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Perché si dice addio
- Letto da: Flavia Altomonte
- Durata: 10 min
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Sintesi dell'editore
Cosa fa di un'assenza una mancanza? E cosa accade quando al facile istinto di abbandonare si contrappone quello altrettanto facile di abbandonarsi?
Tra addii seriali ce n'è uno che resta a fare la conta dei giorni sottratti, il dubbio imperdonabile che, come si era felici, si poteva ancora essere.
Cosa pensano gli ascoltatori di Perché si dice addio
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Generale
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Lettura
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Storia
- Veronica
- 02/01/2024
emozionante e riflessivo
a tutti capita di avere delle debolezze, la protagonista di questa brevissima storia ha la paura dell'abbandono e per non soffrire, fa soffrire e soffre lasciando lei per prima. una toccante storia sulla fragilità umana e gli errori che commettiamo scappando dalla felicità
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Generale
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Lettura
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Storia
- Cliente Amazon
- 06/06/2022
carino
carino, veloce e leggero.
voce narrante molto piacevole. storia semplice e fa attendere un seguito...
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Generale
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Lettura
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Storia
- Fra
- 11/01/2022
Breve e folgorante
Scritto bene, letto meglio.
La storia, nella sua semplicità lineare, è intensa e capace di colpire con il suo squilibrio misto di profondità quotidiana e dettagli simbolici. La voce della lettrice si incolla perfettamente al testo, è decisa e vibrante, esprime con squilibrio elettrico la nervosità un po' rassegnata della scrittura.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Francesco
- 20/04/2020
Avvincente
Questa storia è un po' lo specchio della società attuale. Siamo così pieni di incertezze per il futuro che non riusciamo più a goderci il presente. Trovo pertanto "furbissimo" l'espediente della protagonista che narra la sua vicenda come evento passato, perché col senno di poi è più facile individuare gli errori commessi, ammesso che si abbia la volontà di vederli. Inoltre, l'attrice è molto brava e misurata, mai sopra le righe e con le pause drammatiche giuste. Ottimo lavoro.
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