Episodi

  • Morire per la verità - Giornalisti nella terra dei Narcos
    Sep 21 2020

    Cosa hanno in comune il fotoreporter spagnolo naturalizzato francese assassinato dalle gang salvadoregne che stava provando a raccontare, la giornalista maltese che aveva accusato il potere politico di gestire affari criminali, il prete di Casal di Principe che per amore del suo popolo aveva deciso di ribellarsi alla camorra, i giudici di Palermo che hanno continuato a fare il proprio lavoro sapendo che sulle loro vite pendeva una condanna a morte, l'agente italo americano sotto copertura che ha sacrificato sei anni della sua vita per smantellare la mafia newyorchese?

    Ciascuno, a proprio modo e con i propri mezzi ha contribuito a salvare il mondo. Dall'altra parte ci sono narcos, boss mafiosi, 'ndranghetisti, camorristi, truffatori, assassini, politici collusi e senza scrupoli. Il racconto del mondo che ci circonda sarebbe incompleto se non vi fossero descritte le vite degli uni e quelle degli altri.

    Dall'Italia alla Colombia, dalla Russia alla Germania, dal Messico alla Francia, dall'Inghilterra a Malta, agli Stati Uniti questi podcast raccontano le loro mani sul mondo, mani che distruggono, mani che avvelenano, mani che strangolano, mani che sparano, mani che piazzano e innescano tritolo, ma anche mani che scrivono, mani che scavano, mani che cercano mani, che raggiungono mani, che si intrecciano ad altre mani per salvare il nostro mondo. 

    Morire per la verità

    Nella terra dei narcos, nella guerra tra trafficanti e forze dell'ordine, pochi giornalisti raccontano ciò che accade, ricostruiscono i fatti, rivelano verità scomode. Molti di loro pagano il coraggio con la vita.

    Introduzione musicale di Carlo Siliotto.

    In copertina, illustrazione di Gipi.

    Mostra di più Mostra meno
    19 min
  • 4 colpi alla nuca - Christian Poveda
    Sep 22 2020

    Cosa hanno in comune il fotoreporter spagnolo naturalizzato francese assassinato dalle gang salvadoregne che stava provando a raccontare, la giornalista maltese che aveva accusato il potere politico di gestire affari criminali, il prete di Casal di Principe che per amore del suo popolo aveva deciso di ribellarsi alla camorra, i giudici di Palermo che hanno continuato a fare il proprio lavoro sapendo che sulle loro vite pendeva una condanna a morte, l'agente italo americano sotto copertura che ha sacrificato sei anni della sua vita per smantellare la mafia newyorchese?

    Ciascuno, a proprio modo e con i propri mezzi ha contribuito a salvare il mondo. Dall'altra parte ci sono narcos, boss mafiosi, 'ndranghetisti, camorristi, truffatori, assassini, politici collusi e senza scrupoli. Il racconto del mondo che ci circonda sarebbe incompleto se non vi fossero descritte le vite degli uni e quelle degli altri.

    Dall'Italia alla Colombia, dalla Russia alla Germania, dal Messico alla Francia, dall'Inghilterra a Malta, agli Stati Uniti questi podcast raccontano le loro mani sul mondo, mani che distruggono, mani che avvelenano, mani che strangolano, mani che sparano, mani che piazzano e innescano tritolo, ma anche mani che scrivono, mani che scavano, mani che cercano mani, che raggiungono mani, che si intrecciano ad altre mani per salvare il nostro mondo. 

    4 colpi alla nuca

    Il sacrificio di Christian Poveda, il reporter che ha raccontato le gang salvadoregne. 

    Introduzione musicale di Carlo Siliotto.

    In copertina, illustrazione di Gipi.

    Mostra di più Mostra meno
    25 min
  • Criminali ovunque io guardi - Daphne Caruana Galizia
    Sep 23 2020

    Cosa hanno in comune il fotoreporter spagnolo naturalizzato francese assassinato dalle gang salvadoregne che stava provando a raccontare, la giornalista maltese che aveva accusato il potere politico di gestire affari criminali, il prete di Casal di Principe che per amore del suo popolo aveva deciso di ribellarsi alla camorra, i giudici di Palermo che hanno continuato a fare il proprio lavoro sapendo che sulle loro vite pendeva una condanna a morte, l'agente italo americano sotto copertura che ha sacrificato sei anni della sua vita per smantellare la mafia newyorchese?

    Ciascuno, a proprio modo e con i propri mezzi ha contribuito a salvare il mondo. Dall'altra parte ci sono narcos, boss mafiosi, 'ndranghetisti, camorristi, truffatori, assassini, politici collusi e senza scrupoli. Il racconto del mondo che ci circonda sarebbe incompleto se non vi fossero descritte le vite degli uni e quelle degli altri.

    Dall'Italia alla Colombia, dalla Russia alla Germania, dal Messico alla Francia, dall'Inghilterra a Malta, agli Stati Uniti questi podcast raccontano le loro mani sul mondo, mani che distruggono, mani che avvelenano, mani che strangolano, mani che sparano, mani che piazzano e innescano tritolo, ma anche mani che scrivono, mani che scavano, mani che cercano mani, che raggiungono mani, che si intrecciano ad altre mani per salvare il nostro mondo. 

    Criminali ovunque io guardi

    La vita coraggiosa e l'omicidio della giornalista maltese Daphne Caruana Galizia.

    Introduzione musicale di Carlo Siliotto.

    In copertina, illustrazione di Gipi.

    Mostra di più Mostra meno
    25 min
  • Il genio investigativo di Falcone
    Sep 24 2020

    Cosa hanno in comune il fotoreporter spagnolo naturalizzato francese assassinato dalle gang salvadoregne che stava provando a raccontare, la giornalista maltese che aveva accusato il potere politico di gestire affari criminali, il prete di Casal di Principe che per amore del suo popolo aveva deciso di ribellarsi alla camorra, i giudici di Palermo che hanno continuato a fare il proprio lavoro sapendo che sulle loro vite pendeva una condanna a morte, l'agente italo americano sotto copertura che ha sacrificato sei anni della sua vita per smantellare la mafia newyorchese?

    Ciascuno, a proprio modo e con i propri mezzi ha contribuito a salvare il mondo. Dall'altra parte ci sono narcos, boss mafiosi, 'ndranghetisti, camorristi, truffatori, assassini, politici collusi e senza scrupoli. Il racconto del mondo che ci circonda sarebbe incompleto se non vi fossero descritte le vite degli uni e quelle degli altri.

    Dall'Italia alla Colombia, dalla Russia alla Germania, dal Messico alla Francia, dall'Inghilterra a Malta, agli Stati Uniti questi podcast raccontano le loro mani sul mondo, mani che distruggono, mani che avvelenano, mani che strangolano, mani che sparano, mani che piazzano e innescano tritolo, ma anche mani che scrivono, mani che scavano, mani che cercano mani, che raggiungono mani, che si intrecciano ad altre mani per salvare il nostro mondo. 

    Il genio investigativo di Falcone

    La storia di Giovanni Falcone, l'uomo che svelò il capitalismo mafioso. 

    Introduzione musicale di Carlo Siliotto.

    In copertina, illustrazione di Gipi.

    Mostra di più Mostra meno
    23 min
  • Un uomo solo - Paolo Borsellino
    Sep 25 2020

    Cosa hanno in comune il fotoreporter spagnolo naturalizzato francese assassinato dalle gang salvadoregne che stava provando a raccontare, la giornalista maltese che aveva accusato il potere politico di gestire affari criminali, il prete di Casal di Principe che per amore del suo popolo aveva deciso di ribellarsi alla camorra, i giudici di Palermo che hanno continuato a fare il proprio lavoro sapendo che sulle loro vite pendeva una condanna a morte, l'agente italo americano sotto copertura che ha sacrificato sei anni della sua vita per smantellare la mafia newyorchese?

    Ciascuno, a proprio modo e con i propri mezzi ha contribuito a salvare il mondo. Dall'altra parte ci sono narcos, boss mafiosi, 'ndranghetisti, camorristi, truffatori, assassini, politici collusi e senza scrupoli. Il racconto del mondo che ci circonda sarebbe incompleto se non vi fossero descritte le vite degli uni e quelle degli altri.

    Dall'Italia alla Colombia, dalla Russia alla Germania, dal Messico alla Francia, dall'Inghilterra a Malta, agli Stati Uniti questi podcast raccontano le loro mani sul mondo, mani che distruggono, mani che avvelenano, mani che strangolano, mani che sparano, mani che piazzano e innescano tritolo, ma anche mani che scrivono, mani che scavano, mani che cercano mani, che raggiungono mani, che si intrecciano ad altre mani per salvare il nostro mondo. 

    Un uomo solo

    La solitudine di Paolo Borsellino, il giudice che sapeva di essere condannato a morte.

    Introduzione musicale di Carlo Siliotto.

    In copertina, illustrazione di Gipi.

    Mostra di più Mostra meno
    18 min
  • Sola contro Putin - Anna Politkovkaja
    Sep 26 2020

    Cosa hanno in comune il fotoreporter spagnolo naturalizzato francese assassinato dalle gang salvadoregne che stava provando a raccontare, la giornalista maltese che aveva accusato il potere politico di gestire affari criminali, il prete di Casal di Principe che per amore del suo popolo aveva deciso di ribellarsi alla camorra, i giudici di Palermo che hanno continuato a fare il proprio lavoro sapendo che sulle loro vite pendeva una condanna a morte, l'agente italo americano sotto copertura che ha sacrificato sei anni della sua vita per smantellare la mafia newyorchese?

    Ciascuno, a proprio modo e con i propri mezzi ha contribuito a salvare il mondo. Dall'altra parte ci sono narcos, boss mafiosi, 'ndranghetisti, camorristi, truffatori, assassini, politici collusi e senza scrupoli. Il racconto del mondo che ci circonda sarebbe incompleto se non vi fossero descritte le vite degli uni e quelle degli altri.

    Dall'Italia alla Colombia, dalla Russia alla Germania, dal Messico alla Francia, dall'Inghilterra a Malta, agli Stati Uniti questi podcast raccontano le loro mani sul mondo, mani che distruggono, mani che avvelenano, mani che strangolano, mani che sparano, mani che piazzano e innescano tritolo, ma anche mani che scrivono, mani che scavano, mani che cercano mani, che raggiungono mani, che si intrecciano ad altre mani per salvare il nostro mondo. 

    Sola contro Putin

    La storia di Anna Politkovskaja, la giornalista che ha combattuto il regime di Putin, pagando con la vita.

    Introduzione musicale di Carlo Siliotto.

    In copertina, illustrazione di Gipi.

    Mostra di più Mostra meno
    17 min
  • Joe & Donnie - La doppia vita di Donnie Brasco
    Sep 27 2020

    Cosa hanno in comune il fotoreporter spagnolo naturalizzato francese assassinato dalle gang salvadoregne che stava provando a raccontare, la giornalista maltese che aveva accusato il potere politico di gestire affari criminali, il prete di Casal di Principe che per amore del suo popolo aveva deciso di ribellarsi alla camorra, i giudici di Palermo che hanno continuato a fare il proprio lavoro sapendo che sulle loro vite pendeva una condanna a morte, l'agente italo americano sotto copertura che ha sacrificato sei anni della sua vita per smantellare la mafia newyorchese?

    Ciascuno, a proprio modo e con i propri mezzi ha contribuito a salvare il mondo. Dall'altra parte ci sono narcos, boss mafiosi, 'ndranghetisti, camorristi, truffatori, assassini, politici collusi e senza scrupoli. Il racconto del mondo che ci circonda sarebbe incompleto se non vi fossero descritte le vite degli uni e quelle degli altri.

    Dall'Italia alla Colombia, dalla Russia alla Germania, dal Messico alla Francia, dall'Inghilterra a Malta, agli Stati Uniti questi podcast raccontano le loro mani sul mondo, mani che distruggono, mani che avvelenano, mani che strangolano, mani che sparano, mani che piazzano e innescano tritolo, ma anche mani che scrivono, mani che scavano, mani che cercano mani, che raggiungono mani, che si intrecciano ad altre mani per salvare il nostro mondo. 

    Joe & Donnie

    ll più famoso agente infiltrato della storia: Joe Pistone, meglio conosciuto come Donnie Brasco.

    Introduzione musicale di Carlo Siliotto.

    In copertina, illustrazione di Gipi.

    Mostra di più Mostra meno
    19 min
  • Non tacerò - Don Peppino Diana e altre vittime innocenti
    Sep 28 2020

    Cosa hanno in comune il fotoreporter spagnolo naturalizzato francese assassinato dalle gang salvadoregne che stava provando a raccontare, la giornalista maltese che aveva accusato il potere politico di gestire affari criminali, il prete di Casal di Principe che per amore del suo popolo aveva deciso di ribellarsi alla camorra, i giudici di Palermo che hanno continuato a fare il proprio lavoro sapendo che sulle loro vite pendeva una condanna a morte, l'agente italo americano sotto copertura che ha sacrificato sei anni della sua vita per smantellare la mafia newyorchese?

    Ciascuno, a proprio modo e con i propri mezzi ha contribuito a salvare il mondo. Dall'altra parte ci sono narcos, boss mafiosi, 'ndranghetisti, camorristi, truffatori, assassini, politici collusi e senza scrupoli. Il racconto del mondo che ci circonda sarebbe incompleto se non vi fossero descritte le vite degli uni e quelle degli altri.

    Dall'Italia alla Colombia, dalla Russia alla Germania, dal Messico alla Francia, dall'Inghilterra a Malta, agli Stati Uniti questi podcast raccontano le loro mani sul mondo, mani che distruggono, mani che avvelenano, mani che strangolano, mani che sparano, mani che piazzano e innescano tritolo, ma anche mani che scrivono, mani che scavano, mani che cercano mani, che raggiungono mani, che si intrecciano ad altre mani per salvare il nostro mondo. 

    Non tacerò

    "Per amore del mio popolo non tacerò", queste furono le parole che condannarono a morte Don Peppe Diana, il prete che si ribellò al potere del clan dei casalesi. La sua storia e quella delle vittime innocenti di camorra, Antonio Landieri, Gelsomina Verde, Dario Scherillo e Attilio Romanò.

    Introduzione musicale di Carlo Siliotto.

    In copertina, illustrazione di Gipi.

    Mostra di più Mostra meno
    19 min