-
Colpevoli o innocenti
- Di: Giovanni Bianconi, Alessandra Coppola
- Letto da: Luca Lancise
- Jan 5 2022
- Durata: 1 ora e 3 min
- Podcast
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Non è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Non è stato possibile seguire il Podcast
Esecuzione del comando Non seguire più non riuscita
Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible
-
Riassunto
Sintesi dell'editore
"Nebbia - Le verità nascoste nella storia della Repubblica" ripercorre i grandi eventi criminali - ma non solo criminali - che hanno cambiato il corso della storia repubblicana e che ancora presentano molti lati oscuri. O di giustizia negata. Dieci episodi per dieci tappe fondamentali, narrati a partire da dettagli "minori", misteri nei misteri. Il racconto di ciò che è successo si allarga per esplorare il contesto, ciò che quegli eventi hanno significato e i legami con altri episodi connessi e ugualmente traumatici, ma meno indagati, dimenticati o laterali, rimasti in ombra o del tutto opachi. Ci accompagnano i testimoni diretti di quelle drammatiche vicende: sopravvissuti, parenti delle vittime, magistrati che hanno lavorato ai casi, ma anche esperti e giornalisti.
Colpevoli o innocenti
La bomba neofascista con tre colpevoli acclarati (che all'epoca avevano vent'anni, hanno confessato molti altri omicidi ma si dichiarano innocenti per la strage, hanno scontato la pena e sono tornati liberi) e le nuove inchieste che hanno messo nel mirino i neofascisti della generazione precedente, con ipotetici mandanti non più processabili perché tutti morti.
Misteri laterali: il supertestimone Massimo Sparti, falsario legato alla criminalità romana, accusatore di Fioravanti, viene scarcerato per un tumore terminale ma poi resta in vita altri vent'anni. Il giallo dell'86esima vittima (che forse non esiste, è un errore nel conteggio dei cadaveri). Il nuovo processo a carico di Paolo Bellini, killer al servizio della 'ndrangheta, in contatto coi Ros per la trattativa Stato-mafia.
Interviste: Paolo Bolognesi, presidente dell'associazione vittime della strage e Giusva Fioravanti, estremista nero condannato per la strage.