Episodi

  • David Avino - Dal Commodore 64 ai satelliti per la Nasa
    Nov 30 2020

    Idee? Moltissime. Start-up? Anche di più. Che spesso tuttavia non riescono a trasformare il progetto iniziale in business, perdendosi per strada tra problemi finanziari, indifferenza del mercato, incapacità di creare la squadra giusta.

    In Innovation, Luca Orlando racconta le storie di giovani imprenditrici e imprenditori italiani che invece sono riusciti a "decollare". Alcuni in senso fisico, costruendo satelliti per la Nasa o tecnologie per i lanciatori di tutto il mondo.

    Altri in in termini di business, tra software per MotoGp e componenti per Formula 1; fast-cooking e cibi etnici; protezioni di cybersecurity e manutenzioni 4.0 a distanza.

    E c'è persino chi, dopo una exit di successo, si è messo a sua volta ad incubare start-up. Nei podcast di questa serie ascolterete il racconto di questi ragazzi.

    I sogni iniziali, le tante diffidenze superate, gli ostacoli finanziari, le frustrazioni dei primi "no". Superate non gratis ma grazie all'impegno, al prezzo di un lavoro senza orario, anche di notte se capita, spesso o quasi sempre nel weekend.

    Per questo, a prescindere dal voto che ciascuno di loro si attribuisce al termine di ciascuna intervista, noi assegniamo comunque a tutti quello che crediamo sia un meritato "dieci".

    Ottenuto come? Loro ce l'hanno fatta così.

    David Avino - Dal Commodore 64 ai satelliti per la Nasa

    Il computer, con i primi programmi già sviluppati a 8 anni. E poi il volo, con la scelta di diventare paracadutista. Passioni giovanili che David Avino ha sviluppato ai massimi livelli, creando un'azienda, Argotec, in grado di convincere persino la Nasa.

    Il cui motto, "failure is not an option", non spaventa la Pmi torinese, che anche in pieno lockdown acquista nuovi spazi per gestire le commesse in arrivo. David ce l'ha fatta così.

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    44 min
  • Giulia Baccarin - Vincere prevedendo il futuro
    Dec 1 2020

    Idee? Moltissime. Start-up? Anche di più. Che spesso tuttavia non riescono a trasformare il progetto iniziale in business, perdendosi per strada tra problemi finanziari, indifferenza del mercato, incapacità di creare la squadra giusta.

    In Innovation, Luca Orlando racconta le storie di giovani imprenditrici e imprenditori italiani che invece sono riusciti a "decollare". Alcuni in senso fisico, costruendo satelliti per la Nasa o tecnologie per i lanciatori di tutto il mondo.

    Altri in in termini di business, tra software per MotoGp e componenti per Formula 1; fast-cooking e cibi etnici; protezioni di cybersecurity e manutenzioni 4.0 a distanza.

    E c'è persino chi, dopo una exit di successo, si è messo a sua volta ad incubare start-up. Nei podcast di questa serie ascolterete il racconto di questi ragazzi.

    I sogni iniziali, le tante diffidenze superate, gli ostacoli finanziari, le frustrazioni dei primi "no". Superate non gratis ma grazie all'impegno, al prezzo di un lavoro senza orario, anche di notte se capita, spesso o quasi sempre nel weekend.

    Per questo, a prescindere dal voto che ciascuno di loro si attribuisce al termine di ciascuna intervista, noi assegniamo comunque a tutti quello che crediamo sia un meritato "dieci".

    Ottenuto come? Loro ce l'hanno fatta così.

    Giulia Baccarin - Vincere prevedendo il futuro

    I clienti la snobbavano. Come può una ragazzina - si chiedevano - insegnarci la manutenzione degli impianti? Giulia Baccarin non si è però persa d'animo, si è indebitata, ha fatto persino la cameriera. Coronando infine il suo sogno e creando una start-up nella manutenzione predittiva che fattura già milioni di euro. I clienti, oggi, non la snobbano più.

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    36 min
  • Gianni Cuozzo - Il figlio di emigranti che vince con la cybersecurity
    Dec 2 2020

    Idee? Moltissime. Start-up? Anche di più. Che spesso tuttavia non riescono a trasformare il progetto iniziale in business, perdendosi per strada tra problemi finanziari, indifferenza del mercato, incapacità di creare la squadra giusta.

    In Innovation, Luca Orlando racconta le storie di giovani imprenditrici e imprenditori italiani che invece sono riusciti a "decollare". Alcuni in senso fisico, costruendo satelliti per la Nasa o tecnologie per i lanciatori di tutto il mondo.

    Altri in in termini di business, tra software per MotoGp e componenti per Formula 1; fast-cooking e cibi etnici; protezioni di cybersecurity e manutenzioni 4.0 a distanza.

    E c'è persino chi, dopo una exit di successo, si è messo a sua volta ad incubare start-up. Nei podcast di questa serie ascolterete il racconto di questi ragazzi.

    I sogni iniziali, le tante diffidenze superate, gli ostacoli finanziari, le frustrazioni dei primi "no". Superate non gratis ma grazie all'impegno, al prezzo di un lavoro senza orario, anche di notte se capita, spesso o quasi sempre nel weekend.

    Per questo, a prescindere dal voto che ciascuno di loro si attribuisce al termine di ciascuna intervista, noi assegniamo comunque a tutti quello che crediamo sia un meritato "dieci".

    Ottenuto come? Loro ce l'hanno fatta così.

    Gianni Cuozzo - Il figlio di emigranti che vince con la cybersecurity

    Da Salerno alla Germania. Per trovare lavoro la famiglia di Gianni Cuozzo è stata costretta ad emigrare da Salerno alla Germania. Ma lui, classe 1990, è andato ben oltre lo stereotipo del pizzaiolo o del cameriere. Fondando aziende che spaziano dalla "guerra" informatica alla cybersecurity. Realtà che oggi fatturano oltre 12 milioni e danno lavoro a 70 persone. Questa è la sua storia.

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    42 min
  • Flavio Farroni - Il weekend? Due giorni di vantaggio sui competitor
    Dec 3 2020

    Idee? Moltissime. Start-up? Anche di più. Che spesso tuttavia non riescono a trasformare il progetto iniziale in business, perdendosi per strada tra problemi finanziari, indifferenza del mercato, incapacità di creare la squadra giusta.

    In Innovation, Luca Orlando racconta le storie di giovani imprenditrici e imprenditori italiani che invece sono riusciti a "decollare". Alcuni in senso fisico, costruendo satelliti per la Nasa o tecnologie per i lanciatori di tutto il mondo.

    Altri in in termini di business, tra software per MotoGp e componenti per Formula 1; fast-cooking e cibi etnici; protezioni di cybersecurity e manutenzioni 4.0 a distanza.

    E c'è persino chi, dopo una exit di successo, si è messo a sua volta ad incubare start-up. Nei podcast di questa serie ascolterete il racconto di questi ragazzi.

    I sogni iniziali, le tante diffidenze superate, gli ostacoli finanziari, le frustrazioni dei primi "no". Superate non gratis ma grazie all'impegno, al prezzo di un lavoro senza orario, anche di notte se capita, spesso o quasi sempre nel weekend.

    Per questo, a prescindere dal voto che ciascuno di loro si attribuisce al termine di ciascuna intervista, noi assegniamo comunque a tutti quello che crediamo sia un meritato "dieci".

    Ottenuto come? Loro ce l'hanno fatta così.

    Flavio Farroni - Il weekend? Due giorni di vantaggio sui competitor

    Flavio Farroni non si ferma mai, neppure nel fine settimana. E proprio questa tenacia ha portato l'idea del giovane ingegnere napoletano a sfondare presso i big dell'auto e della MotoGp. Che ora acquistano i servizi della sua azienda, Megaride, per migliorare le proprie performance, gestendo al meglio l'aerodinamica e l'interazione tra pneumatico e strada. Flavio ce l'ha fatta così.

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    44 min
  • Alessio Lorusso - Dal garage di Bari alla multinazionale tascabile
    Dec 4 2020

    Idee? Moltissime. Start-up? Anche di più. Che spesso tuttavia non riescono a trasformare il progetto iniziale in business, perdendosi per strada tra problemi finanziari, indifferenza del mercato, incapacità di creare la squadra giusta.

    In Innovation, Luca Orlando racconta le storie di giovani imprenditrici e imprenditori italiani che invece sono riusciti a "decollare". Alcuni in senso fisico, costruendo satelliti per la Nasa o tecnologie per i lanciatori di tutto il mondo.

    Altri in in termini di business, tra software per MotoGp e componenti per Formula 1; fast-cooking e cibi etnici; protezioni di cybersecurity e manutenzioni 4.0 a distanza.

    E c'è persino chi, dopo una exit di successo, si è messo a sua volta ad incubare start-up. Nei podcast di questa serie ascolterete il racconto di questi ragazzi.

    I sogni iniziali, le tante diffidenze superate, gli ostacoli finanziari, le frustrazioni dei primi "no". Superate non gratis ma grazie all'impegno, al prezzo di un lavoro senza orario, anche di notte se capita, spesso o quasi sempre nel weekend.

    Per questo, a prescindere dal voto che ciascuno di loro si attribuisce al termine di ciascuna intervista, noi assegniamo comunque a tutti quello che crediamo sia un meritato "dieci".

    Ottenuto come? Loro ce l'hanno fatta così.

    Alessio Lorusso - Dal garage di Bari alla multinazionale tascabile

    Definirla start-up ormai è riduttivo. Perché Roboze, l'azienda fondata da Alessio Lorusso, è ormai lanciata sul mercato, vendendo le proprie stampanti 3D ai colossi dell'energia, dell'aerospazio, persino della Formula1.

    Big che sfruttano l'idea geniale di Alessio, movimenti meccanici che consentono la ripetibilità dei singoli pezzi con precisione assoluta. Bari resta la sede centrale ma ora Roboze apre anche a Houston. Alessio ce l'ha fatta così.

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    46 min
  • Fabio Nalucci - Nelle reti neurali il trampolino vincente
    Dec 5 2020

    Idee? Moltissime. Start-up? Anche di più. Che spesso tuttavia non riescono a trasformare il progetto iniziale in business, perdendosi per strada tra problemi finanziari, indifferenza del mercato, incapacità di creare la squadra giusta.

    In "Innovation", Luca Orlando racconta le storie di giovani imprenditrici e imprenditori italiani che invece sono riusciti a "decollare". Alcuni in senso fisico, costruendo satelliti per la Nasa o tecnologie per i lanciatori di tutto il mondo.

    Altri in in termini di business, tra software per MotoGp e componenti per Formula 1; fast-cooking e cibi etnici; protezioni di cybersecurity e manutenzioni 4.0 a distanza.

    E c'è persino chi, dopo una exit di successo, si è messo a sua volta ad incubare start-up. Nei podcast di questa serie ascolterete il racconto di questi ragazzi.

    I sogni iniziali, le tante diffidenze superate, gli ostacoli finanziari, le frustrazioni dei primi "no". Superate non gratis ma grazie all'impegno, al prezzo di un lavoro senza orario, anche di notte se capita, spesso o quasi sempre nel weekend.

    Per questo, a prescindere dal voto che ciascuno di loro si attribuisce al termine di ciascuna intervista, noi assegniamo comunque a tutti quello che crediamo sia un meritato "dieci".

    Ottenuto come? Loro ce l'hanno fatta così.

    Fabio Nalucci - Nelle reti neurali il trampolino vincente

    L'intelligenza artificiale allora era poco più che una sigla. Ma la tesi di Fabio Nalucci ha orientato il giovane proprio lì, in quello che sarebbe diventato uno dei settori chiave del futuro.

    Permettendogli di creare un'azienda, di venderla con successo, di ripartire fondando un nuovo business, Gellify, a metà strada tra incubatore e fornitore di servizi digitali. Fabio ce l'ha fatta così.

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    44 min
  • Luca Rossettini - L'astronauta "fai da te"
    Dec 6 2020

    Idee? Moltissime. Start-up? Anche di più. Che spesso tuttavia non riescono a trasformare il progetto iniziale in business, perdendosi per strada tra problemi finanziari, indifferenza del mercato, incapacità di creare la squadra giusta.

    In Innovation, Luca Orlando racconta le storie di giovani imprenditrici e imprenditori italiani che invece sono riusciti a "decollare". Alcuni in senso fisico, costruendo satelliti per la Nasa o tecnologie per i lanciatori di tutto il mondo.

    Altri in in termini di business, tra software per MotoGp e componenti per Formula 1; fast-cooking e cibi etnici; protezioni di cybersecurity e manutenzioni 4.0 a distanza.

    E c'è persino chi, dopo una exit di successo, si è messo a sua volta ad incubare start-up. Nei podcast di questa serie ascolterete il racconto di questi ragazzi.

    I sogni iniziali, le tante diffidenze superate, gli ostacoli finanziari, le frustrazioni dei primi "no". Superate non gratis ma grazie all'impegno, al prezzo di un lavoro senza orario, anche di notte se capita, spesso o quasi sempre nel weekend.

    Per questo, a prescindere dal voto che ciascuno di loro si attribuisce al termine di ciascuna intervista, noi assegniamo comunque a tutti quello che crediamo sia un meritato "dieci".

    Ottenuto come? Loro ce l'hanno fatta così.

    Luca Rossettini - L'astronauta "fai da te"

    Eliminato alle battute finali per un posto di astronauta Esa, Luca Rossettini non si è perso d'animo. Costruendo da zero un'azienda, D-Orbit, in grado di lanciare oggetti nello spazio, 80 persone che continuano a conquistare commesse dai big del settore.

    Con l'obiettivo finale, in un giorno non troppo lontano, di portare proprio lui, Luca, in orbita attorno alla terra. Improbabile? Visto quanto realizzato finora, proprio no.

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    41 min
  • Chiara Rota - In una scatola la ricetta del successo
    Dec 7 2020

    Idee? Moltissime. Start-up? Anche di più. Che spesso tuttavia non riescono a trasformare il progetto iniziale in business, perdendosi per strada tra problemi finanziari, indifferenza del mercato, incapacità di creare la squadra giusta.

    In Innovation, Luca Orlando racconta le storie di giovani imprenditrici e imprenditori italiani che invece sono riusciti a "decollare". Alcuni in senso fisico, costruendo satelliti per la Nasa o tecnologie per i lanciatori di tutto il mondo.

    Altri in in termini di business, tra software per MotoGp e componenti per Formula 1; fast-cooking e cibi etnici; protezioni di cybersecurity e manutenzioni 4.0 a distanza.

    E c'è persino chi, dopo una exit di successo, si è messo a sua volta ad incubare start-up. Nei podcast di questa serie ascolterete il racconto di questi ragazzi.

    I sogni iniziali, le tante diffidenze superate, gli ostacoli finanziari, le frustrazioni dei primi "no". Superate non gratis ma grazie all'impegno, al prezzo di un lavoro senza orario, anche di notte se capita, spesso o quasi sempre nel weekend.

    Per questo, a prescindere dal voto che ciascuno di loro si attribuisce al termine di ciascuna intervista, noi assegniamo comunque a tutti quello che crediamo sia un meritato "dieci".

    Ottenuto come? Loro ce l'hanno fatta così.

    Chiara Rota - In una scatola la ricetta del successo

    MyCookingBox pareva qualcosa di anomalo. Serie B, pensavano gli altri startuppari incubati, che lavoravano nelle app e nell'intelligenza artificiale. Chiara Rota però non si è scoraggiata, portando a termine il suo sogno e sviluppando un'azienda che fornisce in una scatola ricette pronte, con ogni ingrediente dosato in modo corretto. Percorso di successo, perché il milione di ricavi del 2019 è ora visto al raddoppio. Chiara ce l'ha fatta così.

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    45 min