-
Il segreto di Leosini (Cose di tele 2)
- Letto da: Alessandra Comazzi
- Durata: 20 min
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Non è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Non è stato possibile seguire il Podcast
Esecuzione del comando Non seguire più non riuscita
Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible
Acquista ora a 0,99 €
Nessun metodo di pagamento valido in archivio.
Sintesi dell'editore
Ci sono le serie tv, ci sono gli spettacoli, i personaggi amati dal grande pubblico e quelli ancora da scoprire. Ma soprattutto c'è Alessandra Comazzi, una vita a guardare la tele per La Stampa, e adesso a raccontarcela come una grande storia italiana.
La conduttrice di "Storie maledette" è specializzata nell'affrontare i delitti a partire dai colpevoli. Va in giro per le patrie galere intervistando persone che hanno ucciso o commesso orribili reati, sempre ben vestita ed elegante. E ha un modo di narrare la cronaca nera che ha a che fare più con i romanzi che con la tv.
>> Questo podcast vi è offerto grazie alla collaborazione esclusiva tra Audible e La Stampa.
Altri titoli dello stesso
Autore
Narratore
Cosa pensano gli ascoltatori di Il segreto di Leosini (Cose di tele 2)
Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensioneRecensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Marco
- 21/05/2018
Leosini per sempre
Vera istituzione della Rai e del panorama televisivo italiano, Leosini è giustamente la protagonista di una puntata dedicata alla televisione e al suo impatto socioculturale sulle masse. Della citata puntata riguardante il delitto di Avetrana, vorrei ricordare la definizione di "giovanotto di levatura corrente" che dà del Bell'Ivano la nostra quasi Jessica Fletcher italiana preferita. Solo Leosini può insultare chicchessia con questa soavità. Mi permetto un piccolo consiglio a Comazzi: abbandoni l'inglese o quanto meno si faccia un bel corso di dizione in quella lingua (e anche quella italiana, che non guasta mai), alcune pronunce sono proprio pessime. Ma poi, a monte, ce n'è proprio bisogno di tutto questo inglese?
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
1 persona l'ha trovata utile