Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible

Dopo 30 giorni, 9,99 €/mese. Cancella quando vuoi.
Ascolta senza limiti migliaia di audiolibri, podcast e serie originali
Disponibile su ogni dispositivo, anche senza connessione
9,99 € al mese, cancelli quando vuoi
Il ventre di Napoli copertina

Il ventre di Napoli

Di: Matilde Serao
Letto da: Silvia Cecchini
Iscriviti ora

Dopo 30 giorni, 9,99 €/mese. Cancella quando vuoi.

Acquista ora a 2,95 €

Acquista ora a 2,95 €

Paga usando carta che finisce per
Confermando il tuo acquisto, accetti le Condizioni d'Uso di Audible e ci autorizzi ad addebitare il costo del servizio sul tuo metodo di pagamento preferito o su un altro metodo di pagamento nei nostri sistemi. Per favore, consulta la nostra Informativa sulla Privacy qua.

I fan di questo titolo hanno amato anche...

Bellissima, non sembra Napoli! copertina
Napoli copertina
La gente di Napoli copertina
Napoletanità copertina
Lazzari e scugnizzi di Napoli copertina
Breve storia del Regno di Napoli copertina
Mattinate napoletane copertina
Il caffè sospeso copertina
Il ventre di Napoli copertina
Caro Massimo copertina
Così parlò Bellavista copertina
Cara Napoli copertina
Napoletano? E famme 'na pizza copertina
Tu non sei Dio copertina
Novella d'amore copertina
Garofani rossi copertina

Sintesi dell'editore

Matilde Serao (1856-1927) è stata la prima donna italiana ad aver fondato e diretto un quotidiano, "Il Mattino". Figlia di un avvocato napoletano, e napoletana nel cuore, nonostante non abbia vissuto sempre a Napoli, questa scrittura appassionata scritta in più tempi, nell'arco di più di venti anni, denuncia le condizioni igieniche e di sfruttamento del popolo napoletano, e di come il governo nazionale e locale, nonostante le belle intenzioni di risanamento, abbia fallito nel suo progetto, sperperando milioni per grandi ed eleganti costruzioni solo di facciate, lasciando intoccate la miseria e il crimine: uno scenario che ci suona purtroppo familiare.

Ma nel racconto delle tradizioni, delle opere di pietà, delle malattie morali dei suoi concittadini, l'autrice trasmette un amore e una speranza per questa "terra di anime belle" che nessuno sperpero pubblico può scoraggiare.

Cornice musicale: "Fenesta ca' lucive", cantata da Caruso.
©dominio pubblico (P)2017 Silvia Cecchini

Cosa pensano gli ascoltatori di Il ventre di Napoli

Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensione
Generale
  • 4.5 out of 5 stars
  • 5 stelle
    18
  • 4 stelle
    4
  • 3 stelle
    5
  • 2 stelle
    0
  • 1 stella
    1
Lettura
  • 4 out of 5 stars
  • 5 stelle
    14
  • 4 stelle
    5
  • 3 stelle
    5
  • 2 stelle
    1
  • 1 stella
    3
Storia
  • 4.5 out of 5 stars
  • 5 stelle
    16
  • 4 stelle
    5
  • 3 stelle
    5
  • 2 stelle
    1
  • 1 stella
    0

Recensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.

Ordina per:
Filtra per:
  • Generale
    3 out of 5 stars
  • Lettura
    1 out of 5 stars
  • Storia
    3 out of 5 stars
Immagine del profilo di Bagheeralapantera
  • Bagheeralapantera
  • 12/03/2018

Libro molto attuale

Il libro, che non definirei romanzo, ma una fotografia dettagliata della Napoli di fine 800, è diviso in 3 parti, scritte in tre epoche diverse dall’autrice. Le prime due parti, abbastanza scorrevoli, parlano del passato e sono una pura descrizione di napoli, del suo popolo e delle sue usanze nel bene e nel male. La terza parte, pesante, descrive il presente dell’epoca (1905) e affronta tematiche politiche.
La lettura inespressiva e monotona di Silvia Cecchini non aiuta e lo rende come tutti i libri letti da lei alquanto soporifero.

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

2 persone l'hanno trovata utile

  • Generale
    5 out of 5 stars
  • Lettura
    3 out of 5 stars
  • Storia
    5 out of 5 stars
Immagine del profilo di Utente anonimo
  • Utente anonimo
  • 15/08/2020

Opera preziosa

Chiunque porti nel cuore lil dolore e la bellezza di Napoli dovrebbe aver letto o leggere questo testo in cui la Serao, scrittrice dalle alte qualità, esprime e racconta il suo amore per questa città e per il suo popolo. Quel popolo troppo spesso abbandonato a se stesso e denigrato senza che un reale supporto programmato e ben definito agisca in un quadro di prospettive che, se perseguite onestamente e con determinazione, possano dare effettivamente speranza per un destino maggiormente dignitoso.
Un lettore originario del posto avrebbe rappresentato in maniera più veritiera le parole accorate della Serao, come solo la cadenza partenopea può esprimere, per quanto chi lo ha qui fatto abbia mostrato passione e partecipazione.

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

1 persona l'ha trovata utile

  • Generale
    5 out of 5 stars
  • Lettura
    5 out of 5 stars
  • Storia
    5 out of 5 stars
Immagine del profilo di Patrizia
  • Patrizia
  • 02/12/2022

Molto bello

Non avevo mai letto un libro di Matilde serale, mi ha molto colpito la narrazione autentica e dura di quel periodo e penso..
Forse quei vicoli sono un po’ più puliti oggi ma sono anche uguali a ieri. Sono soddisfatta di aver letto questo libro: il ventre di Napoli

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

  • Generale
    3 out of 5 stars
  • Lettura
    5 out of 5 stars
  • Storia
    4 out of 5 stars
Immagine del profilo di Cliente Amazon
  • Cliente Amazon
  • 27/07/2022

libro sincero ma ideologico.

libro sincero ma un po' ideologico,nel senso che risente evidentemente del populismo paternalistico operaistico scialistico umanitario dell'epoca in cui fu iscritto.

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

  • Generale
    1 out of 5 stars
  • Lettura
    1 out of 5 stars
Immagine del profilo di Utente anonimo
  • Utente anonimo
  • 03/06/2022

inascoltabile!

Assurdo scegliere una lettrice del genere! è inascoltabile: sembra di sentire il personaggio di Natolia di Marina Massironi quando lavorava con Aldo, Giovanni e Giacomo!

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!