Cosa hanno in comune il fotoreporter spagnolo naturalizzato francese assassinato dalle gang salvadoregne che stava provando a raccontare, la giornalista maltese che aveva accusato il potere politico di gestire affari criminali, il prete di Casal di Principe che per amore del suo popolo aveva deciso di ribellarsi alla camorra, i giudici di Palermo che hanno continuato a fare il proprio lavoro sapendo che sulle loro vite pendeva una condanna a morte, l'agente italo americano sotto copertura che ha sacrificato sei anni della sua vita per smantellare la mafia newyorchese?

Cosa hanno in comune il fotoreporter spagnolo naturalizzato francese assassinato dalle gang salvadoregne che stava provando a raccontare, la giornalista maltese che aveva accusato il potere politico di gestire affari criminali, il prete di Casal di Principe che per amore del suo popolo aveva deciso di ribellarsi alla camorra, i giudici di Palermo che hanno continuato a fare il proprio lavoro sapendo che sulle loro vite pendeva una condanna a morte, l'agente italo americano sotto copertura che ha sacrificato sei anni della sua vita per smantellare la mafia newyorchese?

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Il podcast racconta la storia di Anna Prouse, italiana di 50 anni che vive a San Francisco dove lavora per un colosso mondiale della tecnologia. Raccontiamola sua storia a partire dai giorni nostri, quando la sua vita frenetica viene stravolta dalla scoperta di un tumore incurabile al cervello, per poi tornare indietro alla sua infanzia nell'alta borghesia milanese, la carriera da giornalista, per arrivare agli otto anni passati in Iraq con vari incarichi governativi durante l'occupazione americana.

Due amici d'infanzia s'incontrano dopo tanti anni: uno è il più famoso carabiniere italiano, Capitano Ultimo, l'uomo che ha catturato Totò Riina. L'altro è un dj, Jack Folla, accusato di aver ucciso un senatore. Sette incontri straordinari nel braccio della morte di Terre Haute (Indiana, Usa) con un solo testimone: un registratore acceso. E un protagonista assoluto, Ultimo, che si confessa all'amico che sta per essere giustiziato, mettendolo a parte di episodi inediti della sua vita.

Matteo Caccia ci racconta la storia di Karim Franceschi, nato nel 1989 a Casablanca e cresciuto a Senigallia, che nel 2014 parte per Kobane con un progetto umanitario, poi decide di restare in Siria e unirsi alla lotta armata contro l'Isis. Nel 2016 fonda una brigata internazionale che avrà un ruolo importantissimo nella caduta di Raqqa, capitale dello Stato Islamico. Nel corso delle 10 puntate sarà la voce di Karim stesso a raccontare la sua storia: le ragioni delle sue scelte, i sentimenti, le paure e le speranze in 2 anni di lotta accanto agli uomini e alle donne di Kobane.

Dalle vicende di cronaca giudiziaria lo spunto per creare avvincenti storie e racconti di drammi reali visti con gli occhi del narratore. Dalla realtà al romanzo.

Dal 26 aprile tutti i venerdì.Vogliamo parlarvi di quei fatti che sconvolgono la vita delle persone con un epilogo mostruosamente orrendo: la morte di un essere umano. Sono crimini irrisolti, non ancora del tutto chiariti, Cold Case, oppure fatti inquietanti che lasciano tanti interrogativi. Diventerete protagonisti per sciogliere questo giallo. Vi daremo tutti i dettagli in modo che anche voi possiate dare un'interpretazione personale al …Delitto con Morto

Crimini A Rimini è la prima stagione di Crimini@ un podcast True Crime in qui ogni stagione sarà dedicata ad una località italiana. Noi siamo Davide Cardone, Scrittore e Content Creator, e Davide Grassi, scrittore e avvocato penalista. Tutti i casi trattati non saranno solo una rilettura del materiale già pubblicato, ma una ricostruzione che parte dai riscontri di indagine e processuali. Perchè partiamo da Rimini? Perchè è casa nostra e perchè... siamo sicuri che non vi deluderà ;-)

Nel 1984, quattro ragazzi di Oslo formarono una band che segnò per sempre la storia del Black Metal, quasi dieci anni dopo dei membri fondatori erano sopravvissuti soltanto in due. Una serie di roghi aveva distrutto decine di chiese e una scia di crimini aveva sconvolto la Norvegia. Questa è la storia dei Mayhem!

Ogni puntata di Storie Vere Soldi Falsi tratta un caso specifico, andando a toccare diversi temi legati al mondo dell’economia e della finanza. Da quelli più tradizionali, come il mercato dell’oro e quello azionario, arrivando fino ai giorni nostri, con i sogni da Silicon Valley e l’oscuro mondo delle crypto, così da trattare tutte le sfumature e le evoluzioni della base di tutte le truffe: lo schema Ponzi, uno strumento che ha saputo trasformarsi, pur mantenendo nei decenni sempre lo stesso modus operandi. "Storie Vere, Soldi Falsi" è una produzione originale T-Podcast. Autore: Fabio...

Due ragazzi uniti dalla pelata, stufi delle solite minestre riscaldate del web, dissing e panettoni fasulli, decidono di rendere pubblici gli argomenti e le cazzate che dicono nel quotidiano, racconti di vita vissuta, misteri e affini! Vi aspettiamo! Seguici su Instagram https://www.instagram.com/balds_fellas/ Sponsor e collaborazioni: baldsfellas@gmail.com

Entra in un mondo oscuro dove le storie si dipanano come fili nel buio, immergendoti in un'atmosfera che gela l'anima. Qui, le storie sono appese a un filo sottile, un legame oscuro che le unisce in un intreccio di mistero e terrore. Nella nostra dark room dai mille aspetti, troverai una vasta gamma di contenuti horror, crime e creepy, pronti a sfidare la tua percezione della realtà. Ogni episodio ti trascinerà sempre più a fondo nel buio dell'ignoto, dove il terrore e il mistero si fondono in un'unica esperienza. In questo podcast, avrai accesso a storie autentiche dell'orrore, ...

Ci occupiamo di fatti di cronaca particolarmente cruenti oppure insoliti. In una parola, di criminalita' o, come si preferisce dire oggi, di true crime. Benvenuti sul nostro canale e buona permanenza. Un saluto cordiale,

Il 6 aprile 2020, nel carcere Francesco Uccella di Santa Maria Capua Vetere, Campania, Italia, avviene il più grave pestaggio collettivo di detenuti mai accaduto nel nostro Paese. Decine di poliziotti penitenziari si rendono protagonisti di un'orrenda mattanza. Segue un depistaggio raffinatissimo: agenti infedeli fotografano bastoni e pentolini per simulare la reazione scomposta dei detenuti, con lo scopo di giustificare l'intervento e la mano pesante. Si utilizzano perfino referti falsi per dimostrare le contusioni riportate per sedare la rivolta. “Ma quale rivolta” urlerà il primo ...

Perché soltanto in Italia non è ancora scoppiato il caso degli abusi nella Chiesa cattolica? Perché il sistema di copertura degli abusatori è ancora in piedi ed efficace, coinvolge decine e decine di preti e vescovi ed è tacitamente approvato da papa Francesco. Il podcast La Confessione ricostruisce come la Chiesa italiana silenzia le denunce delle vittime, copre i preti sotto accusa e nasconde lo scandalo. E sono loro, i preti, a raccontarlo. “Ho insabbiato questa storia”, dice il vescovo di Piazza Armerina Rosario Gisana, intercettato al telefono mentre parla con il prete ...

Il 28 giugno 1980 un ragazzo viene ucciso mentre si trova nella pineta di Lido di Spina, a pochi passi dal mare. La vittima è il 22enne ferrarese Nicola Bonetti, studente di medicina.A più di quarant'anni da quella tragica sera d'estate, il delitto rimane ancora senza un colpevole e anche il movente, ad oggi, resta un mistero."Spari nel buio - Il caso Nicola Bonetti" è una serie audio scritta da Samuele Govoni e Francesco Patroncini, prodotta da Ciakara Podcast in collaborazione con la Nuova Ferrara.SEGUICI SU YOUTUBE: www.youtube.com/@CiakaraPodcastSEGUICI SU INSTAGRAM: https://...

Il 2 novembre 1975 all’ idroscalo di Ostia viene ritrovato il corpo martoriato di Pier Paolo Pasolini. Poeta, regista, scrittore, intellettuale tanto apprezzato quanto discusso e criticato. Una figura scomoda che una notte di novembre trova la sua fine terrena in un delitto che sembra nascondere ben più di quello che racconta. Feroce, e’ la storia della vita di Pier Paolo Pasolini e di tutti quei passi che lo hanno portato a quell’ultima notte.

Casi di cronaca nera irrisolti in Italia e nel mondo

Il podcast Sigonella 85 ripercorre le 51 ore drammatiche del dirottamento dell’Achille Lauro, “la nave più bella del mondo“, per poi concentrarsi su ciò che è avvenuto a Sigonella: il primo no detto da un Governo Italiano agli Americani, un rifiuto che ha scatenato la più profonda crisi Italia-USA mai verificatasi dal Dopoguerra, e che ha messo in discussione gli equilibri di tutto il mondo. Un contrasto diplomatico che ha rischiato di trasformarsi in uno scontro militare. Eppure, a sentire chi, quella sera, era presenta a Sigonella, le cose non sarebbero andate così come ci sono sempre state raccontate.

Benvenuti nella vecchia radio, dove le parole danzano nell'aria e le storie si perdono nell'oscurità della notte. Una voce che abbraccia l'anima, ti guiderà attraverso mondi di meraviglia e avventure avvincenti. Preparati a immergerti in emozioni autentiche e riflessioni profonde, dove ogni racconto è un viaggio nel cuore umano e ogni sussurro racchiude la magia dell'esistenza. Entra nel mio regno e lasciati trasportare dall'incanto delle parole e dalla bellezza delle storie

La sanguinosa epopea del Mostro di Firenze accompagna l'Italia dal 1968 per quasi vent'anni. È una storia dai tratti misteriosi e raccapriccianti, che mette a nudo le contraddizioni e gli orrori di un Paese che cambia volto. Nelle campagne toscane un serial killer assale e distrugge la vita di diverse coppiette, scatenando interrogativi e terrore.

La sanguinosa epopea del Mostro di Firenze accompagna l'Italia dal 1968 per quasi vent'anni. È una storia dai tratti misteriosi e raccapriccianti, che mette a nudo le contraddizioni e gli orrori di un Paese che cambia volto. Nelle campagne toscane un serial killer assale e distrugge la vita di diverse coppiette, scatenando interrogativi e terrore.

La sanguinosa epopea del Mostro di Firenze accompagna l'Italia dal 1968 per quasi vent'anni. È una storia dai tratti misteriosi e raccapriccianti, che mette a nudo le contraddizioni e gli orrori di un Paese che cambia volto. Nelle campagne toscane un serial killer assale e distrugge la vita di diverse coppiette, scatenando interrogativi e terrore.

La sanguinosa epopea del Mostro di Firenze accompagna l'Italia dal 1968 per quasi vent'anni. È una storia dai tratti misteriosi e raccapriccianti, che mette a nudo le contraddizioni e gli orrori di un Paese che cambia volto. Nelle campagne toscane un serial killer assale e distrugge la vita di diverse coppiette, scatenando interrogativi e terrore.

La sanguinosa epopea del Mostro di Firenze accompagna l'Italia dal 1968 per quasi vent'anni. È una storia dai tratti misteriosi e raccapriccianti, che mette a nudo le contraddizioni e gli orrori di un Paese che cambia volto. Nelle campagne toscane un serial killer assale e distrugge la vita di diverse coppiette, scatenando interrogativi e terrore.

La sanguinosa epopea del Mostro di Firenze accompagna l'Italia dal 1968 per quasi vent'anni. È una storia dai tratti misteriosi e raccapriccianti, che mette a nudo le contraddizioni e gli orrori di un Paese che cambia volto. Nelle campagne toscane un serial killer assale e distrugge la vita di diverse coppiette, scatenando interrogativi e terrore.

Violenza domestica, chirurgia plastica, tradimenti, fecondazione assistita, maternità a rischio, segreti, deviazioni, malattia, onore. Sono queste quelle che in questa serie ho chiamato "ombre", ombre delle donne: argomenti scomodi, che di solito vengono relegati nelle pagine di cronaca nera o, nel migliore dei casi, nelle rubriche delle riviste femminili. Perché le ombre delle donne fanno paura, e tacerle o raccontarle con rassicurante indignazione sembra essere la pratica più diffusa, quasi un esercizio di esorcismo quotidiano.

Violenza domestica, chirurgia plastica, tradimenti, fecondazione assistita, maternità a rischio, segreti, deviazioni, malattia, onore. Sono queste quelle che in questa serie ho chiamato "ombre", ombre delle donne: argomenti scomodi, che di solito vengono relegati nelle pagine di cronaca nera o, nel migliore dei casi, nelle rubriche delle riviste femminili. Perché le ombre delle donne fanno paura, e tacerle o raccontarle con rassicurante indignazione sembra essere la pratica più diffusa, quasi un esercizio di esorcismo quotidiano.