-
La strage di Erba
- Di: Francesco Paolo Esposito
- Podcast
Riprova più tardi
Riprova più tardi
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Riprova più tardi
Non è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Per favore riprova
Non è stato possibile seguire il Podcast
Per favore riprova
Esecuzione del comando Non seguire più non riuscita
-
Riassunto
Episodi
-
Jun 18 202319 minRiprova più tardiRiprova più tardi
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Riprova più tardiNon è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Per favore riprovaNon è stato possibile seguire il Podcast
Per favore riprovaEsecuzione del comando Non seguire più non riuscita
-
Jun 18 202321 minRiprova più tardiRiprova più tardi
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Riprova più tardiNon è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Per favore riprovaNon è stato possibile seguire il Podcast
Per favore riprovaEsecuzione del comando Non seguire più non riuscita
-
Jun 18 202325 minRiprova più tardiRiprova più tardi
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Riprova più tardiNon è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Per favore riprovaNon è stato possibile seguire il Podcast
Per favore riprovaEsecuzione del comando Non seguire più non riuscita
Sintesi dell'editore
"Hai visto come si dorme bene adesso?".
Nei giorni dopo la Strage di Erba le microspie intercettano questa conversazione tra Olindo e Rosa.
Non una parola sulla morte che si è presa anche un bambino e dato fuoco alla vita.
Dopo l'arresto il gas mortifero che esala dalle bocche dei rei confessi macchia il nostro stupore, sporca il nostro latte, stona ogni ninna nanna, sfoca ogni sogno.
Le loro dichiarazioni di buona pace familiare sono anche le nostre, come un tumore profondo senza più rumori di fondo.
Come cocci di vetro, come biglie di ferro, come parole arrugginite.
La noia, i cortili, i ballatoi, i sacchetti di bollette arretrate, il rancore, l'invidia, il lunedì sera, la follia a due, quel buon panino del MacDonald, gli alibi costruiti con sincerità.
Sì!
Si uccide per passi di scarpe e sorrisi di bambini dall'altro lato del muro: nulla di più e spesso molto di meno.
Perché visti da vicino gli assassini non hanno nulla di magnetico o sensazionale perché visti da vicino gli assassini ci assomigliano.
Sono il nostro sangue, la nostra carne, le nostre parole, i nostri nervi tesi.
Perciò non accettiamo che siano stati due qualunque a uccidere donne vicine di casa e un bambinetto.
Perciò speriamo che sia stato un mostro venuto da lontano.
Invece no.
Nei giorni dopo la Strage di Erba le microspie intercettano questa conversazione tra Olindo e Rosa.
Non una parola sulla morte che si è presa anche un bambino e dato fuoco alla vita.
Dopo l'arresto il gas mortifero che esala dalle bocche dei rei confessi macchia il nostro stupore, sporca il nostro latte, stona ogni ninna nanna, sfoca ogni sogno.
Le loro dichiarazioni di buona pace familiare sono anche le nostre, come un tumore profondo senza più rumori di fondo.
Come cocci di vetro, come biglie di ferro, come parole arrugginite.
La noia, i cortili, i ballatoi, i sacchetti di bollette arretrate, il rancore, l'invidia, il lunedì sera, la follia a due, quel buon panino del MacDonald, gli alibi costruiti con sincerità.
Sì!
Si uccide per passi di scarpe e sorrisi di bambini dall'altro lato del muro: nulla di più e spesso molto di meno.
Perché visti da vicino gli assassini non hanno nulla di magnetico o sensazionale perché visti da vicino gli assassini ci assomigliano.
Sono il nostro sangue, la nostra carne, le nostre parole, i nostri nervi tesi.
Perciò non accettiamo che siano stati due qualunque a uccidere donne vicine di casa e un bambinetto.
Perciò speriamo che sia stato un mostro venuto da lontano.
Invece no.
Copyright Accademia di Criminologia
Cosa pensano gli ascoltatori di La strage di Erba
Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensioneGenerale
Lettura
Storia
Recensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.
Ordina per:
Filtra per:
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Cristina
- 24/01/2024
Poca sostanza
Non è stato a mio avviso un podcast molto informativo...e ho trovato fastidiosa la lettura, in quanto sembrava la recitazione di un'opera teatrale che ho trovato stonasse con la drammaticità delle vicende descritte.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!