Georgofili a Firenze e via Palestro a Milano, due stragi da non dimenticare. Negli attentati persero la vita dieci persone, tra cui Caterina Nencioni, nata appena 2 mesi prima della strage di Firenze e sua sorella Nadia, di 9 anni. Delle due bambine è rimasta una fotografia che le ritrae felici, con la grande che abbraccia la neonata. L'operazione che ha condotto all’arresto di Matteo Messina Denaro è stata chiamata dai Carabinieri "Il Tramonto", come una poesia scritta dalla piccola Nadia. Il quadretto con la poesia è stato anche mostrato dagli agenti all'ex super latitante una volta preso in consegna.

    Contributi audio tratti dalle registrazioni rese pubbliche dopo l’arresto di Matteo Messina Denaro, dalle edizioni straordinarie del Tg1 del 23 maggio 1992 e del Tg5 del 19 luglio 1992, dalle riprese Rai del funerale di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli agenti della scorta, dall’intervista di Pierpaolo Farina a Nino Di Matteo del 4 aprile 2022, da un servizio di Repubblica (11 novembre 2019), dalla puntata di Report del 23 maggio 2022 e dalla puntata di Atlantide (La7) del 18 gennaio 2023.

    Grafiche di Alessandro Fera.

    Mostra di più Mostra meno
    12 min

Sintesi dell'editore

1 marzo 1993. Totò Riina, il capo dei capi di Cosa nostra, dopo 40 giorni dal suo arresto, depone davanti alla Corte d’Assise di Palermo durante il Processo per i cosiddetti “delitti politici”. È il suo primo interrogatorio. Il presidente della Corte, il dottor Gioacchino Agnello, prima di iniziare, chiede a Riina di ricordare le sue generalità: nome, cognome, luogo di nascita. Già, perché ad ogni storia, anche a quelle che non ricordiamo più, appartiene sempre un nome e un volto. Questo è “Mafia dimenticata”, un podcast di Antonio Fera.
Antonio Fera

Cosa pensano gli ascoltatori di Mafia dimenticata

Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensione

Recensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.