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Un anno sull'altipiano
- Letto da: Daniele Monachella
- Durata: 6 ore e 30 min
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Marcia su Roma e dintorni
- Di: Emilio Lussu
- Letto da: Mario Pietramala
- Durata: 6 ore e 39 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Quando Mussolini tiene il primo discorso alla Camera da Capo del Consiglio, dopo la Marcia su Roma (è il 16 novembre 1922, la Marcia ha avuto luogo tra il 28 e il 31 del mese precedente), Emilio Lussu, deputato del Partito Sardo d'Azione, è in ospedale a Cagliari, vittima di un'aggressione fascista, ma riesce ugualmente a fornirne un resoconto illuminante. Mussolini può ormai giocare coi parlamentari come il gatto con il topo: li può calpestare con una sola zampata, e lo dice loro, ma può anche non farlo, se essi saranno buoni. Molti in effetti lo saranno.
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Come comprendere la prima fase del fascismo
- Di Massimo S. il 16/01/2023
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Due giorni e una notte nella Grande Guerra
- Di: Maurizio Garuti
- Letto da: Saverio Mazzoni
- Durata: 1 ora e 2 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
1915: l'Italia entra nella Grande Guerra. C'è la mobilitazione generale e Giuseppe, un contadino emiliano di quarant'anni, con moglie e tre figli, viene richiamato alle armi e spedito in trincea. Il giorno prima del suo arrivo, la sua compagnia si è resa colpevole di un “atto di codardia": i fanti, usciti per l'ennesimo assalto, hanno voltato le spalle al nemico e sono rientrati nei rifugi, approfittandodel fatto che gli austriaci hanno eliminato il plotone dei carabinieri incaricati di sparare su chi ripiegava.
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Semplicemente fenomenale
- Di Carlo Amaddeo il 20/05/2021
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Il sergente nella neve
- Di: Mario Rigoni Stern
- Letto da: Gigio Alberti
- Durata: 4 ore e 57 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Oggi questo celebre resoconto di un semplice sottoufficiale alpino che si trova a combattere nel settore centrale del fronte russo, proprio quando l'esercito dell'Unione Sovietica sferra il suo potente attacco demolitore, acquista rilievo speciale. Man mano che i fatti narrati si allontanano nel tempo, il diario del sergente diventa più intenso e assume i caratteri dell'esperienza perenne. La testimonianza scritta, rispetto agli eventi storico-geografici da cui è scaturita, intrattiene lo stesso rapporto che potremmo supporre fra la moneta e il suo conio.
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Semplice e diretto
- Di fabio baracani il 02/08/2021
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I più non ritornano
- Diario di ventotto giorni in una sacca sul fronte russo (inverno 1942-43)
- Di: Eugenio Corti
- Letto da: Francesco Testa
- Durata: 8 ore e 56 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
I più non ritornano è il diario dell'odissea del ventunenne tenente d'artiglieria Eugenio Corti, uno dei quattromila italiani (su 30mila) che riuscirono a scampare dalla sacca di Arbusov nella Campagna di Russia.Il libro apparve in Italia nel 1947, e quella di Corti fu, in assoluto, la prima voce a raccontare l'inferno bianco della tragedia dell'Armir.
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Titolo da ascoltare
- Di Lorenzo il 30/05/2023
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La grande guerra del sergente Lonardi
- Di: Romano Lucio Zanon
- Letto da: Emilio Marco Catellani
- Durata: 10 ore e 22 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Giovanni Lonardi era un emigrante veronese che viveva in Svizzera. Nell'aprile del 1915, tornato per un breve soggiorno in Italia, è stato arruolato e spedito al fronte. Lascia così moglie e tre bimbe a carico dei suoi poveri e vecchi genitori. Capita in un reggimento tra i più martoriati del fronte e scampa alla morte molte volte quasi per miracolo. Si comporta valorosamente tanto che si guadagna la croce di bronzo e il grado di sergente. Nel 1917 durante una rischiosa missione è fatto prigioniero e viene internato in un campo di prigionia in Austria.
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Lodevole e originale tributo
- Di Julius il grande il 01/02/2023
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È la guerra
- Diario Maggio - Agosto 1915
- Di: Angelo Gatti
- Letto da: Gabriele Calindri
- Durata: 12 ore e 4 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Nel maggio 1915 l'Italia si prepara a entrare in guerra. Angelo Gatti, ufficiale di Stato maggiore, comincia a scrivere un diario che si rivelerà molto utile per ricostruire le vicende dell'esercito italiano. Questo volume raccoglie le riflessioni e le annotazioni che egli affidò alla carta dal 17 maggio al 5 agosto del 1915. Uomo dalla personalità ricca e dalla vasta cultura, dotato di autonomia di giudizio, capacità critica e lucidità di analisi Gatti scrive le sue impressioni sull'andamento del conflitto e sui capi politici e dell'esercito.
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Marcia su Roma e dintorni
- Di: Emilio Lussu
- Letto da: Mario Pietramala
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Storia
Quando Mussolini tiene il primo discorso alla Camera da Capo del Consiglio, dopo la Marcia su Roma (è il 16 novembre 1922, la Marcia ha avuto luogo tra il 28 e il 31 del mese precedente), Emilio Lussu, deputato del Partito Sardo d'Azione, è in ospedale a Cagliari, vittima di un'aggressione fascista, ma riesce ugualmente a fornirne un resoconto illuminante. Mussolini può ormai giocare coi parlamentari come il gatto con il topo: li può calpestare con una sola zampata, e lo dice loro, ma può anche non farlo, se essi saranno buoni. Molti in effetti lo saranno.
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Come comprendere la prima fase del fascismo
- Di Massimo S. il 16/01/2023
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Due giorni e una notte nella Grande Guerra
- Di: Maurizio Garuti
- Letto da: Saverio Mazzoni
- Durata: 1 ora e 2 min
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Generale
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Storia
1915: l'Italia entra nella Grande Guerra. C'è la mobilitazione generale e Giuseppe, un contadino emiliano di quarant'anni, con moglie e tre figli, viene richiamato alle armi e spedito in trincea. Il giorno prima del suo arrivo, la sua compagnia si è resa colpevole di un “atto di codardia": i fanti, usciti per l'ennesimo assalto, hanno voltato le spalle al nemico e sono rientrati nei rifugi, approfittandodel fatto che gli austriaci hanno eliminato il plotone dei carabinieri incaricati di sparare su chi ripiegava.
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Semplicemente fenomenale
- Di Carlo Amaddeo il 20/05/2021
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Il sergente nella neve
- Di: Mario Rigoni Stern
- Letto da: Gigio Alberti
- Durata: 4 ore e 57 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Oggi questo celebre resoconto di un semplice sottoufficiale alpino che si trova a combattere nel settore centrale del fronte russo, proprio quando l'esercito dell'Unione Sovietica sferra il suo potente attacco demolitore, acquista rilievo speciale. Man mano che i fatti narrati si allontanano nel tempo, il diario del sergente diventa più intenso e assume i caratteri dell'esperienza perenne. La testimonianza scritta, rispetto agli eventi storico-geografici da cui è scaturita, intrattiene lo stesso rapporto che potremmo supporre fra la moneta e il suo conio.
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Semplice e diretto
- Di fabio baracani il 02/08/2021
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I più non ritornano
- Diario di ventotto giorni in una sacca sul fronte russo (inverno 1942-43)
- Di: Eugenio Corti
- Letto da: Francesco Testa
- Durata: 8 ore e 56 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
I più non ritornano è il diario dell'odissea del ventunenne tenente d'artiglieria Eugenio Corti, uno dei quattromila italiani (su 30mila) che riuscirono a scampare dalla sacca di Arbusov nella Campagna di Russia.Il libro apparve in Italia nel 1947, e quella di Corti fu, in assoluto, la prima voce a raccontare l'inferno bianco della tragedia dell'Armir.
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Titolo da ascoltare
- Di Lorenzo il 30/05/2023
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La grande guerra del sergente Lonardi
- Di: Romano Lucio Zanon
- Letto da: Emilio Marco Catellani
- Durata: 10 ore e 22 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Giovanni Lonardi era un emigrante veronese che viveva in Svizzera. Nell'aprile del 1915, tornato per un breve soggiorno in Italia, è stato arruolato e spedito al fronte. Lascia così moglie e tre bimbe a carico dei suoi poveri e vecchi genitori. Capita in un reggimento tra i più martoriati del fronte e scampa alla morte molte volte quasi per miracolo. Si comporta valorosamente tanto che si guadagna la croce di bronzo e il grado di sergente. Nel 1917 durante una rischiosa missione è fatto prigioniero e viene internato in un campo di prigionia in Austria.
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Lodevole e originale tributo
- Di Julius il grande il 01/02/2023
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È la guerra
- Diario Maggio - Agosto 1915
- Di: Angelo Gatti
- Letto da: Gabriele Calindri
- Durata: 12 ore e 4 min
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Generale
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Lettura
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Storia
Nel maggio 1915 l'Italia si prepara a entrare in guerra. Angelo Gatti, ufficiale di Stato maggiore, comincia a scrivere un diario che si rivelerà molto utile per ricostruire le vicende dell'esercito italiano. Questo volume raccoglie le riflessioni e le annotazioni che egli affidò alla carta dal 17 maggio al 5 agosto del 1915. Uomo dalla personalità ricca e dalla vasta cultura, dotato di autonomia di giudizio, capacità critica e lucidità di analisi Gatti scrive le sue impressioni sull'andamento del conflitto e sui capi politici e dell'esercito.
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Mussolini il Capobanda
- Perché dovremmo vergognarci del fascismo
- Di: Aldo Cazzullo
- Letto da: Aldo Cazzullo, Paolo De Sanctis
- Durata: 9 ore e 28 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
"Cent'anni fa, in questi stessi giorni, la nostra patria cadeva nelle mani di una banda di delinquenti, guidata da un uomo spietato e cattivo. Un uomo capace di tutto; persino di far chiudere e morire in manicomio il proprio figlio, e la donna che l'aveva messo al mondo". Comincia così il racconto di Aldo Cazzullo su Mussolini. Una figura di cui la maggioranza degli italiani si è fatta un'idea sbagliata: uno statista che fino al '38 le aveva azzeccate quasi tutte; peccato l'alleanza con Hitler, le leggi razziali, la guerra.
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Mussolini & Co. raccontati per chi ancora rimuove
- Di LG🦁 il 22/10/2022
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La guerra italiana
- Partire, raccontare, tornare 1914-18
- Di: Marco Mondini
- Letto da: Gabriele Calindri
- Durata: 18 ore e 58 min
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Generale
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Lettura
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Storia
Alla Grande Guerra si guarda oggi da una nuova prospettiva che privilegia la storia culturale e sociale. A tale approccio originale guarda questo libro per raccontare l'esperienza italiana nel contesto dell'apocalisse globale del 1914-18. Facendo ricorso a un ventaglio vastissimo di fonti, dagli archivi ufficiali alle fotografie private, dalla memorialistica alle cartoline illustrate, il volume mette a fuoco tre aspetti essenziali della guerra italiana: l'attesa del conflitto e la mobilitazione prima del 1915.
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testo interessante
- Di Giuseppe 52 il 17/05/2023
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Caporetto
- Di: Alessandro Barbero
- Letto da: Marco Baliani
- Durata: 19 ore e 42 min
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Generale
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Lettura
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Storia
Alle due del mattino del 24 ottobre 1917, i cannoni austro-tedeschi cominciarono a colpire le linee italiane. All'alba le Sturmtruppen, protette dalla nebbia, andarono all'assalto. In poche ore, le difese vennero travolte e la sconfitta si trasformò in tragedia nazionale. Oggi sappiamo che quel giorno i nostri soldati hanno combattuto, eccome, finché hanno potuto. Ma perché l'esercito italiano si è rivelato così fragile, fino al punto di crollare?
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- Di ajcrowley il 11/01/2019
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La guerra di Mussolini
- La disfatta dell'Italia fascista
- Di: Antonio Carioti, Pierpaolo Rastelli
- Letto da: Claudio Colombo
- Durata: 13 ore e 31 min
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Generale
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Lettura
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Storia
Il 10 giugno 1940 Benito Mussolini annuncia l'entrata in guerra dell'Italia contro la Francia e la Gran Bretagna, al fianco della Germania nazista che allora appariva vittoriosa. Si apre così una fase decisiva della nostra storia, che però non ha trovato molto spazio nella coscienza nazionale. Non si ricordano volentieri le aggressioni a danno di altri popoli, le sconfitte a volte umilianti, i lutti e le sofferenze. Eppure è proprio tra il 1940 e il 1943 che si consuma il fallimento del regime fascista, premessa necessaria per la rinascita dell'Italia all'insegna della democrazia.
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Che tristezza
- Di Cliente Amazon il 06/01/2023
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Soldati di Badoglio
- Gli internati militari italiani in Germania
- Di: Andrea Giuseppini
- Letto da: Gabriele Hammerman, Karola Fings, Claudio Sommaruga, e altri
- Durata: 1 ora e 57 min
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Generale
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Lettura
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Storia
L'audio documentario "Soldati di Badoglio" ripercorre, attraverso numerose testimonianze dirette, la vicenda dei militari italiani catturati dai tedeschi e reclusi nei campi di prigionia e di lavoro coatto del Reich all'indomani dell'armistizio, l'8 settembre del 1943. Una storia che ha riguardato oltre seicentomila militari italiani: tutti quelli che, dopo la cattura e durante la permanenza nei lager, si sono rifiutati di collaborare con i nazisti o con la Repubblica di Salò e dunque di arruolarsi nella Wehrmacht, nelle SS o nel neonato esercito di Mussolini.
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una testimonianza
- Di Massimo S. il 08/01/2023
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Stalingrado
- Cronache di guerra 1
- Di: Camilla Allegrucci
- Letto da: Riccardo Burbi
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Generale
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Lettura
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Storia
Il 23 agosto 1942 le truppe di Hitler raggiungono le rive del Volga. Sembra che i nazisti debbano riuscire dove hanno fallito l'estate precedente: assestare il colpo di grazia all'Unione Sovietica di Stalin. Ma fra loro e la vittoria si frappone una città, il cui nome è destinato ad entrare nella storia: Stalingrado.
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- Di Cliente Amazon il 18/05/2023
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1914: attacco a Occidente
- Di: Gian Enrico Rusconi
- Letto da: Andrea Failla
- Durata: 13 ore e 40 min
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Generale
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Storia
Era inevitabile la Grande Guerra? Dall'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando a Sarajevo doveva necessariamente scaturire un conflitto mondiale? O si è trattato di una guerra "improbabile", scoppiata per una serie di malintesi e di errori di valutazione? Rusconi ricostruisce il febbrile lavorio politico-diplomatico del luglio 1914 e analizza le vicende belliche sino alla battaglia cruciale della Marna. Il conflitto si configura come una "guerra tedesca" per rompere l'accerchiamento di cui la Germania si sente vittima da parte dell'Intesa russo-francese e inglese.
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Santa messa per i miei fucilati
- Le spietate rappresaglie italiane contro i partigiani in Jugoslavia dal diario di un cappellano militare
- Di: Pietro Brignoli
- Letto da: Amedeo Osti Guerrazzi, Riccardo Bocci
- Durata: 3 ore e 11 min
- Versione integrale
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Generale
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Storia
Santa messa per i miei fucilati è una testimonianza pressoché unica delle rappresaglie compiute dall'esercito italiano nel 1942-43 nei territori occupati della Slovenia e della Croazia. Il diario è stato scritto giorno dopo giorno da don Pietro Brignoli, un cappellano militare al seguito delle truppe italiane che nell'aprile del 1941 avevano invaso il Regno di Jugoslavia. Nelle pagine del suo quaderno Brignoli registra scrupolosamente le quotidiane fucilazioni di civili e presunti partigiani, eseguite spesso in maniera del tutto arbitraria.
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Per comprendere le azioni militari in Jugosla
- Di Massimo S. il 31/01/2023
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La battaglia
- Storia di Waterloo
- Di: Alessandro Barbero
- Letto da: Giuliano Bonetto
- Durata: 14 ore e 21 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Una ricostruzione che diventa un racconto pieno di fascino: siamo sul campo di battaglia, ascoltiamo i suoni, vediamo i colori, odoriamo il fumo. Viviamo con i soldati francesi e poi con quelli inglesi e poi con i prussiani in una sorta di ripresa cinematografica a tratti dall'alto, a tratti dal basso, ad altezza d'uomo. Questo libro è il primo ad analizzare la battaglia in una prospettiva europea, dando voce a tutti coloro che vi presero parte, di qualsiasi nazionalità: le loro emozionanti testimonianze costituiscono il filo conduttore del libro.
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definitiva
- Di paolo t. il 03/05/2023
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La Grande Guerra
- 1914-1918
- Di: Mario Isnenghi, Giorgio Rochat
- Letto da: Andrea Failla
- Durata: 22 ore
- Versione integrale
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Generale
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Storia
Questa solida sintesi della Grande Guerra è frutto del lavoro di due storici diversi ma affini: l'uno, Rochat, esperto della dimensione prettamente militare; l'altro, Isnenghi, versato nella storia della cultura e degli intellettuali. Il volume intreccia così felicemente due filoni di studio per raccontare vicende politiche e culturali ma anche operazioni militari, ideologie e sogni ma anche cifre e fatti: il racconto stringente di come la guerra fu voluta e non voluta, condotta e contestata, maledetta e ricordata, di quale ruolo vi giocarono le forze politiche.
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Libro eccellente, lettura mediocre
- Di Amazon Kunde il 12/08/2021
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Il partigiano Johnny
- Postfazione di Marisa Fenoglio
- Di: Beppe Fenoglio
- Letto da: Giorgio Marchesi
- Durata: 19 ore e 43 min
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Generale
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Storia
Antiretorico e originale romanzo sulla Resistenza, Il partigiano Johnny narra la storia di un giovane studente, appassionato di letteratura inglese, che dopo l'8 settembre decide di unirsi alle formazioni ribelli nelle Langhe. Tra imboscate, attese nei casali, conflitti a fuoco e fughe attraverso le colline, emerge la profonda dimensione esistenziale dell'opera ricca di spunti autobiografici. Lasciato incompiuto, il romanzo viene pubblicato postumo.
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Tanto coinvolgente quanto a tratti irritante
- Di Utente anonimo il 02/05/2021
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Una nazione allo sbando. 8 settembre 1943
- Di: Elena Aga-Rossi
- Letto da: Beatrice Margiotti
- Durata: 8 ore e 7 min
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Storia
Il volume è centrato sulle trattative che portarono alla firma dell'armistizio tra l'Italia e gli angloamericani nel settembre 1943, alla fuga del re, del governo e delle alte gerarchie militari da Roma, all'evaporazione dello stato e al drammatico sbando cui il paese andò incontro.
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Una nazione allo sbando
- Di Amazon Customer il 23/05/2023
Sintesi dell'editore
Cento anni di memoria. Sessantatré voci recitanti. Settantatré musicisti. La coralità dell'Italia unita nelle sue differenze. Una regione, la Sardegna. Lo strazio di una Madre e l'agonia dei suoi figli soldati. L'urgenza umana e artistica di dare corpo al suono con un gesto di riconoscenza offerto a coloro che pagarono l'immane prezzo dell'inutile strage.
Adattamento, regia e direzione artistica di Daniele Monachella.
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Storia

- Cliente Amazon
- 20/10/2018
Narrazione coinvolgente
"Un anno sull'Altopiano"
Abito dove nei giorni di vento sarebbero arrivati i suoni delle battaglie combattute da Lussu. Forse per questo un audiolibro ben narrato ed interpretato come questo mi è molto piaciuto.Mi ha trasportato, quasi in volo, e mi ha indotto a trasformare,durante il racconto, le grigie foto storiche dei campi di battaglia dell'altipiano negli scenari a colori descritti nel libro. Quei stessi luoghi tanto amati e raccontati anche da R. Stern hanno ripreso vita attraverso le pagine di Lussu ed i nomi da lui citati. Zebio, Meatta, forte Interrotto, Campomulo.
Egli racconta, con un distacco da ufficiale del tempo e a posteriori, fatti reali della guerra di posizione e di montagna, evidenziando alti e bassi del comportamento umano, della guerra, dei Comandi di allora, senza trascinare però il lettore fino in fondo nella disperazione e nell'orrore che l'esperienza di guerra doveva comunque avergli fatto provare. L'ufficiale, che quasi si vergogna del vecchio padre disperato per un figlio che probabilmente non rivedrà più, nel racconto mantiene sempre un atteggiamento quasi distaccato, mai esasperato, neppure nelle situazioni più gravi. Forse perché militare del tempo non può lasciare spazio alle emozioni in un'epoca in cui ancora il senso dell'onore ed il coraggio scoraggiavano qualsiasi esternazione. Il libro non trasporta il lettore nella disperazione e desolazione come molti film sulla prima guerra mondiale ma, molto ben narrato ci offre molti spunti di riflessione sul carattere umano e sulla pazzia insita in ogni guerra.
4 persone l'hanno trovata utile
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Storia

- eleonora
- 04/12/2018
Eleonora
mi è piaciuto molto. ottima l' interpretazione e piacevole anche la musica.
nel suo complesso obbliga a pensare .
3 persone l'hanno trovata utile
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Storia

- Cliente Amazon
- 05/08/2018
Per sentire ciò che è stato
Un'interpretazione corale, ottimamente orchestrata, per un libro che racconta la Grande guerra degli italiani come forse nessun altro. Da ascoltare tutto d'un fiato, in un solo pomeriggio, da qualche parte soli sull'altipiano di Asiago. Per capire, per sentire ciò che è stato.
3 persone l'hanno trovata utile
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Storia

- Roberto Mastrella
- 02/10/2018
Audioteatro
Una discesa coinvolgente nelle trincee e nei luoghi della prima guerra mondiale. Notevoli le interpretazioni degli attori.
2 persone l'hanno trovata utile
-
Generale
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Storia

- Simone
- 01/09/2018
Istruttivo
Libro dal forte impatto emotivo. È stato capace di raccontare con semplicità eventi dallo spiccato carattere tragico.
Merita davvero
2 persone l'hanno trovata utile
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Storia

- romigino
- 11/08/2018
Un pugno nello stomaco.
Racconto dal di dentro della follia della guerra.
Un atto di accusa circostanziato verso la totale inadeguatezza dei nostri comandanti, sempre più profonda via via che si sale di livello gerarchico.
Inadeguatezza della classe dirigente che si è perpetuata fino ai giorni nostri, con poche e saltuarie eccezioni.
2 persone l'hanno trovata utile
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Generale
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Storia

- Cliente Kindle
- 23/10/2020
Complimenti
mi è piaciuto molto. lettura perfetta complimenti. ottime le musiche e i musicisti. ascolto veramente coinvolgente e per niente faticoso nonostante il tema non facile.
1 persona l'ha trovata utile
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Generale
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Storia

- Giancarlo A.
- 29/09/2020
stupenda testimonianza narrata in modo superbo
contenuto molto toccante, lettura magistrale con diverse voci, una per "personaggio". assolutamente consigliato agli amanti del genere
1 persona l'ha trovata utile
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Generale
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Storia

- Mattia
- 12/01/2019
Quasi ottimo...
Il libro non è molto entusiasmante ma con le letture di Audible e di Amazon (grazie soprattutto alle numerose musiche) il libro diventa molto avvincente...
1 persona l'ha trovata utile
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Storia

- Lordwap
- 10/01/2019
Bello, ma..
Ottima interpretazione che non solo non sminuisce il libro ma aumenta la drammatizzazione. Il “ma” è sui tanti troppi interventi musicali a fine capitolo. Pesanti ed inutili; questa è stata l’unica pecca
1 persona l'ha trovata utile