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Crime Magazine: Serial killer

Di: Cristina Brondoni
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  • Riassunto

  • Perché uccidono? Come? E quanto? Casi noti e meno noti affrontati con una certa dose di ironia e solide basi scientifiche da Sara Uslenghi e Cristina Brondoni.
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Episodi
  • Halloween: non accettare caramelle dagli sconosciuti

    Halloween: non accettare caramelle dagli sconosciuti
    Oct 30 2023
    Trick or treat? Dolcetto o scherzetto? Halloween è ormai popolare anche in Italia, e la tradizione vuole che si vada di casa in casa a chiedere dolci e caramelle. Ma c'è chi di Halloween ha approfittato per commettere omicidi orribili. Un padre che ha ucciso suo figlio. Una donna che, per scherzo, ha ucciso una collega. E anche Ted Bundy e i temibili Toolbox Killers (Bittaker e Norris) hanno ucciso proprio la notte di Hallween. Ecco le loro storie.
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    1 ora e 1 min
  • Nella setta. Storie di scomparsi.

    Nella setta. Storie di scomparsi.
    Jun 8 2023
    Scomparire in una setta è più semplice di quanto si pensi. La setta, infatti, per come è organizzata pensa a tutto. Ospitalità, lavoro, e soprattutto accoglienza emotiva. Chi è fragile, ed è in cerca di risposte semplici a temi complessi, più facilmente può cadere vittima di aggregazioni di persone in stile settario. In Italia, secondo il saggio "Nella setta" di Piccinni e Gazzanni, si stima che almeno 4 milioni di persone siano affiliate a una setta. E le sette, si sa, non sempre sono legali. Una volta che una persona è coinvolta in una setta, il mondo "fuori" resta escluso. Restano esclusi amici e parenti che, spesso, non sanno come fare per ritrovare la persona che a tutti gli effetti è scomparsa. L'episodio è dedicato a chi scompare nelle sette.
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    1 ora e 3 min
  • Senza traccia: scomparsi e omicidi

    Senza traccia: scomparsi e omicidi
    May 22 2023
    Di Steven Hicks, la prima vittima di Jeffrey Dahmer, non si seppe nulla dal 1978, quando scomparve, fino al 1991 quando Dahmer venne arrestato e confessò gli omicidi. Incluso quello di Steven. Tredici anni durante i quali i genitori e gli amici del giovane sperarono che fosse fuggito. O almeno che fosse ancora vivo. In Italia, molto spesso, le persone scomparse non vengono ritrovate o vengono ritrovate cadavere. Come, per esempio, Elena Ceste: secondo il marito, era uscita di notte, senza effetti personali, nuda. E solo per fargli un torto. Ma come funziona la ricerca di una persona scomparsa? E chi scompare? Ed è davvero possibile, nel 2023, scomparire senza lasciare alcuna traccia?
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    58 min

Sintesi dell'editore

Perché uccidono? Come? E quanto? Casi noti e meno noti affrontati con una certa dose di ironia e solide basi scientifiche da Sara Uslenghi e Cristina Brondoni.
Copyright Cristina Brondoni
Crimini reali
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  • Elisa B.
  • 18/12/2022

siete bravissimeeeee

siete bravissime, mi piace tantissimo come analizzate le cose, i riferimenti letterari e cinematografici che risultano essere ulteriori spunti e poi avete delle voci che si amalgamano splendidamente....ma ho una problema !!!! ho quasi ascoltato già tutto, state producendo ????

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  • Utente anonimo
  • 13/04/2023

crime sweet crime

siete brave...visto gli argomenti trattati non voglio prolungarmi in troppi complimenti....trattate i casi con professionalità ed è tra virgolette un piacere ascoltarvi...penso che le vittime grazie ai vostri racconti non vengano mai dimenticate...piccolo suggerimento...conoscete il caso di Gabriel fernand Z?penso che debba essere raccontato ....brave...

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  • SereLamb
  • 19/03/2022

Contenuti piacevoli ma audio da videolezione

L’esposizione è interessante (superati i primi episodi), ma la narrazione fredda, distaccata, fa sembrare il podcast una lezione universitaria mal registrata.

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  • massimo
  • 05/06/2023

ma cosa c'è da ridwre

onestamente le due signore che raccontano i fatti, potrebbero essere un attimo più professionale, dato che parliamo di fatti realmente accaduti , invece è sempre tutto un ridere e fare battute. veramente vergognosa questa cosa e priva di rispetto per le vittime

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  • francesca
  • 18/10/2023

Non consigliato

L’italiano delle conduttrici è povero, la “conduzione” impacciata e frammentaria.
Poco professionale considerato i temi trattati e la piattaforma su cui sono presenti.

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