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Nassiriya
- Le guerre di Anna 6
- Letto da: Pablo Trincia
- Durata: 53 min
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Sintesi dell'editore
Il podcast racconta la storia di Anna Prouse, italiana di 50 anni che vive a San Francisco dove lavora per un colosso mondiale della tecnologia. Raccontiamo la sua storia a partire dai giorni nostri, quando la sua vita frenetica viene stravolta dalla scoperta di un tumore incurabile al cervello, per poi tornare indietro alla sua infanzia nell'alta borghesia milanese, la carriera da giornalista, per arrivare agli otto anni passati in Iraq con vari incarichi governativi durante l'occupazione americana.
Anna racconta la difficile vita nel Paese, i due attentati a lei diretti e la fatwa a cui è scampata. Il suo racconto si intreccia al racconto del Paese, dalla dittatura di Saddam Hussein fino ad arrivare all'invasione americana e al rovesciamento del dittatore, e gli anni dell'occupazione, raccontati anche dalle voci di diversi testimoni che hanno vissuto quel tragico periodo in prima persona. Il racconto si chiude tornando a oggi, per scoprire se Anna ha sconfitto o meno il tumore, e i fantasmi del suo passato.
Nassiriya:
Nella sesta puntata, Anna viene chiamata a gestire la provincia del Dhi Qar e si trasferisce a Nassiriya, dove tre anni prima il contingente italiano era stato colpito da un grave attacco (intervistiamo uno dei sopravvissuti, il maresciallo Riccardo Saccottelli). Anna deve interagire col governatore locale, che prova a farla uccidere. Il generale David Petraeus ci parla di Anna e ci spiega come ha cercato di migliorare la catastrofica situazione irachena con il Surge. Moqtada al-Sadr, capo delle milizie sciite, lancia una fatwa contro Anna. Lei, grazie ai suoi rapporti col capo della polizia riesce a farla annullare. Questo segna la fine dei suoi anni in Iraq.