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Io sono
- Diario anticonformista di tutte le volte che ho cambiato pelle
- Letto da: Ghemon
- Durata: 6 ore e 54 min
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Io sono
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Sintesi dell'editore
Per un artista non è sempre semplice trovare la via per esprimersi e farsi accettare. È un percorso lungo, fatto di "meravigliose cadute e sofferte risalite" - come ama definirle Ghemon - che porta a una profonda conoscenza e accettazione di sé.
Lui stesso ha affrontato questa strada, partendo negli anni '80 da una città di provincia, per trovare la sua espressione artistica nel mondo del rap. Passando ore ad ascoltare musica di vario genere, scrivere testi e cantare nei locali, ha costruito la sua carriera un tassello alla volta.
Oggi è un artista affermato e ha voglia di raccontare la sua vita, i traguardi e gli incontri importanti, ma anche gli ostacoli e i periodi bui. Per condividere la storia nascosta dietro il palcoscenico che ognuno di noi decide di affrontare.
Perché "la perdita ti costringe ad abbandonare una parte di te e comporta una crescita. Artisticamente parlando posso dire di essere passato attraverso il fuoco della sofferenza, ma quando ne sono uscito sono rinato più forte. E felice".
Cosa pensano gli ascoltatori di Io sono
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- Utente anonimo
- 13/08/2020
Molto bello
lo trovo molto diretto e onesto. libro da divorare e per nulla scontato. Molto bello
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- cristina
- 09/08/2020
Una scoperta
Conoscevo giusto qualche canzone di Ghemon, ma non pensavo sapesse scrivere in questo modo, mettendosi a nudo parlando anche delle sue fragilità, rivelando una grande anima e sensibilità.
Poi il fatto che il libro sia letto proprio da lui lo rende ancora più vero. Mi è piaciuto molto! Chissà chi sarà Maria...
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- stefano cruccu
- 13/03/2022
Il libro che non ti aspetti
Premetto che non sono un fan del “ghemon” cantante, la sua musica per gusti personali non mi piace, ma ho trovato questo libro diretto ed autentico come un pugno allo stomaco.
Si gente spesso a pensare che la vita degli artisti famosi sia una sorta di paradiso senza difficoltà e invece ghemon ci mostra un mondo fatto di gavetta, fatica e delusioni costanti dove solo una passione folle e feroce ti permette di andare avanti.
Ho trovato molto bello e sincero come ha trattato la
Sua depressione, in un mondo dove tutti tendono a nascondere i difetti e le debolezze, Ghemon si è messo a nudo con notevole coraggio
Audiolibro consigliassimo!
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- Il Guelfo
- 24/09/2022
Grazie Ghemon
L’accurata selezione parole mi ha stupito. La sua voce narrante ancora di più. Alto livello empatico. Ce la posso fare anch’io, ora lo so
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- ioxale
- 24/03/2021
melodico
la voce di Gianluca ci culla tra gli anni della sua vita, trasportandoti nei suoi posti e le sue sensazioni. empatia pura.
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Generale2 out of 5 stars
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Lettura3 out of 5 stars
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Storia3 out of 5 stars
- Francesco R
- 27/10/2020
Io io io troppo io
Eccessivamente lungo
Eccessivamentr autocelebrativo
Il prossimo lo farei sicuramente piú corto soffermandomi piú sulle altre persone invontrate im vita (non solo le ex fidanzate)
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Generale3 out of 5 stars
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Lettura4 out of 5 stars
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Storia1 out of 5 stars
- Cliente Amazon
- 01/08/2020
Pareri a braccio su un testo onesto
Scritto con piglio disincantato alla Giovane Holden italiano,
il testo è fluido, con interessanti brevi annodamenti e modulazioni,
parallelismi intriganti, similitudini sorprendenti.
Il presente storico usato
e l'assenza di avverbi suggerisce una adesione
a quello che oggi viene definita "scrittura creativa
di uno scrittore moderno".
Perfetta l'aderenza dello stile quasi colloquiale al
disegno del personaggio principale, che essendo il lettore,
è anche l'ATTORE del dialogo.
Questo racconto di un racconto di una biografia credibile, merita
molto, senza dover ricorrere a un vocabolario traboccante,
conservando nella scelta dei vocaboli, anzi, una certa sobrietà elegante.
Purtroppo il tutto va a fare i conti con la "trama",
che, sebbene nelle letture sacrifichi io di solito allo stile
e linea narrativi, mi si impone avversa,
per un semplice motivo: sono un musicista,
compositore, suono strumenti reali,
leggo la musica e riconosco non solo
maggiori e minori ma tutti gli intervalli
al solo ascolto.
Difficile quindi per me accettare
la visione della musica
da un rapper o da un hip hopper.
Troppa musica classica ascoltata,
troppo pop progressive amato e suonato,
per concedere il diritto di appellativo di "musicista" a un dj.
Ahimé, un dj non può agire di dinamica,
di espressione (nell'accezione classica),
di alternanze pianissimo fortissimo o allegretto o andante,
la piattezza del 4/4 mi ossessiona e uccide
come un attraversamento di sabbie mobili.
Una Immobilità apparente che risucchia
contro la volontà della vittima.
No. Ci sono cose che non posso permettermi.
Per me il silenzio è già un'ottima musica,
per romperlo ci vuole un pretesto più
nobile che palare in metriche a rime baciate
o allitterazioni discutibili.
Ciò non toglie niente alla capacità narrativa di
Ghemon. Sono molto eccitato all'idea di leggere
un qualcosa di suo che non parli di musica.
Il suo stile mi cattura molto.
Insomma, meglio saperlo scrittore
(che è, e bravo pure)
che rapper (per cui chiunque è all'altezza).
Molto interessante.
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