Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible

Dopo 30 giorni, 9,99 €/mese. Cancella quando vuoi.
Ascolta senza limiti migliaia di audiolibri, podcast e serie originali
Disponibile su ogni dispositivo, anche senza connessione
9,99 € al mese, cancelli quando vuoi
Bastardi - Una mamma bianca non può crescere figli neri copertina

Bastardi - Una mamma bianca non può crescere figli neri

Di: Grazia De Sensi
Letto da: Grazia De Sensi
Iscriviti ora

Dopo 30 giorni, 9,99 €/mese. Cancella quando vuoi.

  • Riassunto

  • Violenza domestica, chirurgia plastica, tradimenti, fecondazione assistita, maternità a rischio, segreti, deviazioni, malattia, onore. 

    Sono queste quelle che in questa serie ho chiamato "ombre", ombre delle donne: argomenti scomodi, che di solito vengono relegati nelle pagine di cronaca nera o, nel migliore dei casi, nelle rubriche delle riviste femminili. Perché le ombre delle donne fanno paura, e tacerle o raccontarle con rassicurante indignazione sembra essere la pratica più diffusa, quasi un esercizio di esorcismo quotidiano.

    Questa serie racconta storie di donne, straordinariamente normali e di come, in alcune fasi della loro vita o per sempre, sia stata proprio l'alternanza di chiaro/scuro, il susseguirsi di squarci di luce e pozzi d'oscurità a definirne la bellezza, quella non effimera, compiuta appunto nei suoi opposti. 

    Ascolterete le storie direttamente dalle voci di 12 donne come noi - donne che non sono perfette, che non si giustificano, che non vogliono spiegarci la loro redenzione per sembrare migliori. Racconteranno piuttosto come ad un certo punto della loro vita una sfumatura di quell'infinito gradiente tra luce e oscurità abbia contato più delle altre, e di come siano riuscite a coglierla. 

    Adele, Eva, Cristina, Angela, Patrizia, Sara, Marina, Maria Teresa, Anna, Laura, Aurora e Silvia mi hanno mostrato, in confidenza, ombre mostruose e sacrifici divini, e ho pensato che raccontarle, possa aiutarci ad esercitare la solidarietà e la ribellione in una sola parola: la sorellanza.

    Ringrazio con stima di sorellanza sincera Simona Capodanno che per prima ci ha creduto, Elena Meneghetti e Silvia Giralucci per il supporto instancabile.

    Grazie ad Audible, a Radio24, alla Business School del Sole24 e in modo particolare ad Alessandra Scaglioni, Alessandra Rito, Anita Panizza, Carlotta Ponzio, Carolina Caicedo, Elisabetta Fusconi, Federico Fabiani, Federico Ghiso, Francesco Tassi, Giacomo Locci, Giulia Zamboni, Giuseppe Tripodi, Marta Carollo, Mauro Abbatescianna, Paolo Cocuroccia, Sara Corsini, Sebastiano Rossi,Stefano Cresti, Stefano Sfondrini, Stefano Tevini, Valentina Pensa, Valeria Ardito... senza di voi questo podcast sarebbe ancora nell'ombra.

    Sound Design: Paolo Corleoni

    Post Produzione: Valeria Ardito

    Illustrazione per la copertina: Simona Iamonte, in arte @Andy_McFly

    Trailer: Studio Sottosuono / Sebastiano Rossi

    Episodio 1: Bastardi - Una mamma bianca non può crescere figli neri. La violenza domestica

    Adele è una manager e ad un certo punto, rompe l'incantesimo, spezzando la catena delle relazioni vittima/carnefice con i suoi mariti. In fuga da New York, arriva in un piccolo paese del sud Italia, in Calabria, dove riprende lentamente a vivere. I lividi sul cuore, ormai, fanno parte di lei e li mostra con delicatezza, con la missione di essere da esempio ai figli lontani e da amica ad altre donne. La sua ombra ha la forma di una spirale della violenza domestica, psicologica ed economica. Adele mi ha mostrato, per prima, la bellezza straordinaria del sacrificio materno.

    ©2021 Audible Originals (P)2021 Audible Studios
    Mostra di più Mostra meno

Sintesi dell'editore

Violenza domestica, chirurgia plastica, tradimenti, fecondazione assistita, maternità a rischio, segreti, deviazioni, malattia, onore. 

Sono queste quelle che in questa serie ho chiamato "ombre", ombre delle donne: argomenti scomodi, che di solito vengono relegati nelle pagine di cronaca nera o, nel migliore dei casi, nelle rubriche delle riviste femminili. Perché le ombre delle donne fanno paura, e tacerle o raccontarle con rassicurante indignazione sembra essere la pratica più diffusa, quasi un esercizio di esorcismo quotidiano.

Questa serie racconta storie di donne, straordinariamente normali e di come, in alcune fasi della loro vita o per sempre, sia stata proprio l'alternanza di chiaro/scuro, il susseguirsi di squarci di luce e pozzi d'oscurità a definirne la bellezza, quella non effimera, compiuta appunto nei suoi opposti. 

Ascolterete le storie direttamente dalle voci di 12 donne come noi - donne che non sono perfette, che non si giustificano, che non vogliono spiegarci la loro redenzione per sembrare migliori. Racconteranno piuttosto come ad un certo punto della loro vita una sfumatura di quell'infinito gradiente tra luce e oscurità abbia contato più delle altre, e di come siano riuscite a coglierla. 

Adele, Eva, Cristina, Angela, Patrizia, Sara, Marina, Maria Teresa, Anna, Laura, Aurora e Silvia mi hanno mostrato, in confidenza, ombre mostruose e sacrifici divini, e ho pensato che raccontarle, possa aiutarci ad esercitare la solidarietà e la ribellione in una sola parola: la sorellanza.

Ringrazio con stima di sorellanza sincera Simona Capodanno che per prima ci ha creduto, Elena Meneghetti e Silvia Giralucci per il supporto instancabile.

Grazie ad Audible, a Radio24, alla Business School del Sole24 e in modo particolare ad Alessandra Scaglioni, Alessandra Rito, Anita Panizza, Carlotta Ponzio, Carolina Caicedo, Elisabetta Fusconi, Federico Fabiani, Federico Ghiso, Francesco Tassi, Giacomo Locci, Giulia Zamboni, Giuseppe Tripodi, Marta Carollo, Mauro Abbatescianna, Paolo Cocuroccia, Sara Corsini, Sebastiano Rossi,Stefano Cresti, Stefano Sfondrini, Stefano Tevini, Valentina Pensa, Valeria Ardito... senza di voi questo podcast sarebbe ancora nell'ombra.

Sound Design: Paolo Corleoni

Post Produzione: Valeria Ardito

Illustrazione per la copertina: Simona Iamonte, in arte @Andy_McFly

Trailer: Studio Sottosuono / Sebastiano Rossi

Episodio 1: Bastardi - Una mamma bianca non può crescere figli neri. La violenza domestica

Adele è una manager e ad un certo punto, rompe l'incantesimo, spezzando la catena delle relazioni vittima/carnefice con i suoi mariti. In fuga da New York, arriva in un piccolo paese del sud Italia, in Calabria, dove riprende lentamente a vivere. I lividi sul cuore, ormai, fanno parte di lei e li mostra con delicatezza, con la missione di essere da esempio ai figli lontani e da amica ad altre donne. La sua ombra ha la forma di una spirale della violenza domestica, psicologica ed economica. Adele mi ha mostrato, per prima, la bellezza straordinaria del sacrificio materno.

©2021 Audible Originals (P)2021 Audible Studios

Cosa pensano gli ascoltatori di Bastardi - Una mamma bianca non può crescere figli neri

Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensione
Generale
  • 5 out of 5 stars
  • 5 stelle
    19
  • 4 stelle
    0
  • 3 stelle
    0
  • 2 stelle
    0
  • 1 stella
    1
Lettura
  • 5 out of 5 stars
  • 5 stelle
    18
  • 4 stelle
    1
  • 3 stelle
    0
  • 2 stelle
    1
  • 1 stella
    0
Storia
  • 5 out of 5 stars
  • 5 stelle
    18
  • 4 stelle
    1
  • 3 stelle
    0
  • 2 stelle
    0
  • 1 stella
    1

Recensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.

Ordina per:
Filtra per:
  • Generale
    5 out of 5 stars
  • Lettura
    5 out of 5 stars
  • Storia
    5 out of 5 stars
Immagine del profilo di Antonella
  • Antonella
  • 14/03/2021

un pugno nello stomaco

Ho ascoltato questa storia qualche giorno fa. Ci ho messo un po' per "digerirla". Forte come un pugno nello stomaco, toglie il fiato, Fa venire voglia di afferrare Adele per un braccio e portarla in salvo, di abbracciarla, tenerla stretta, al sicuro. Ma Adele si è salvata da sola e con la sua storia salverà molte altre donne. Adele ha spezzato un cerchio che in modo silente si perpetuava, ora non più.

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

1 persona l'ha trovata utile

  • Generale
    5 out of 5 stars
  • Lettura
    5 out of 5 stars
  • Storia
    5 out of 5 stars
Immagine del profilo di Utente anonimo
  • Utente anonimo
  • 12/03/2021

Sorellanza

Adele fortissima , hai combattuto anche per tutte noi contro questa tipologia di persone “ malate “ ma che vanno lasciate andare ... che coraggio lasciare i tuoi figli ... ti stringo ! Cristina

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

1 persona l'ha trovata utile

  • Generale
    5 out of 5 stars
  • Lettura
    5 out of 5 stars
  • Storia
    5 out of 5 stars
Immagine del profilo di Utente anonimo
  • Utente anonimo
  • 11/03/2021

Sofferenza e speranza

Adele ci fa sentire dei dolori che non pensavamo potessero esistere e ci dà l'idea della sofferenza che si ripete e che si prolunga nel tempo. Ascoltando il racconto, condividiamo la sua sofferenza, ma anche la speranza, perché Adele ci fa sentire pure la luce, la forza di scrivere una storia diversa, il coraggio di accogliere la vita e alle sue metamorfosi. Grazie Adele.

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

1 persona l'ha trovata utile

  • Generale
    5 out of 5 stars
  • Lettura
    5 out of 5 stars
  • Storia
    5 out of 5 stars
Immagine del profilo di FRANCESCA SANTINI
  • FRANCESCA SANTINI
  • 11/03/2021

Consigliatissimo a donne e uomini!

Questa storia è stata una delle prime che ho ascoltato della serie ma l'ho fatta sedimentare dentro perchè mi ha ricordato tante ingiustizie di tante donne che conosco. Adele con la sua voce eroica ha infuso rabbia ma anche coraggio...la musica in questo episodio mi piace molto come anche le parole che introducono.

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

1 persona l'ha trovata utile

  • Generale
    5 out of 5 stars
  • Lettura
    5 out of 5 stars
  • Storia
    5 out of 5 stars
Immagine del profilo di La Lauretta
  • La Lauretta
  • 08/03/2021

Voglia di non morire, voglia di vivere.

Mi è sembrato in più di un passaggio di vedere le immagini a corredo del tuo racconto. Straziante, autentico, a tratti è stato difficile comprendere che fosse reale. Come può una Donna dover affrontare tutto ciò?
La Voce narrante è stata fondamentale per mettere le sfumature giuste alle tue ombre e la vostra risata finale, è stata una finestra che si spalanca e che lascia entrare un sole meraviglioso.

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

1 persona l'ha trovata utile

  • Generale
    1 out of 5 stars
  • Lettura
    2 out of 5 stars
  • Storia
    1 out of 5 stars
Immagine del profilo di Utente anonimo
  • Utente anonimo
  • 06/04/2022

werwer

k fakfa sfkaf asf asfkas fasf asfka fakf askfa sfkaf akfa fka fakf akfa fkaf ak

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

  • Generale
    5 out of 5 stars
  • Lettura
    5 out of 5 stars
  • Storia
    5 out of 5 stars
Immagine del profilo di Utente anonimo
  • Utente anonimo
  • 05/04/2022

la forza di una madre

quello che mi ha colpito è stata la resistenza di adele che riesce a sopportare violenze inaudite solo per i figli...per poi purtroppo rinunciarvi suo malgrado perché inevitabilmente il basta prima o poi arriva sempre..ed è inarrestabile..sono sicura che i figli ..la troveranno e le restituiranno amore...

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

  • Generale
    5 out of 5 stars
  • Lettura
    5 out of 5 stars
  • Storia
    5 out of 5 stars
Immagine del profilo di Utente anonimo
  • Utente anonimo
  • 14/09/2021

Storia drammatica ma di grande forza

La storia di Adele mi ha colpito molto.
Quanta sofferenza si cela dietro il sorriso di una donna, la ammiro per la sua forza e la sua perseveranza e le auguro tutto il bene che la vita può regalare per un futuro migliore.
La abbraccio forte virtualmente

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

  • Generale
    5 out of 5 stars
  • Lettura
    5 out of 5 stars
  • Storia
    5 out of 5 stars
Immagine del profilo di lucia parodi
  • lucia parodi
  • 04/05/2021

Testimonianza sconvolgente

Incredibile come si possa sopportare tanto e per così lungo tempo...
Io non riesco davvero a concepirlo...
Ma se queste "testimonianze" restano solo tali senza che però si arrivi a cambiare concretamente le conseguenze, le leggi, i provvedimenti...allora servono proprio a poco :(
Dopo la prima sberla dovrebbero sbattere in galera certi elementi, non lasciarli vivere tranquilli con, oltretutto, la custodia dei figli in un altro Paese...
Inverosimile...eppure...

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

  • Generale
    5 out of 5 stars
  • Lettura
    5 out of 5 stars
  • Storia
    5 out of 5 stars
Immagine del profilo di Utente anonimo
  • Utente anonimo
  • 30/03/2021

Assolutamente da ascoltare!

ascoltate la testimonianza di chi ha vissuto sulla pelle queste violenze è stato toccante..sono tornata indietra nel tempo in un ricordo che credevo ormai lontano. anche io condivido la difficoltà affettiva con Adele. complimenti per come è stata raccontata la storia senza ipocrisie e j'accuse.

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!