Dopo l'arresto del 28 dicembre del 2014, Alexander Boettcher e Martina Levato, noti come "la coppia dell'acido" dovranno rispondere di quattro aggressioni.

Un complice, un movente fuori da ogni logica, scambi di persona, la gravidanza di Martina, la nascita in carcere del piccolo Achille, rendono questo caso un fenomeno mediatico.

Maria Pia Izzo ed Eva Balzarotti, con le loro competenze tecnologiche, studi giuridici e un sesto senso tutto femminile hanno saputo trovare le prove fondamentali per poter chiudere il caso.

Una sera a Milano

Pietro Barbini si reca a ritirare un pacco. Gli viene lanciato addosso dell'acido che lo sfigura. Alexander Boettcher e la sua fidanzata Martina Levato, vengono arrestati: lei ammette di aver lanciato l'acido, lui si dichiara innocente.

Il pm di turno quella sera derubrica tutto come una banale aggressione ma in breve tempo verrà fuori molto altro. Eva Balzarotti e Maria Pia Izzo hanno da poco intrapreso una carriera che le appassiona molto, quella di informatiche forensi.

Dopo l'arresto del 28 dicembre del 2014, Alexander Boettcher e Martina Levato, noti come "la coppia dell'acido" dovranno rispondere di quattro aggressioni.

Un complice, un movente fuori da ogni logica, scambi di persona, la gravidanza di Martina, la nascita in carcere del piccolo Achille, rendono questo caso un fenomeno mediatico.

Maria Pia Izzo ed Eva Balzarotti, con le loro competenze tecnologiche, studi giuridici e un sesto senso tutto femminile hanno saputo trovare le prove fondamentali per poter chiudere il caso.

Il complice

Alexander Boettcher e Martina Levato hanno aggredito altri tre ragazzi e hanno un complice: Andrea Magnani. La sua confessione aiuterà gli inquirenti a fare chiarezza sul movente.

Alexander Boettcher e Martina Levato avevano un piano: punire chiunque avesse avuto un rapporto sessuale con Martina prima dell'inizio della sua relazione con Alexander. La prima delle loro vittime, in ordine cronologico, si chiama Antonio Margarito.

Dopo l'arresto del 28 dicembre del 2014, Alexander Boettcher e Martina Levato, noti come "la coppia dell'acido" dovranno rispondere di quattro aggressioni.

Un complice, un movente fuori da ogni logica, scambi di persona, la gravidanza di Martina, la nascita in carcere del piccolo Achille, rendono questo caso un fenomeno mediatico.

Maria Pia Izzo ed Eva Balzarotti, con le loro competenze tecnologiche, studi giuridici e un sesto senso tutto femminile hanno saputo trovare le prove fondamentali per poter chiudere il caso.

Un tragico scambio di persona

La seconda vittima della coppia Boettcher Levato si chiama Stefano Savi. Anche lui viene sfigurato con l'acido ma, a differenza delle altre vittime, non aveva mai incontrato Martina.

Un banale scambio di persona in discoteca costa al ragazzo danni enormi. Gli avvocati dei ragazzi aggrediti chiedono aiuto alle informatiche forensi Maria Pia Izzo ed Eva Balzarotti.

Dopo l'arresto del 28 dicembre del 2014, Alexander Boettcher e Martina Levato, noti come "la coppia dell'acido" dovranno rispondere di quattro aggressioni.

Un complice, un movente fuori da ogni logica, scambi di persona, la gravidanza di Martina, la nascita in carcere del piccolo Achille, rendono questo caso un fenomeno mediatico.

Maria Pia Izzo ed Eva Balzarotti, con le loro competenze tecnologiche, studi giuridici e un sesto senso tutto femminile hanno saputo trovare le prove fondamentali per poter chiudere il caso.

Un rapporto fugace

L'indagine delle informatiche forensi Maria Pia Izzo ed Eva Balzarotti entra nel vivo: nel pc di Alexander Boettcher vengono trovati moltissimi materiali utili all'indagine. Boettcher mandava messaggi inquietanti alle amiche di Martina definendosi "l'uomo diavolo".

Intanto si ricostruisce lo scambio di persona con Stefano Savi. La vittima designata era Giuliano Carparelli, un fotografo con cui Martina Levato aveva avuto un incontro di una sola sera.

Dopo l'arresto del 28 dicembre del 2014, Alexander Boettcher e Martina Levato, noti come "la coppia dell'acido" dovranno rispondere di quattro aggressioni.

Un complice, un movente fuori da ogni logica, scambi di persona, la gravidanza di Martina, la nascita in carcere del piccolo Achille, rendono questo caso un fenomeno mediatico.

Maria Pia Izzo ed Eva Balzarotti, con le loro competenze tecnologiche, studi giuridici e un sesto senso tutto femminile hanno saputo trovare le prove fondamentali per poter chiudere il caso.

Il terzo attacco

Anche Giuliano Carparelli subisce un attacco con l'acido ma per sua fortuna quel giorno piove e riesce a ripararsi con l'ombrello. Maria Pia Izzo ed Eva Balzarotti trovano sul pc di Boettcher materiale sconvolgente: video in cui Boettcher fa bere la sua urina alla Levato, in cui a mani nude stacca il collo a galline vive e in cui scarnifica l'iniziale del suo nome sull'interno coscia di Martina.

Dopo l'arresto del 28 dicembre del 2014, Alexander Boettcher e Martina Levato, noti come "la coppia dell'acido" dovranno rispondere di quattro aggressioni.

Un complice, un movente fuori da ogni logica, scambi di persona, la gravidanza di Martina, la nascita in carcere del piccolo Achille, rendono questo caso un fenomeno mediatico.

Maria Pia Izzo ed Eva Balzarotti, con le loro competenze tecnologiche, studi giuridici e un sesto senso tutto femminile hanno saputo trovare le prove fondamentali per poter chiudere il caso.

Condannati

Il processo si chiude con delle condanne dure per Martina Levato, Alexander Boettcher e Andrea Magnani. La vicenda personale dei due però continua a interessare i media.

Perché mentre Martina e Alexander sono in carcere, nasce il loro bambino, che viene sottratto alla coppia dal tribunale dei minori. Maria Pia Izzo ed Eva Balzarotti, chiuso il caso, convolano a nozze.